Visione occhio destro annebbiata
Ho 76 anni e improvvisamente mi sono accarto che con l'occhio destro ho una visione annebbiata. Ho fatto i seguenti 2 esami OCT:
OCT semplice : OD Aumento dello spessore retinico con deformazione del profilo che risulta convesso. Sollevamente del neuroepitelio centro-maculare che risulta sfrangiato. Segni di distrofia EPR.
Dopo circa un mese OCT con ICG: OD Al polo posteriore, significativamente più estese ed accentuate in OD, aree di distrofia dell'EPR e della coriocapillare.
Non segni della presenza di neovasi sottoretinici.
In OD sollevamento e distrofia del neuroepitelio maculare ed aerea paracentrale di atrofia corioretinica.
Dagli esami sono trascorsi circa 3 mesi, la situazione è rimasta invariata, nel frattempo ho preso del Noflo.
Desideravo cortesemente avere qualche consiglio.
Ringrazio in anticipo.
OCT semplice : OD Aumento dello spessore retinico con deformazione del profilo che risulta convesso. Sollevamente del neuroepitelio centro-maculare che risulta sfrangiato. Segni di distrofia EPR.
Dopo circa un mese OCT con ICG: OD Al polo posteriore, significativamente più estese ed accentuate in OD, aree di distrofia dell'EPR e della coriocapillare.
Non segni della presenza di neovasi sottoretinici.
In OD sollevamento e distrofia del neuroepitelio maculare ed aerea paracentrale di atrofia corioretinica.
Dagli esami sono trascorsi circa 3 mesi, la situazione è rimasta invariata, nel frattempo ho preso del Noflo.
Desideravo cortesemente avere qualche consiglio.
Ringrazio in anticipo.
[#1]
Dr. Enrico Rotondo
Oculista
3.4k 82 3
Buonasera, sembrerebbe avere una degenerazione maculare, va seguita l'evoluzione con esami OCT, ma la terapia serve solo a limitare i danni. Se c'è edema sottoretinico di una certa entitè potrebbe trovare indicazione la terapia intravitreale con anti vegf, ma questo deve stabilirlo il suo oculista che ha il polso della situazione.
cordialmente
cordialmente
Dr. Enrico Rotondo
Responsabile Day Service Chirurgico - PTA di Gagliano del Capo (LE)
https://www.medicitalia.it/enricorotondo/
[#4]
dopo
Utente
Recentemente ho fatto un nuovo OCT con il seguente referto:
OD Aumento dello spessore retinico con deformazione del profilo che risulta irregolare e convesso.
Sollevamento del neuroepitelio centro-maculare che risulta sfrangiato.
Al di sotto della MLE area parafoveale di accentuata reflettività compatibile con iniziale neovascolarizzazione sottoretinica
Segni distrofia dell'EPR
OS Spessore retinico nei limiti della norma,irregolarità del profilo
Aree paracentrali di modesta distrofia dell'EPR.
Meglio evidente nei settori nasali membrana epiretinica della retina superficiale.
Si consiglia indagine angiografica (FAG ed ICG-A ) allo scopo di meglio definire il quadro di OD ( possibile presenza di neovascolarizzazione sottoretinica).
Esame che ho già prenotato , desideravo sapere se questi problemi di vasi venisse confermato che tipo di cura/intervento è previsto?
Grazie.
OD Aumento dello spessore retinico con deformazione del profilo che risulta irregolare e convesso.
Sollevamento del neuroepitelio centro-maculare che risulta sfrangiato.
Al di sotto della MLE area parafoveale di accentuata reflettività compatibile con iniziale neovascolarizzazione sottoretinica
Segni distrofia dell'EPR
OS Spessore retinico nei limiti della norma,irregolarità del profilo
Aree paracentrali di modesta distrofia dell'EPR.
Meglio evidente nei settori nasali membrana epiretinica della retina superficiale.
Si consiglia indagine angiografica (FAG ed ICG-A ) allo scopo di meglio definire il quadro di OD ( possibile presenza di neovascolarizzazione sottoretinica).
Esame che ho già prenotato , desideravo sapere se questi problemi di vasi venisse confermato che tipo di cura/intervento è previsto?
Grazie.
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Dr. Enrico Rotondo
Oculista
3.4k 82 3
Buonasera, se alla FAG fosse confermata la presenza di neovascolarizzazione in zona maculare potrebbe essere utile un trattamento Laser PDT (fotodinamica) o una iniezione intravitreale con anti VEGF, ma quaesto va valutato solo dal suo oculista.
cordialmente
cordialmente
[#7]
Dr. Enrico Rotondo
Oculista
3.4k 82 3
Tutti e due servono a trattare i neovasi, la PDT comporta l'iniezione endovena di un farmaco fotosensobile che viene poi attivato da un laser. L'iniezione intravitreale consiste nell'iniettare direttamente in camera vitrea un farmaco ad azione antiangiogenetica.
cordialità
cordialità
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 3.9k visite dal 24/06/2011.
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