Protrusione posteriore dei dischi c4-c5,c5-c6

Egr.dottori,
ha seguito di una fastidiosa cervicobrachialgia e consultando il mio medico ho fatto una RMN al tratto cervicale. Questi il risultato del referto:

Inversione della fisiologica lordosi con vertebre allineate.
Protrusione posteriore dei dischi C4-C5,C5-C6.
Spondilosi somatica interapofisiaria da C4 a C7 con canale ristretto.
Non alterazione del midollo spinale e della cerniera occipito cervicale.

A questo link:
http://imageshack.us/photo/my-images/35/26062011161.jpg/
trovate una immagine presa dalla RMN che dovrebbe sintetizzare il problema.

Ho già consultato il mio medico curante che mi ha descritto per bene il significato delle protrusioni dicendomi che a suo parere sono 3, ma mi sono rimasti dubbi sul significato della spondilosi sulla quale vorrei qualche delucidazione in più.
Il dolore e i sintomi dopo 3 settimane stanno diminuendo: riesco a dormire senza problemi e mi alzo quasi senza sintomi; i fastidi si accentuano solo dal pomeriggio anche se sempre in maniera minore (almeno questa è l impressione).
Un chiropratico o osteopata possono essere utili?
Vorrei capire il rischio che corre per mielinopatie e aggravamento della situazione. Solitamente e statisticamente le protrusioni nel tratto cervicale peggiorano o si stabilizzano e possono coinvolgere il midollo spinale?
Ho 42 anni, impiegato davanti al PC, sono abbastanza sportivo (il giusto per tenermi in forma), pratico soprattutto ciclismo 1/2 volte a settimana per 2-4 ore e corsa a piedi una volta a settimana(30-40minuti), vorrei sapere se una volta passati i sintomi ed il dolore (supponendo che ciò accada) potrò riprendere le attività sportive o queste possono peggiorare la situazione.

Ringrazio anticipatamente chi volesse chiarirmi ulteriormente le idee e capire se devo cambiare il mio stile di vita.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398 77
Egr. signore,
Le immagini trasmesse sono solo una minima parte dell'esame EM effettuato, quindi non utili per una diagnosi di certezza.
Le posso dire che probabilmente l'ernia sifnificativa e in C5-C6, ma anche per questo è necessario l'esame clinico diretto.
Per quanto riguarda le altre domande, posso dirLe che, allo stato attuale, è meglio evitare pratiche manipolative sulla colonna cervicale e per quanto riguarda una possibile guarigione provi a consultare

https://www.medicitalia.it/buonasanita/

Cordialmente
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dopo
Utente
Utente
EGR. dottore,
La ringrazio per la sollecita risposta.
Approfitto della sua disponibililtà per chiederLe di spiegarmi meglio la frase del mio referto:

Spondilosi somatica interapofisiaria da C4 a C7 con canale ristretto.
È normale alla mia età e nella mia situazione o è un aggravante delle protrusioni descritte?

Per il resto, ho cercato sul link da Lei postato e ho trovato un caso in cui il paziente dopo l'operazione ha ripreso a giocare a calcetto (questo è sicuramente ben augurante per me) e un altro caso seguito personalmente da Lei con intervento chirurgico e ottima risoluzione di una situazione di dolori cervicali durata 20 anni..
Cercando altri casi di ernia cervicale su internet leggo di riassorbimento parziale spontaneo di ernie cervicali o comunque stabilizzazione, entro i primi tre mesi nel 90% dei casi senza intervento chirurgico, ma non so se questo succede davvero e succede su percentuale così elevata.

Per le manipolazioni: questo è stato il consiglio del mio ortopedico. Quindi è meglio aspettare o proprio evitare di farle?
Spero di non arrivare all'intervento chirurgico ma se ce ne fosse bisogno mi rivolgerò a Lei essendo io a pochi Km da Milano.

Cordialmente
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398 77
Gli osteofiti (ovvero una protuberanza ossea del corpo vertebrale)fanno parte della artrosi cervicale e sembranno essere favoriti anche dalla cronica presenza di una protrusione discale.
Ammesso che un'ernia del disco si riassorba nei primi tre mesi (ma da quando partirebbero i 3 mesi ?), il rischio di aggravamento dei sintomi, la permanenza di sintomatologia dolorosa a volte invalidante, la necessità di assumere farmaci anti dolorifici per lunghi periodi, non mi pare una alternativa soddisfacente.

