Sospetta neoplasia ovarica

Salve, una mia parente di 49 anni, a seguito ecografia addominale che ha rilevato una neo formazione ovarica, è stata sottoposta a tac addominale di cui riporto ampio stralcio del referto:
"Presenza di versamento ascitico.Aspetto disomogeneo con micro nodularità nel contesto del tessuto adiposo peritoneale, suggestivo per carcinosi. Tumefatta la surrene sinistra dim.26 mm.x25mm con minimo ehancement dopo mdc. Formazione espansiva a struttura disomogenea di circa 4cmx3,5 in sede annessiale destra. Aspetto affastellato del tenue. Abbondante versamento ascitico nello scavo pelvico".
Merker tumorali positivi: Ca 125 valore di 50; CS 19.9 valore di 350 circa
Chiedo, con tutti i limiti della comunicazione telematica e comprendendo che, come specialisti, avete a disposizione solo le righe che ho scritto sopra:
1)vi è già diffusione peritoneale e anche la tumefazione surrenale può essere riconducibile a diffusione metastatica?
2) l'aspetto affastellato del tenue vuol significare che vi è un'ostruzione? La mia parente ha sempre sofferto di stipsi ostinata.
3)qual è la procedura medica da seguire in questo caso?
Vi ringrazio tanto
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Dr. Carlo Pastore Oncologo 3.9k 133 1
Gentile Utente,

tutte le localizzazioni di malattia descritte (incluso coinvolgimento peritoneale) deriverebbero in prima ipotesi da una neoplasia ovarica. La diagnosi può essere fatta mediante agoaspirato e mediante analisi citologica del liquido ascitico. Se si confermasse la partenza ovarica procederei in primis con una chemioterapia (ed ipertermia capacitiva profonda) neoadiuvante; a seguire intervento chirurgico il più radicale possibile per poi riprendere un trattamento combinato di chemioterapia ed ipertermia (sia capacitiva profonda che total body). L'affastellamento delle anse del tenue è frutto del coinvolgimento peritoneale da parte della malattia.

Cari saluti

Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/

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dopo
Utente
Utente
Egr.dottore, la ringrazio per la risposta. I suoi colleghi di ginecologia oncologica nel centro universitario dove la mia parente è stata ricoverata da ieri, dopo una prima visita obiettiva, hanno detto che c'è l'incongruenza di un Ca125 alto ma non eccessivamente nei confronti di un Ca 19.9 molto più elevato. Inoltre, il versamento ascitico definito "abbondante" dalla tac non risulterebbe tale, sempre dalla visita obiettiva. Intendono procedere pertanto, al momento, con una gastroscopia e una colonscopia. Aggiungo che, da circa due settimane, soltanto dopo mangiato ha dolore e vomito; tale sintomatologia è insorta improvvisamente senza altri segni premonitori (scarso appetito, dimagrimento, ecc). Per controllare il dolore lombare, nell'ultimo mese, ha assunto anche tre bustine di nimesulide al giorno, anche a stomaco vuoto e senza l'ausilio di gastroprotettori. Chiedo:
1)potrebbero aver procurato una gastrite da assunzione di farmaci?
2) in tale caso il Ca 19.9 sarebbe alterato?
La ringrazio ancora