Ginocchio sinistro
Gentile dottore,
Sono un ragazzo di 25 anni con alle spalle 2 interventi di ricostruzione di LCA del ginocchio sinistro ed una meniscectomia del corno posteriore
del menisco (sempre ginocchio sinistro).
Le premetto che dopo ogni intervento sono tornato sempre come nuovo, senza sentire alcun fastidio.
Li ho operati:
- LCA ginocchio sinistro 2005
- Re-plastica LCA ginocchio sinistro 2007
- Meniscectomia corno posterione menisco laterale ginocchio sinistro 2010
Tutto è andato per il verso giusto.
Nel novembre 2010 mentre correvo ho sentito una strana fitta al ginocchio sinistro, ma nulla di che. I fastidi (e non dolori) sono arrivati circa 10 giorni dopo.
Sentivo come un versamento di liquido (ora non più) nella parte posteriore del ginocchio, però senza mai avere il ginocchio gonfio (solo un po' di bruciore).
Ancora tutt'oggi, dopo 8 mesi dall'ultima artroscopia sento fastidi e il ginocchio si blocca a livello dei buchi dove sono entrati con l'artroscopio.
Il medico ha detto che possono essere le cicatrici.
Il mio dottore mi ha fatto fare una RM dov' è risultato ciò:
Esiti dopo plastica del legamento crociato anteriore con il neolegamento leggermente con convessità vs posteriore ma senza segni di rottura.
Struttura ossea:
si notano esiti post-operatori con presenza di importanti artefatti causati da una vite a livello della metafisi prossimale della tibia.
Non si evidenziano contusioni ossee o fratture da stress.
Presenza di una discreta alterazione del segnale in sede sottocorticale nel condilo femorale laterale, reperto associato ad un difetto della cartilagine nella parte posteriore.
Non si evidenziano lesioni della cartilagine nel compartimento mediale o femoro rotuleo
Assenza di cisti di backer, non versamento significativo.
Conclusioni:
Esiti dopo plastica del legamento crociato anteriore con neolegamento che appare intatto.
LC posteriore, menisco mediale e o Lcollaterali sono intatti.
Dimensioni ridotte del corno posteriore del menisco laterale possibilmente dopo resezione parziale.
I reperti sono associati a una candropatia nel condilo femorale laterale in sede posteriore con difetto focale (macchia chiara sulla RM), reperto associato ad un discreto edema del midollo osseo. Nessun versamento intra articolare.
Informazioni personali:
Il medico che mi ha operato mi ha detto che si è staccato un pezzettino di cartilagine dal condilo
femorale laterale e che non necessita alcuna artroscopia, dato che con il tempo si dovrebbe limare il pezzo staccatosi.
Posso riprendere attività sportiva (calcio corsa tra qualche settimana, secondo lui e non secondo me, dato che i fastidi persistono)
Insomma, secondo il mio dottore non è nulla di grave.
Lei che ne pensa del referto della RM? il referto non è stato fatto dal mio medico, bensì dall'ospedale dove ho eseguito la RM. Il pezzo staccatosi può rovinare il resto del ginocchio?
Inoltre non ho preso alcun tipo di medicinale? c'è ne qualcuno che aiuto la cartilagine? Grazie
Sono un ragazzo di 25 anni con alle spalle 2 interventi di ricostruzione di LCA del ginocchio sinistro ed una meniscectomia del corno posteriore
del menisco (sempre ginocchio sinistro).
Le premetto che dopo ogni intervento sono tornato sempre come nuovo, senza sentire alcun fastidio.
Li ho operati:
- LCA ginocchio sinistro 2005
- Re-plastica LCA ginocchio sinistro 2007
- Meniscectomia corno posterione menisco laterale ginocchio sinistro 2010
Tutto è andato per il verso giusto.
Nel novembre 2010 mentre correvo ho sentito una strana fitta al ginocchio sinistro, ma nulla di che. I fastidi (e non dolori) sono arrivati circa 10 giorni dopo.
Sentivo come un versamento di liquido (ora non più) nella parte posteriore del ginocchio, però senza mai avere il ginocchio gonfio (solo un po' di bruciore).
Ancora tutt'oggi, dopo 8 mesi dall'ultima artroscopia sento fastidi e il ginocchio si blocca a livello dei buchi dove sono entrati con l'artroscopio.
Il medico ha detto che possono essere le cicatrici.
Il mio dottore mi ha fatto fare una RM dov' è risultato ciò:
Esiti dopo plastica del legamento crociato anteriore con il neolegamento leggermente con convessità vs posteriore ma senza segni di rottura.
Struttura ossea:
si notano esiti post-operatori con presenza di importanti artefatti causati da una vite a livello della metafisi prossimale della tibia.
Non si evidenziano contusioni ossee o fratture da stress.
Presenza di una discreta alterazione del segnale in sede sottocorticale nel condilo femorale laterale, reperto associato ad un difetto della cartilagine nella parte posteriore.
Non si evidenziano lesioni della cartilagine nel compartimento mediale o femoro rotuleo
Assenza di cisti di backer, non versamento significativo.
Conclusioni:
Esiti dopo plastica del legamento crociato anteriore con neolegamento che appare intatto.
LC posteriore, menisco mediale e o Lcollaterali sono intatti.
Dimensioni ridotte del corno posteriore del menisco laterale possibilmente dopo resezione parziale.
I reperti sono associati a una candropatia nel condilo femorale laterale in sede posteriore con difetto focale (macchia chiara sulla RM), reperto associato ad un discreto edema del midollo osseo. Nessun versamento intra articolare.
Informazioni personali:
Il medico che mi ha operato mi ha detto che si è staccato un pezzettino di cartilagine dal condilo
femorale laterale e che non necessita alcuna artroscopia, dato che con il tempo si dovrebbe limare il pezzo staccatosi.
