
Utente 487XXX
Da qualche tempo (2 mesi circa) ho un capezzolo di colore più chiaro e con una specie di "crosticina", brucia leggermente ma non costantemente. non mi sembra di avere secrezioni. Non è gonfio.
Grazie
Grazie
[#1] dopo
Gentile lettore,
in questi casi particolari ,il primo passo da fare, è consultare il proprio medico curante e poi eventualmente un esperto andrologo che, valutata attentamente la sua situazione clinica, poi imposterà le successive indicazioni mediche o la orienterà verso altra disciplina.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
in questi casi particolari ,il primo passo da fare, è consultare il proprio medico curante e poi eventualmente un esperto andrologo che, valutata attentamente la sua situazione clinica, poi imposterà le successive indicazioni mediche o la orienterà verso altra disciplina.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
[#2] dopo
Forse sarebbe bene consultare in particolare un dermatologo
Cordiali saluti
Cordiali saluti
[#3] dopo
sono daccordo con il collega Beretta
[#4] dopo
Il medico curante è la prima persona da consultare. Sarà lui ad indirizzarla dallo specialista di competenza.
[#5] dopo
Mi sembra del tutto chiaro - a prescindere dall'inserimento della richiesta - non certo per controvertire alcun Collega, ma per massima chiarezza per il nostro utente e per quanti ci leggono, che lo specialista di riferimento UNICO per tale condizione è il Dermatologo.
Situazioni di questo genere, possono essere molto semplici ma a volte celare ben altro:
mi sembra altrimenti giusto, il riferimento al proprio medico di Famiglia, il quale potrà agevolmente indicare la giusta strada da seguire.
concordo quindi con i suggerimenti dei Colleghi Mallus e Castiglioni.
cari saluti
Dott. Luigi LAINO
Ricercatore Dermatologo, ROMA
Situazioni di questo genere, possono essere molto semplici ma a volte celare ben altro:
mi sembra altrimenti giusto, il riferimento al proprio medico di Famiglia, il quale potrà agevolmente indicare la giusta strada da seguire.
concordo quindi con i suggerimenti dei Colleghi Mallus e Castiglioni.
cari saluti
Dott. Luigi LAINO
Ricercatore Dermatologo, ROMA