Erezione difficoltosa ed eiaculazione precoce

gentili dottori

cercherò anche se non è cosa facile, di essere esaustivo e sintetico allo stesso tempo.

ho 23 anni (1,80 m per 80 kg) e sono in salute.

ho spesso, nei miei ultimi rapporti occasionali, difficoltà a raggiungere e mantenere l'erezione. una volta raggiunta, sono sensibilissimo ed eiaculo precocemente. il problema dell'eiaculazione precoce l'ho sempre avuto (con alti e bassi come tutti credo), quello erettivo è più recente, circa un'anno e mezzo, comparso in seguito a periodo stressante. feci visita andrologica, con un'unica alterazione: testosterone (credo libero) lievemente basso, anche se nella norma. faccio quindi terapia con tostrex gel, che dovrebbe riportare i valori nella norma, ma sento da subito che questa non è la strada giusta.

ora, per fare il punto:

il mio problema è sicuramente di natura psicologica. adesso vivo con la paura di una defaillance ogni rapporto. ho desiderio, mi interessano le altre donne, mi masturbo regolarmente, le erezioni mattutine sembrano normali. tuttavia come mi avvicino al rapporto: batticuore, nervosismo, pene che si gonfia un pochino e poi giù...flaccido e anestetizzato. quando si tira su, poi subentra l'eiaculazione precoce. sono un po' frustrato dalla situazione, come normale che sia, nonostante l'accomodanza e la comprensione delle partner. ho anche provato con il levitra 5 mg prescrittomi: mi dà sicuramente maggiore sicurezza, soprattutto mentale. tuttavia, così facendo mi sento "truccato": a 23 anni voglio avere la serenità di godere dei miei rapporti liberamente, senza questo fardello mentale della frustrazione pre e post rapporto. credo sia legittimo....no?

consigli? potete eventualmente segnalarmi un buon psicosessuologo dalle parti di pavia?

grazie!
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro Utente,la saltuarieta' dei rapporti favorisce l'ansia da prestazione per cui
in attesa di una diagnosi andrologica a 360 gradi,che comprenda anche una valutazione del quadro vascolare,non escluderei una consultazione psicosessuologica.La valutazione del testosterone libero e' di relativo aiuto diagnostico,per problemi relativi ai reagenti chimici,cosi come le erezioni spontanee.La disfunzione erettile,a mio parere,presenta sempre una forte caratterizzazione psicogena,ma,come Lei stesso afferma,la terapia con farmaci pro-erettili sortisce effetti che non definirei "truccanti"...Un andrologo esperto sa come coniugare una strategia diagnostico/terapeutica che coniughi gli aspetti funzionali con quelli psicogeni.Ne parli con il medico di famiglia.
Cordialita'.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

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dopo
Utente
Utente
grazie dottore

a questo punto come devo muovermi? posso magari prenotare una visita in ambulatorio urologico e poi da lì farmi indirizzare verso uno psicosessuologo?

per "truccanti" intendevo dire che l'assunzione di questi rimedi non dovrebbe essere necessaria alla mia età. vorrei che tutto fluisse con naturalezza anche nei rapporti occasionali. e se si tratta di riacquistare la sicurezza perduta, sono ben lieto di intraprendere un percorso psicosessuologico.
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
...contatti a Piacenza il Dr. Carlo Meretti,esperto andrologo.Cordialita'.
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