Difficoltà a parlare sotto tensione

Salve,
è da un pò di tempo che ho difficoltà a parlare. Le parole mi vengono in mente ma faccio fatica a pronunciarle e ripeto più volte le iniziali di alcune di esse biascicandole. Questo mi capita solo quando sono sotto pressione. E' una cosa che mi dà molto fastidio in quanto compromette l'esito delle mie interrogazioni poichè sembro impreparato e insicuro. Vorrei sottolineare che è solo da qualche mese che succede e che prima riuscivo a parlare in modo scorrevole.
Perciò mi rivolgo a voi per chiedervi quali possono esssere le cause e le eventuali cure.
Grazie in anticipo.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Caro ragazzo,

stai frequentando l'ultimo anno delle superiori e stai quindi per fare gli esami?
E' successo o sta per succedere qualcos'altro di importante nella tua vita (qualche cambiamento o evento causa di stress)?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

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Dr.ssa Anna Chiara Venturini Psicologo, Psicoterapeuta 6
Gentile utente,capisco il suo disagio e come questo si rifletta nell'ambito scolastico. La situazione di cui parla rientra in un quadro molto probabilmente ansioso, legato forse alla paura del giudizio e alla necessità di ottenere una buona prestazione. Vorrei chiederle, visto che dice di provare questo disagio solo di recente, cosa è accaduto in concomitanza con la comparsa della difficoltà riportata.
Cordiali saluti

http://www.psicotime.it/fobia-sociale-paura-del-giudizio-psicologia-roma/


Dr.ssa Anna Chiara Venturini
Psicologa Psicoterapeuta a Roma
www.psicotime.it

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dopo
Utente
Utente
Gentili Dr. Massaro e Dr. Venturini,
Innanzitutto vorrei ringraziarvi per la vostra repentina risposta. Grazie davvero.
Comunque sto frequentando l'ultimo anno del liceo scientifico e tra circa un mese inzieranno gli esami.
Per quanto riguarda eventi passati che potrebbero aver prodotto questo disturbo non saprei indicarli poichè non mi sovviene nulla in particolare. Invece, riguardo a eventi futuri, a parte la maturità, le mie preoccupazioni sono fondamentalmente due: la prima è a livello sentimentale (che non credo influisca sul mio problema), la seconda riguarda l'ammissione al corso di laurea in medicina. Quest'ultimo punto è, forse, ciò che mi produce più ansia in assoluto in quanto ho il terrore di non essere ammesso!
Tra l'altro ho trovato molto interessante il link proposto in quanto mi sono ritrovato nella descrizione di alcuni sintomi riguardo alla fobia sociale come, per esempio, l'ansia nel dare dimostrazione delle mie capacità. Però, non cerco di evitare situazioni imbarazzanti (come parlare ad un vasto pubblico), anzi talvolta sono io stesso a crearle intervenendo a dibattiti o discussioni. Il problema è che, una volta create queste situazioni, accade ciò che ho precedentemente descritto.
Attendo la vostra risposta. Grazie ancora.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Ti chiedevo notizie sulla scuola perchè è molto frequente che l'avvicinarsi della Maturità metta in crisi gli studenti, indipendentemente dal fatto che se ne rendano conto, perchè è un passaggio dalla forte portata simbolica e coincide con il momento di fare scelte fondamentali per il proprio futuro.

Tu sei già cosciente di cosa ti spaventa, e se non hai nulla da segnalare riguardo al presente o al passato è possibile che il problema sia sorto proprio a causa della paura per il futuro.

Il fatto che la tua difficoltà risieda unicamente nell'emissione della parola, come se fossi bloccato, e che questo avvenga solo quando ti senti sotto pressione fa pensare ad un sintomo dovuto all'ansia.
Da qui non ci è possibile fare diagnosi e quindi escludere alcuna possibilità, ma da ciò che scrivi questa sembrerebbe essere l'ipotesi più probabile.

A questo punto ti resta da decidere se intervenire o meno.
Aspettare che passi da sè non è stato finora produttivo, quindi sarebbe meglio che tu agissi contattando uno psicologo della tua zona, e ti consiglierei di cercare qualcuno che ti possa insegnare una tecnica di rilassamento, come ad es. il Training Autogeno, che potrai poi utilizzare tutte le volte che ti servirà.
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Dr.ssa Anna Chiara Venturini Psicologo, Psicoterapeuta 6
Gentile utente, se non riporti alcun evento significativo nel presente o nel passato, come dice il collega, molto probabilmente è qualcosa legato al futuro e al "passaggio" che dovrai effettuare. Mi fa piacere che tu abbia trovato interessante il link: sebbene non specifico per la tua condizione era comunque volto a mostrarti alcune sfaccettature della situzione che hai descritto. Fermo restando che non è possibile effettuare diagnosi o consigliare trattamenti, prova con tecniche di rilassamento come il training autogeno, come consigliato anche dal collega, ma anche con la respirazione diaframmatica, oppure visualizzazioni guidate ( per quest'ultime puoi scegliere tra una vasta gamma).