Malformazione artero-venosa

Cari Dottori,

sabato 21 maggio mia sorella, una ragazza di 23 anni, viene ricoverata in Ospedale a causa di una fortissima emorragia cerebrale. Nei giorni successivi, ci viene spiegato che si è trattato di una MAV (Malformazione Artero-Venosa).

Fin da sabato 21 maggio, mia sorella è in stato di coma (Glasgow Coma Scale 3). Lo stato di coma perdura a causa delle lesioni encefaliche evidenziate dagli esami TAC e RMN cerebrale.

La MAV era alimentata dall'arteria corioidea postero-mediale sinistra e da un ramo perforante ipertrofico ad origine del tratto P1 dell'arteria cerebrale posteriore sinistra.

Il 25 maggio 2011 la MAV è stata sottoposta ad intervento di embolizzazione ed è stata chiusa completamente.

Mia sorella è stata sottoposta a vari controlli TAC cranio che hanno mostrato un'emorragia endoventricolare che si è progressivamente riassorbita (all'ultimo controllo TC dell'8 giugno 2011).

Gli stessi controlli hanno evidenziato la presenza di idrocefalo trattato con posizionamento di derivazione ventricolare esterna e conseguente riduzione della dilatazione ventricolare (all'ultimo controllo TC dell'8 giugno 2011).

In data 26 maggio 2011, mia sorella ha eseguito RM encefalo che ha mostrato una vasta lesione ischemica a livello mesencefalo, delle regioni talamo-peduncolari, talami, nuclei caudati e lenticolari, sostanza bianca adiacente al sistema ventricolare sovratentoriale, corpo calloso, circonvoluzione dei cingoli.

Io e la mia famiglia siamo perfettamente coscienti dell'estrema gravità del quadro clinico, tuttavia, vorremmo che qualche medico specialista ci indichi una strada che possa dare seguito anche alla più piccola speranza.

Nonostante il perdurare del coma da 21 giorni, gli altri paramentri mostrano un corpo giovane in perfetta salute.

Vorremmo qualche suggerimento o idea alternativa. Magari se esistono centri per il risveglio specializzati in queste patologie, oppure, dove vengono eseguiti trattamenti specifici per pazienti in queste condizioni.

Potreste indicarci anche centri specializzati e/o centri di ricerca con sede all'estero. Mi rimetto alla coscienza di ciascuno anche per eventuali indicazioni su soluzioni ancora poco conosciute, controverse o in fase di sperimentazione.

Per ragioni di privacy non posso inserire un link dal quale sarebbe possibile prendere visione degli esami e dei video di tutti i controlli. Pertanto, vi chiedo di rispondere tramite questo forum e se possibile di concederci, se lo riterrete opportuno, la possibilità di contattarci privatamente.

Grazie infinite.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398 77
Egr. signore,
i consulti richiesti ai medici di Medicitalia possono essere letti soltanto dai medici iscritti.
Al Sito per i consulti si possono iscrivere solo medici, le cui referenze sono controllate dallo Staff.
Per quanto riguarda comunque l'invio di immagini, la loro valutazione non apporterebbe alcun contributo da parte nostra, poichè eventuali ipotesi sulla prognosi della ragazza non possono prescindere dalla valutazione clinica obiettiva.

Dalla trascrizione dei referti la situazione appare seria e lo stato di coma non sembra essersi allegerito, ma la giovane età potrebbe essere un elemento favorevole, anche se non predeterminabile nei tempi e nei modi.

In Italia vi sono molti Centri che assistono tali pazienti,ma nessuno, mi creda, (estero compreso) ha strategie terapeutiche miracolose.

Cordiali saluti e auguri sinceri alla ragazza.

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dottor Migliaccio,

grazie mille per la risposta.

Spero che il mio precedente post non lasci spazio a nessun fraintendimento sia per quel che riguarda le referenze dei medici iscritti a questo sito, sia in riferimento alla richiesta di miracoli impossibili.

Se così fosse, chiedo umilmente scusa a Lei ed a tutti i lettori di questa discussione.

Come già scritto, io e la mia famiglia abbiamo ben compreso la gravità del quadro clinico.

Tuttavia, vorremmo sapere com'è meglio procedere vista la situazione e considerata la giovane età di mia sorella Susanna.

Lasciarla lì dov'è? Trasportarla, se possibile, in un centro specializzato?

L'evento ci ha lasciato di stucco e siamo ancora in stato confusionale. Chiediamo solo cosa è meglio fare.

La ringrazio infinitamente.
[#3]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398 77
Non c'è bisogno di scusarsi. La mia precisazione era tesa ad assicurarLa che le notizie inviate a questo Sito, sono lette solo da medici.
In ogni caso,qualora volesse restringere il campo, evitando medici di altre specialità, ognuno di noi ha una e-mail personale,cui è possibile indirizzare notizie.
Per quanto riguarda Sua sorella Susanna, al momento, soprattutto se è ancora ricoverata in Rianimazione, non è il caso di pensare a un trasferimento.

Ancora cordialmente