Mononucleosi con febbricola persistente

Salve,

vorrei sottoporvi il mio caso per chiedere consiglio:

la prima settimana di settembre scorso, mi è successo di avere inspiegabilmente la febbre alta soltanto per una notte. Nei giorni seguenti ho continuato a monitorare la temperatura corporea che rimaneva costantemente tra i 37,0 e i 37,3 gradi.

Così, consultato il mio medico di famiglia, in considerazione del fatto che soffro di infezioni alle vie urinarie piuttosto frequentemente, ho effettuato un'urinocoltura in data 19 settembre. Dal risultato è emersa una carica batterica di soli 15.000 UFC/ml di flora mista gram negativa.

Continuando a persistere la febbricola, il 1 ottobre ho effettuato anche gli esami del sangue con i seguenti risultati (premetto di essere portatrice sana di anemia mediterranea):
EMOCROMO
- Leucociti 8.20 x1000/mmc [4.8 - 10.8]
- eritrociti 6.48 x1 mil/mmc [4.2 - 6.10]
- emoglobina 12.3 g% [12.0 - 18.0]
- ematocrito 42.6 % [37 - 52]
- MCV 65.8 microm [80.0 - 99.0]
- MHC 19.0 pg [27.0 - 31.0]
- MCHC 28.9 % [33.0 - 37.0]
- RDW 15.1 [11.5 - 14.5]
- Piastrine 220 X1000/mmc [130 - 400]
- MPV 8.5 [7.2 - 11.1]
- PCT 0.190 [0.120 - 0.360]
- PDW 17.5 [12.0 - 65.0]

- neutrofili 56.60% 4.64 x1000 [40 - 74 Neut 1.9 - 8.0]
- linfociti 32.70% 2.68 x1000 [19 - 48 linf 0.9 - 5.2]
- monociti 5.30% 0.43 x1000 [3.4 - 10 mono 0.9 - 5.2]
- eosinofili 2.60% 0.21 x1000 [0.0 - 7 eos 0.0 - 0.8]
- basofili 0.30% 0.02 x1000 [0.0 - 1.5 baso 0.0 - 0.2]
- luc 2.40% 0.200 x1000 [0.0 - 3.9 luc 0.0 - 0.4]

- VES 25 MM [< 30]
- COLESTEROLO 125 mg/dl [150 - 230]
- COLESTEROLO HDL 62 mg/dl [40 - 80]
- TRIGLICERIDI 69 mg/dl [30 - 150]
- BUN 13 mg/dl [5 - 25]
- CREATININA 0.7 mg/dl [0.6 - 1.4]
- GLICEMIA 86 mg/dl [65 - 110]
- BILIRUBINA DIRETTA 0.2 mg/dl [0.1 - 0.4]
- BILIRUBINA TOTALE 0.6 mg/dl [0.2 - 1.4]
- GAMMA-GT 9 UI/l [1 - 49]
- GOT(AST) 19 UI/l [0 - 40]
- GPT (ALT) 12 UI/l [0 - 40]
- SIDEREMIA 38 microg/dl [49 - 151]
- ferritina 5 ng/ml [10 - 120]
- PCR 0.30 mg/dl [0.0 - 0.5]
- titolo antistreptolisinico 145 IU/ml [< 116]
- IGG 1610 mg/dl [751 - 1560]
- IGA 195.0 mg/dl [82 - 453]
- IGM 168 mg/dl [46 - 304]
- FT3 3.13 pg/ml [2.42 – 4.36]
- FT4 10.60 pg/ml [9.00 – 15.70]
- TSH 2.86 microUI/ml [0.30 – 3.94]

- EBV-VCA IgG POSITIVO 44,7 U/ml
- EBV-VCA IgM NEGATIVO 1,8 U/ml

Risultati alla mano, il medico di base mi ha detto, che ho contratto la mononucleosi, ma che ero già in fase di guarigione. Pertanto, trattandosi di una malattia molto comune, non dovevo preoccuparmi, perché avrebbe fatto naturalmente il suo decorso.
Tuttavia, ad oggi, dopo quasi 2 mesi e mezzo, la febbricola continua a persistere, causandomi inoltre anche un senso di stanchezza. Devo ammettere che comincio a preoccuparmi e vorrei sapere se questa situazione è unicamente riconducibile al virus di Epsten-Barr o se possono esistere altre cause. Devo fare ulteriori esami? Esiste un modo per debellare questo virus e quale cura dovrei seguire?

Grazie

Katia.
[#1]
Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 574 314
GENTILE KATIA,
La mononucleosi è una malattia febbrile causata dal virus di Epstein-Barr , appartenente alla famiglia degli Herpes . Il nome deriva dal fatto che la malattia causa un aumento dei globuli bianchi, in particolare i monociti. Diffusa soprattutto fra i giovani, può essere contratta in qualsiasi ambiente affollato, essendo estremamente contagiosa; il contagio avviene attraverso la saliva (è detta anche malattia del bacio) e le urine. Il periodo di incubazione varia fra 30 e 50 giorni.
Spesso il contagio decorre in maniera asintomatica e può essere confusa con altre patologie , essendo il sintomo principale rappresentato dalla stanchezza; solo in una minoranza di casi si manifesta con l'ingrossamento dei linfonodi del collo, della nuca, delle ascelle e dell'inguine, mal di gola intenso , febbre elevata e prolungata , astenia, lieve ingrossamento della milza.
Il decorso è variabile e può andare da dieci a oltre sessanta giorni. Normalmente l'infezione si risolve da sola; per i casi più gravi è possibile impiegare antivirali.
Poiché in molti casi la malattia è asintomatica, nei giovani la mononucleosi può essere responsabile di periodi di scarsa forma difficilmente spiegabili
La diagnosi certa si ottiene verificando l'aumento dei globuli bianchi e la presenza di anticorpi al virus di Epstein-Barr. Il virus della mononucleosi è estremamente diffuso e il 90% circa degli adulti ne è venuto in contatto e si è immunizzato.
Normalmente l'infezione si risolve da sola in modo benigno nel giro di otto settimane.
Dopo l'infezione, il virus di Epstein-Barr stabilisce un'infezione latente, che permane e può riattivarsi periodicamente. A volte e soprattutto in pazienti di sesso femminile permane un'alterazione degli equilibri endocrini che porta a uno stato di stanchezza persistente, la sindrome da stanchezza cronica, una vera e propria patologia, spesso invalidante.
Nel suo caso una dieta ricca di frutta e verdura, bere molta acqua, concedersi qualche momento di meritato ed adeguato riposo, l'aiuterà rapidamente a tornare in forma....
sopattutto alla sua età
una saluto a LEI ed alla sua bella città...
dorma tranquilla
suo DOC

LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO centralino tel 02 583951 / CUP 02 50030013

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