Avvulsione terzi molari

Buongiorno,
Ho due terzi molari inferiori a contatto con il nervo alveolare inferiore e che premono su di esso sia in posizione coronale che parassiale .
da maxiscan uno dei due sembra essere agganciato ad esso con apice uncinato.
I denti hanno apici a fittoni fino al nervo.
Uno di questi due denti è cariato da moltissimi anni.
Ho sentito alcuni pareri ,ma nessuno parla di rischi minimizzando e sembrano pu' interessati ai soldi che all'eventuale danno permante che potrei avere.
Mi trovoa Roma , vorrei sapere chi è il piu' bravo in questo settore, per non correre rischi inutili , perche' sinceramente tutti si sentono di farlo, ma nessuno mi dice come evitare eventuali rischi permanenti.quando possibile.
Grazie
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Dr. Marcello Fantini Dentista 786 25
Non possiamo consigliare nomi, ma i rischi ci sono sempre. Nessuno potrà eliminarli, ma in buone mani la possibilità di danno si riduce, ma non si annulla.

Dr. Marcello Fantini
Chirurgia orale - Implantologia

www.studiofantini.jimdo.com

[#2]
Dr. Giovanni Auletta Dentista, Ortodontista 1.5k 34
Non esiste un chirurgo che possa assicurarle un rischio zero,ma se più di un consulto esprime parere favorevole alla chirurgia è possibile che l'interveno effettivamente non sia considerato ad alto rischio.

La risposta ha il solo scopo informativo.

Dr.Giovanni Auletta

[#3]
dopo
Utente
Utente
Ho sentito vari pareri ma diametralmente opposti.Qualcuno dice di aspettare la sintomatologia della carie e quando sono arrivata di toglierlo.ma se il dente andasse in pulpite direttamente , il dente è veramente nero...poi credo sarebbe ancora più difficile intervenire se non due volte . Per fare una prima medicazione dovrebbero tagliare la gengiva e poi in un secondo momento estrarlo e ritagliare ...eppure centinaia di persone hanno tolto i denti in questo centro ospedaliero...a me non li vogliono togliere e aspettare. Non mi sembra che sia una cosa giusta,,....
ALTRI SONO PIU' RADICALI, sono da togliere che serve aspettare , tanto se un danno ci deve essere ci sarà comunque ....anche questa non mi sembra una risposta , perché togliere due denti se solo uno è visibilmente nero e rischiare una disestesia o paresteisa totale della bocca e della lingua? .Altri sembra che si tratti di una cosa facilissima. chi parla di eradicarlo intero, ma quelli più esperti parlano di sezionarlo.
Io so che un danno da compressione del nervo si può avere anche se i denti passano vicino al nervo figuriamoci i miei che pescano nel canale..... I miei denti hanno delle radici a fittoni e sono agganciate al nervo con forme uncinate ma non c'è il famoso arco come nei settimi , non sono un'odontoiatra , ma capisco da sola che sezionarlo diventa difficile come pure estrarlo intero diventa sarebbe rischioso , dato che lo spazio tra dente e settimo è quasi nullo. I miei denti sono tutti accavallati per mancanza di spazio e serratissimi.difficile decidere .
pochi odontoitari o maxillofacciali danno spiegazioni e quantificano il rischio. dicono solo , sono da togliere , ma questo lo so da anni.....quello che m'interessa è come vanno tolti con quale tecnica e di quantificare i rischi effettivi PERSONALI e non quelli della lettaratura, Si dice i denti che non danno sintomi non vanno estratti, ma come si può rispondere così a un dente coperto da gengiva incluso nell'osso parzialmente , coperto da gengiva a e per di più cariato? se non potete fare nomi almeno potete dirmi il miglior centro oppure ospedale nella citta' di Roma che esercita queste estrazioni con la massima cautela?


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