Il 01/06/2011 effettuo topografia corneale

Gent. Professori buonasera, vi scrivo per chiedere un vostro punto di vista per una situazione che mi riguarda. Porto gli occhiali sin da piccola, per miopia. Attualmente ho 27 anni.
Nel 2007 in occasione della visita di controllo per la gradazione il medico mi trova un accentuazione dell'escavazione pupillare, mi richiede il campo visivo e questo è:

11/10/2007 fuori dai limiti normali
od falsi positivi 6% falsi negativi 14%
os falsi negativi 0% falsi positivi 0%
ad 0ttobre 2008 si parla di sospetto glaucoma ma la pressione è per occhio dx 17mmhg e occhio sx 15 mmhg, non mi viene data nessuna terapia ma controllo tra 6 mesi.

12 -03-2009 nuovo campo visivo: “fuori dai limiti normali”,
os falsi positivi 0% falsi negativi69%
od falsi positivi 11% falsi negativi 58%, in questa occasione sempre pressione nella norma, ma campo visivo alterato. Si richiede consulenza neurologica ed eventuale rmn encefalo a discrezione del neurologo.

16/04/2009 nuovo campo visivo questa volta ripetuto 2 volte, ore 10.45 “fuori dai limiti normali”
od falsi positivi 4% falsi negativi 61%
os falsi positivi 0% falsi negativi 38%

ore 11.45 “fuori dai limiti normali”
od falsi positivi 7% falsi negativi 50%
os falsi positivi 6% falsi negativi 27%.
vod -5.50 -0.50 125° 10/10
vos -4.25 -050 50 tabo 6-7/10

17/07/2009 visita neurologica “ restringimento del cv bilaterale in OO”, pz con emicrania senza aurea si richiede rmn encefalo per studio lesioni focali e/o vascolari. La rmn fatta a novembre 2009 non evidenzia nulla, tranne la sinusite cronica.

24/09/09 pressione nella norma od 15 mmhg, os 17mmhg
vod -5.50 -0.50 125° 10/10
vos – 3 -0.50 50 tabo 7/10

31/05/2011 visita di controllo gradazione per problemi di visus, il medico mi diagnostica un sospetto cheratocono, mi richiede topografia corneale,
vod -3 -1.75 95
vos -1.50 – 2.25 60
non mi prescrive lenti nuove perchè in caso di presenza di cheratocono questa gradazione cambierebbe tra poco..

il 01/06/2011 effettuo topografia corneale e mi conferma il medico il cheratocono al 2° stadio ancora in evoluzione, si consiglia visita e topografia di controllo tra 4 mesi per eventuale trattamento cross linking.

Il 21/06 incontrerò l'oculista che mi ha richiesto la topografia; la mia paura è che in presenza del cheratocono lui mi confermi di non cambiare le lenti visto l'evoluzione che potrebbe esserci. Ma io attualmente porto una gradazione principalmente miopia e non ho un visus perfetto, ho mal di testa spesso e volentieri. Come devo comportarmi?
[#1]
Dr. Antonio Pascotto Oculista 3k 84 138
Gentile utente,

Il cheratocono può comunque dare delle "false" alterazioni del campo visivo. Continui a farsi seguire dal Suo oculista ed accetti il consiglio di sottoporsi a cross-linking corneale senza perder altro tempo.

In bocca al lupo!

Dottor Antonio Pascotto
Tel. 081 554 2792
www.oculisticapascotto.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
La RINGRAZIO dR. Pascotto per la risposta, tra 4 mesi valuteremo il trattamento questo è quanto mi è stato riferito.. Ma il mio problema è che io attualmente ho una lente di -5.50 - 0.50 125 per OD e -3.00 -.0.50. 50 tabo per OS e con questi occhiali faccio fatica non vorrei restare per altri 4 mesi con questi occhiali visto che sforzo tanto. Cosa fare in questo caso? Dopo il cross-Linking la gradazione si stabilizza? E ancora con il cross-linking il cheratocono, si blocca o regredisce?
Mi scusi per le 1000 domande.
[#3]
Dr. Antonio Pascotto Oculista 3k 84 138
Caro utente,

Nulla vieta di fare degli occhiali provvisori per tirare avanti fino a quando non si sottoporrà a cross-linking. Tale tecnica stabilizza l'evoluzione del cheratocono, ma può anche determinare dei lievi miglioramenti clinici e sintomatici. Non c'è motivo, però, di rinviare il cross-linking se si dimostra che il cheratocono è in evoluzione: in tali casi, più si aspetta peggio è.

