Dolori basso addominali

Buona sera, sono un ragazzo di 22 anni omosessuale e da inizio ottobre del 2010 ho dei problemi; cercherò di essere esaustivo nella spiegazione.
Inizialmente, dopo una tonsillite curata con antibiotici, ho iniziato ad avere dolori nella zona del basso addome come una sorta di fitta muscolare / dolore. Ho incominciato l'iter di visite, quali: test per malattie sessualmente trasmissibili (Hiv, epatite a e b, gonorrea, sifilide, virus erpetici, chlamydia), esami del sangue generici, PSA, esami urine, urocoltura, spermiocoltura (tutti esami su consiglio del mio urologo) ecografia addome inferiore, eco testicoli, RAST alimentari e test per la ciliachia. Da tutto ciò non è risultato nulla. Ho fatto poi una visita proctologica dove, tramite anoscopia, mi è stata diagnosticata "proctite, emorroidi di I grado infiammate in presenza di feci non contaminate da sangue in ampolla". A fronte di ciò, mi è stata data una dieta da seguire, del Daflon e del Topster in supposte. Tutto seguito alla lettera, ma nessun giovamento.
Mi sono poi rivolto ad un ad un esperto in terapia antalgica; il dottore mi ha riscontrato (probabilmente a causa del mio intenso impegno fisico nella danza), un'infiammazione all'ileo psoas. E' intervenuto con agopuntura per stimolare i trigger muscolari e mi ha detto di continuare tranquillamente la mia attività fisica. Nulla è stato risolto.
Ultimo passo: gastroenterologo, il quale,dopo una visita e aver letto i miei esami, mi ha prescritto due mesi di dieta ferrea,il divieto di praticare sesso annale per due mesi, più TAUXIB tutti i giorni per l'infiammazione muscolare e ASACOL in soluzione rettale per il problema proctologico.
Ora sto ancora finendo quest'ultima cura (mancano 3 settimane), ma nulla sta migliorando!
Arrivando al dunque, io mi sono reso conto dopo una nottata di sesso con più eiaculazioni, il dolore è aumentato esponenzialmente e si concentra sul basso ventre, precisamente appena sotto e ai lati dell'ombelico. Mi chiedo se ci possa essere qualcosa di collegato.
Attendo una risposta...
Grazie davvero
[#1]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 655 55
Caro signore,
sarò telegrafico: una occhiatina alla prostata è di rigore. Senta collega dal vivo.
[#2]
dopo
Utente
Utente
Buona sera dr. Cavallini,
volevo dirle che il mio urologo, visitandomi, ha controllato la prostata e ha detto che era tutto in ordine. Inoltre il PSA è assolutamente nella norma!! Lei mi consiglia di ricontrollarla comunque?
Grazie
[#3]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 655 55
Pardon mi era sfuggito il passaggio fra le tante visite da le fatte. E' l' età. Allora se è già stato controllato in tal senso non mi viene in mente nulla di urologioco che possa essere responsanile dei dolori.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Non si preoccupi, in tutto quel marasma di visite si sarebbe perso chiunque! La ringrazio per la sua attenzione al mio problema.
Cordiali saluti
[#5]
dopo
Utente
Utente
Buonasera... Mi scuso per essere nuovamente qui a richiedere un consulto, ma purtroppo i miei problemi non sono passati!
Si sono attenuati e diradati nel tempo, ma non c'è stata una risoluzione definitiva.
Volevo chiedervi quale altro specialista dovrei consultare visto che non sembrano esservi problemi di tipo urologico.
Io, nella mia ignoranza nel campo, ho pensato di poter fare due visite:
- una rettoscopia, vista l'attività sessuale che pratico abitualmente
- una visita dall'andrologo
Secondo voi sono visite necessarie e/o utili? Se no, quali altri consigli potete darmi?
Grazie
[#6]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 655 55
sentirei meglio un ortopedico a volte sono problemi posturali
[#7]
dopo
Utente
Utente
Ah capisco! Beh allora proverò anche a sentire un ortopedico e le farò sapere.
Grazie mille nuovamente per il suo consulto.
Buona giornata
[#8]
dopo
Utente
Utente
Buonasera dottore. Volevo disturbarla ancora una volta per dirle che la visita ortopedica non ha dato nessun esito.
Volevo chiederle ancora un parere: secondo lei potrebbe essere qualche problema collegato con le vescicole seminali o i dotti deferenti? Perché riscontro sempre con maggiore periodicità che i momenti di maggior dolore al basso ventre sono proprio in concomitanza di giornate in cui ho più eiaculazioni. Perciò pensavo di andare a fare una visita da un andrologo (anche perché in 22 anni non ne ho mai fatte). Mi può consigliare ancora qualcosa sul problema?
La ringrazio per la pazienza.
Cordiali saluti
[#9]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 655 55
Esiste una soindrome antipatica che si chiama sindrome dolorosa del pavimento pelvico abatterica non infiammatoria, di pertinenza che si comporta così. Sono stati fatti tentativi terapeutici i più vari dall' agopuntura, alla psicoterapia, alla riabilitazione posturale in cui in trattamento va strettamente individualizzato. Parole pomposde per dire che non vi sono linee guida ma solo il buon senso del colega. Senta dal suo urologo se uno dei sistemi suggeriti possa attagliarsi a sè.
[#10]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille del suo consulto, ancora una volta!
Proverò ad avere un consulto con il mio urologo.
Buona giornata

Cosa sono le emorroidi? Sintomi, cause, cura, rimedi e prevenzione della malattia emorroidaria. Quando è necessario l'intervento chirurgico o in ambulatorio?

Leggi tutto