Trattamento paziente post angina

Buongiorno, sono un uomo di 76 anni, sovrappeso di almeno 15Kg , a cui 2 anni fa è stato diagnosticato il diabete. Circa dieci anni fa a seguito di un episodio di angina pectoris mi è stata fatta un angioplastica e alla mia dimissione mi è stata data una terapia così composta:

ALTIAZEM 60Mg 2 compresse al di
CARDIOASPIRIN 100Mg 2 compresse al di
SINVACOR 20Mg 1/2 compressa al di
ASCRIPTIN 300Mg 1/2 compressa al di

Inoltre, mi hanno prescritto un elettro-cardiogramma sotto sforzo che eseguo regolarmente con cadenza annuale. Alcuni giorni fa, proprio dopo essermi sottoposto al suddetto esame, il cardiologo accorgendosi dagli esami del sangue che il valore delle piastrine era basso mi ha immediatamente tolto dalla terapia le due comprese giornaliere di cardioaspirin. Visto che il valore delle piastrine non è mai stato altissimo, possibile che mi venga tolto questo tipo di farmaco dopo 10 anni di terapia? Qual'è poi la necessità di assumere due farmaci con le stesse indicazioni terapeutiche?
Vorrei sapere il vostro parere a riguardo.

Cordiali Saluti
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.3k 3.6k 3
Il disaggio di 350 mg di aspirina è effettivamente molto insolito, specie per un così lungo lasso di tempo.
Le è andata bene.
Cordialmente
Cecchini
www.cecchinicuore.org

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta.

Pensavo che il controllo annuale effettuato al momento dell'ECG sotto sforzo garantisse una corretta terapia.

Sarebbe meglio effettuare una visita specialistica per poter verificare se la terapia sia ancora valida oppure possa essere modificata? Lei cosa ne pensa?

Cordiali Saluti
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.3k 3.6k 3
Non c'e' bisogno di una visita di controllo per ridurre il dosaggio troppo elevato dell'aspirina. Basta che lei parli con il cardiologo che lo ha in cura.
Cordialita'
cecchini
www.cecchinicuore.org
[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie ancora per la risposta.

Se mi permette Le vorrei sottoporre ancora alcuni dubbi. Qualche giorno fa ho effettuato, 8 giorni dopo aver sospeso l'assunzione delle 2 compresse di CardioAspirin, degli esami del sangue per verificare il numero delle piastrine ed il valore rimane ancora basso (111) più o meno come l'ultimo rilevamente effettuato esattamente un anno fa (108).
La diminuzione del dosaggio dovrebbe far salire il numero delle piastrine o non mi devo aspettare grosse variazioni?
Inoltre, si potrebbe imputare al numero basso di piastrine una certa astenia e alcuni lievi giramenti di testa che mi colpiscono soprattutto di mattina?

Cordiali Saluti
[#5]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.3k 3.6k 3
L aspirina non riduce il numero delle piastrine, ma solo la loro funzionalità., inolt tenga conto che l effetto sulle piastrine, sulla loro funzionalità, si protrae per circa 7-10 gg.
Non si aspetti quindi che per forza la conta piastrinica aumenti con la riduzione Dell aspirina.
Come ultima riposta non trovo alcuna relazione tra i " giramenti di testa" o l astenia ed il numero di piastrine.
Cordialità
Cecchini
www.cecchinicuore.org
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