Referto della rm cervicale

salve ieri ho ritirato il referto della rm cervicale. il referto dice: "la giunzione bulbo-midollare e il midollo cervico-dorsale esaminati sono normali per morfologia e caratteristiche di segnale. a c4-c5 salienza discale posteriore che impronta lo spazio liquorale prospiciente. a c5-c6 modesta protusione discale posteriore che impronta lo spazio liquorale contiguo senza significativi fenomeni compressivi sulle strutture contigue.a c6-c7 ulteriore salienza discale posteriore dai profili ossei che determina solo debole impronta sullo spazio sub aracnoideo prospiciente. note disidratative con lieve riduzione di spessore a carico dei dischi intersomatici nel tratto c2-c6. lieve riduzione della fisiologica lordosi." Nel 2006 ho avuto 2 colpi di frusta a distanza di un mese ciascuno e nel secondo nelle ore successive ho avuto intorpidimento formicolio e ipofunzionalita alla gamba sx e al braccio sx. sono stata tenuta 3 giorni ricoverata in neurologia ma senza eseguire accertamenti. ad oggi continuo ad avere frequenti cefalee e torcicolli, rigidità del collo e delle spalle, forza ridotta nel braccio sinistro parestesie e formicolii e tutto cio non si risolve con fans.sono in attesa si eseguire visita neurologica .faccio un lavoro faticoso e sono costretta a sollevare pesi.che accortezze devo avere per non peggiorare la situazione e soprattutto ho qualche speranza di risolvere il tutto con terapia conservativa o dovro effettuare un intervento chirurgico?grazie
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Dr. Angelo Pichierri Neurochirurgo, Endocrinochirurgo 47 3
La situazione descritta (sia clinica che radiologica), limitatamente a quanto possa essere valutabile senza un esame obiettivo, non sembra indicare la necessità di un intervento chirurgico.
Le suggerirei di contattare un fisioterapista / fisiatra per impostare una FKT posturale. Una visita neurochirurgica potrebbe valutare intensità e tipo di dolore per consigliarle una terapia conservativa (farmacologica / fisica) da effettuare almeno temporaneamente.
In secondo luogo, lei non è "costretta" a sollevare pesi: dopo la legge 626/94 sulla sicurezza in ambito lavorativo, sono state elaborate tecniche per elaborare il peso limite raccomandato. Una certificazione specialistica (per es. neurochirurgica) unitamente a quella del suo medico di base, possono essere usate per informare il suo datore di lavoro della sua condizione.
La FKT servirà inoltre per "insegnarle" a sollevare i pesi ed a movimentare i carichi in maniera sicura ed atraumatica per la sua colonna.
Cordiali saluti,

Dr Angelo Pichierri - Neurochirurgo
Dottorando di Ricerca in Neurochirurgia
"Sapienza" Università di Roma 3477803242