Posso riprendere attività sportiva (calcio corsa tra qualche settimana, secondo lui e non secondo me, dato che i fastidi persistono)
Insomma, secondo il mio dottore non è nulla di grave.
Lei che ne pensa del referto della RM? il referto non è stato fatto dal mio medico, bensì dall'ospedale dove ho eseguito la RM. Il pezzo staccatosi può rovinare il resto del ginocchio?
Inoltre non ho preso alcun tipo di medicinale? c'è ne qualcuno che aiuto la cartilagine? Grazie
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Dr. Luigi Grosso
Chirurgo generale, Chirurgo oncologo, Ortopedico, Algologo
2.4k 64 118
Gentile utente, il difetto della cartilagine nella parte posteriore vuol dire tutto e niente. Infatti bisognerebbe sapere quanto è grande questo difetto. C'è inoltre un "inginocchiamento" del LCA che andrebbe valutato con esame clinico. Ritengo che in queste condizioni un continuo e costante controllo dello specialista ortopedico sia indispensabile ai fini di un preciso programma terapeutico. Anche il "pezzo staccato" di cartilagine va valutato secondo la grandezza al fine di stabilire un preciso indirizzo terapeutico . I farmaci che possono aiutare la cartilagine sono tantissimi, si passa da sostanze che si possono assumere per via orale oppure si possono iniettare direttamente in articolazione. Anche in questo credo che sia l'ortopedico a decidere quando sia il caso di utilizzarli.
Auguri
Dr. Luigi Grosso
www.luigigrosso.net
Auguri
Dr. Luigi Grosso
www.luigigrosso.net
Dr. Luigi Grosso - Ortopedico Master Spalla Gomito Polso Mano
Busto Arsizio (VA) - Rapallo (GE) - Napoli
www.luigigrosso.net
[#2]
dopo
Utente
Il danno risale a 3 mesi fa. Ho fatto terapia e tutto quanto bisognava fare (nuoto esercizi ciclette ecc).
C'è una macchiolina bianca sulla risonanza (condilo femorale esterno).
Non ho dolore da fermo e quando dormo, solo fastidio quando cammino. Vede immagini allegate al suo indirizzo personale.
La ringrazio Infinitamente.
P.S Il legamento LCA è intAtto ha detto il dottore
C'è una macchiolina bianca sulla risonanza (condilo femorale esterno).
Non ho dolore da fermo e quando dormo, solo fastidio quando cammino. Vede immagini allegate al suo indirizzo personale.
La ringrazio Infinitamente.
P.S Il legamento LCA è intAtto ha detto il dottore
[#4]
dopo
Utente
Salve dottore, sono passati ormai 4mesi dai fastidi al mio ginocchio.
Diciamo che i fastidi sono migliorati di molto.
Non ho mai avuto dolore, ma solo fastidi di tipo meccanico.
Il fatto è che questi fastidi variano di giorno in giorno.
Una volta a livello esterno, una volta a livello posteriore e tutte le volte che estendo il ginocchio a 180°, fa fatica a tornare indietro (si blocca esattamente a livello della cicatrice dove è entrato l'atroscopio 9 mesi fa quando feci una resezione parziale del corno del menisco laterale in sede posteriore).
La risonaza (vedi esito sopra) non evidenzia chiare rotture (il medico ha detto che ho una condropatia nella parte posteriore del codilo femorale laterale, ma non in sede di carico del ginocchio, quindi posso andare come un treno "parole dell'ortopedico).
Il succo della risonanza era questo:
I reperti sono associati a una condropatia nel condilo femorale laterale in sede posteriore con difetto focale (macchia chiara sulla RM), reperto associato ad un discreto edema del midollo osseo. Nessun versamento intra articolare
Da 1 mese sto assumendo il voltaflexplus (novartis), Condroitina e Glucosamina di solfato (ho letto che fa bene alle cartilagini).
Dalla sua esperienza cosa ne pensa e cosa porta l'edema che ho del midollo osseo?
Pe quanto tempo è possibile fare questa cura di Glucosamina e Condroitina di solfato (4-5 mesi ogni anno andrebbe bene)?
Grazie!!!!
P.S mai avuto il ginocchio gonfio
Diciamo che i fastidi sono migliorati di molto.
Non ho mai avuto dolore, ma solo fastidi di tipo meccanico.
Il fatto è che questi fastidi variano di giorno in giorno.
Una volta a livello esterno, una volta a livello posteriore e tutte le volte che estendo il ginocchio a 180°, fa fatica a tornare indietro (si blocca esattamente a livello della cicatrice dove è entrato l'atroscopio 9 mesi fa quando feci una resezione parziale del corno del menisco laterale in sede posteriore).
La risonaza (vedi esito sopra) non evidenzia chiare rotture (il medico ha detto che ho una condropatia nella parte posteriore del codilo femorale laterale, ma non in sede di carico del ginocchio, quindi posso andare come un treno "parole dell'ortopedico).
Il succo della risonanza era questo:
I reperti sono associati a una condropatia nel condilo femorale laterale in sede posteriore con difetto focale (macchia chiara sulla RM), reperto associato ad un discreto edema del midollo osseo. Nessun versamento intra articolare
Da 1 mese sto assumendo il voltaflexplus (novartis), Condroitina e Glucosamina di solfato (ho letto che fa bene alle cartilagini).
Dalla sua esperienza cosa ne pensa e cosa porta l'edema che ho del midollo osseo?
Pe quanto tempo è possibile fare questa cura di Glucosamina e Condroitina di solfato (4-5 mesi ogni anno andrebbe bene)?
Grazie!!!!
P.S mai avuto il ginocchio gonfio
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.9k visite dal 23/04/2011.
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