Saluti!
[#4]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimo Dr. mi rimetto a quello che mi dicono di fare i colleghi da cui sono seguita. Secondo lei non dovrei aspettare 4 mesi per la prossima visita con topografia? Anche perchè mi disse che se procedevamo con K-Linking c'era una lista d'attesa per cui credono sia piu di 4 mesi.. Secondo lei sono liste d'attese lunghe? Il K-linking è un trattamento coperto dal Ssn o solo privatamente? Grazie
[#5]
Dr. Antonio Pascotto Oculista 3k 84 138
Ovviamente, è questa la maniera di procedere: sono i medici che La seguono che devono indicarLe il percorso diagnostico e terapeutico opportuno. D'altro canto, però, io devo esprimere la mia opinione obiettiva, a prescindere da ogni cosa.

Sono pochissime le Strutture nelle quali è possibile usufruire del supporto del SSN per il cross-linking corneale e, forse per questo, in quelle poche Strutture le liste d'attesa sono relativamente lunghe.

Se, come Lei sostiene, dalla visita del 1° luglio è emerso un "cheratocono al 2º stadio in evoluzione, non vedo francamente il motivo di aspettare altri quattro mesi per un'ulteriore valutazione, ma il collega che La tiene in cura, evidentemente, dall'esame diretto del Suo caso, avrà avuto dei buoni motivi per indugiare.

In bocca al lupo!
[#6]
dopo
Utente
Utente
Dr Pascotto inanzitutto le porgo le mie scuse se ho scritto in modo crudo, ma lo scritto non rende.
Sinceramente non le nascondo che sono molto confusa. Proverò a sentire un'altro collega per un consulto.
Volevo ancora approfittare della sua gentilezza per chiederle se l' intervento di cross linking viene eseguita in entrambi gli occhi contestualmente in un unica seduta? Mi consiglia una struttura vicina casa? O posso sceglierne qualcuna piu distante per poter cosi valutare le eventuali liste d' attese? La ringrazio e le auguro buon fine settimana
[#7]
Dr. Antonio Pascotto Oculista 3k 84 138
Non si meravigli della Sua "confusione". Sono decisioni importanti, che non possono essere prese senza un'opportuna informazione e senza la guida di qualcuno di cui ci si fidi.

Generalmente, l'intervento di cross-linking viene eseguito in un occhio per volta ma, dato che non crea grossi disagi nel post-operatorio, può anche essere eseguito lontano da casa. Dopo, l'intervento, l'occhio non viene bendato. Si può solo avere una sensazione di bruciore o corpo estraneo nell'occhio operato, che si risolve in poche ore o, al massimo, in un paio di giorni.

Grazie a Lei per le pertinenti domande. Buona domenica! ;-)
[#8]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimo Dr. Pascotto, buongiorno, volevo aggiornarla dell' ultimo incontro avuto con l' oculista, purtroppo ancora una volta sono rimasta confusa.
Ho incontrato il mio medico con la topografia mi ha confermato la presenza del cheratocono, e dopo di che secondo lui la visita era finita.
Al che ci sono rimasta male, ho insistito parecchio affinchè mi desse la nuova gradazione che risulta essere:
Od -3 -1.75 95
Os -1.50 - 2.25 70
e ho deciso di fare gli occhiali nuovi perchè come le dissi in precedenza con questi attuali sforzo tanti gli occhi.
Anche su lui mi ha detto che anche con le nuove lenti vedrò male, durante l' esame sono riuscita a leggere in monoculare con l' osx fino a 7/10 e con l' odx 10/10, non mi ha fatto leggere in bioculare nemmeno una lettera.
Gli ho chiesto se mi consigliava le lac e lui mi ha risposto che servono a poco e niente. Arrivata in ottica ho chiesto a questo mio amico di farmi provare le lenti e ho notato un miglioramento netto anche se erano lenti di prova. Ho chiesto l' esenzione. Adesso lei puo consigliarmi cosa devo fare? Lui mi ha detto che non puo far nulla e quindi non ci saranno altre visite.
Volevo ancora chiederle ultimamente sono piu sensibile alla luce solare, e ai fari delle auto, per questo motivo non guido più, puo dipendere dal cheratocono? Mi consiglio l' utilizzo di lenti da sole graduate anch' esse? Grazie in anticipo per le sue risposte.
[#9]
Dr. Antonio Pascotto Oculista 3k 84 138
Cara amica-utente,

Io Le ribadisco che alla Sua età, e con il cheratocono in evoluzione, la cosa giusta da fare sarebbe un trattamento conservativo con il cross-linking corneale. Se vuole, può comunque utilizzare lenti a contatto e/o occhiali, sia "da vista" che "da sole".

L'aumentata sensibilità alla luce del sole ed ai fari delle auto può, in effetti, dipendere dal cheratocono.

In bocca al lupo!
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