Anche un aneurisma cerebrale,dopo il suo sanguinamento,se non risanguina entro 6 mesi-1 anno, non risanguinerà più.
Ciò non impedisce di operare d'urgenza qualsiasi aneurisma che abbia sanguinato, poichè il rischio di un ulteriore sanguinamento in quel periodo successivo è molto alto e può essere più grave del primo.

Ora non so se nel Suo caso sia da intervenire, perchè le immagini inviate non sono sufficienti per stabilirlo e inoltre non conosco bene i Suoi sintomi.

Cordialmente
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Utente
Utente
Egr. dottore,
mi complimento con la sua disponibilità e spero di non abusarne. Comunque, come riporta Lei sul suo sito, internet è un potente mezzo di diffusione d' informazioni preziosa se ben utilizzato e credo che questo forum ne sia un valido esempio. Per cui spero che tutto ciò venga scritto possa, essere utile ad altri.

Ha ragione, non ho parlato molto dei sintomi e del loro decorso...
Il tutto è iniziato circa un mese fa con brevi formicolii al pollice ed indice della mano destra in particolari posizioni, a cui non ho dato peso. Dopo 15 giorni è comparso un dolore al collo che non dava fastidio in diverse posizioni (scambiato per un comune torcicollo) durato qualche giorno. Poi il dolore si è spostato alla parte superiore del braccio dx ed è rimasto costante per qualche giorno. In questa fase ho consultato il mio medico e ho eseguito la RMN e ho preso cortisone per 7 giorni.Il medico ha diagnosticato una cervicobrachialgia con sospetta ernia cervicale. Il dolore alla parte alta del braccio poi si è spostato nella zona scapolare e ha iniziato a darmi qualche periodo di tregua. Attualmente negli ultimi 2-3 giorni il dolore si è ridotto, riesco a sdraiarmi e dormire tranquillamente, mi alzo alla mattina senza particolari problemi. Il dolore ricompare sporadicamente nel pomeriggio sempre a livello collo e scapolare.
Il movimento del collo è regolare in tutte le direzioni tranne portandolo indietro: in questa posizione compare il formicolio al braccio e al pollice/indice e un dolore sopportabile sul retro del collo.
Quindi attualmente i sintomi stanno diminuendo, ma il mio forte dubbio è quello di peggiorare la situazione facendo sport anche quando i sintomi saranno del tutto spariti (se ciò avverrà)
In tutta questa fase non ho perso nemmeno un giorno di lavoro perchè il dolore, anche se forte, e' sempre stato molto fastidioso ma sopportabile, facendo l'impiegato sono quasi sempre seduto e questo mi ha permesso di resistere nella fase acuta.

Cordialità
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398 77
I sintomi descritti sembrano essere compatibili con quanto evidenziato alla RM.
Per il resto non posso che ribadire quanto scritto in precedenza.

Cordialmente
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Utente
Utente
Egr dottori,
la mia diagnosi parla di protrusioni e non di ernie discali a livello cervicale. Vorrei capire le differenze tra le due situazioni e le differenze terateutiche nei due casi, se ne esistono. Chiedo questo a livello teorico senza entrare nel mio caso specifico.
Parlando con diversi dottori la differenza tra ernia e protrusione del disco non viene considerata, per altri c'è una sostanziale differenza. Leggendo qua e la su documentazioni scientifiche invece sembra ci sia una qualche differenza di trattamento.
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Utente
Utente
Egr dottori,
rispolvero questo thread a seguito di quanto descritto qui di seguito:
https://www.medicitalia.it/consulti/chirurgia-della-mano/314437-prima-falange-indice-senza-piu-forza.html
Premetto che la situazione descritta nel link sopra si è risolta progressivamente in 3 giorni senza conseguenze. Questo ha portato comunque ad eseguire una nuova RM al rachide cervicale per controllarne lo stato.
Aggiungo che da un' anno e mezzo, quindi da quando la situazione precedente si era risolta, non ho più avuto brachialgie o disturbi riconducibili alle protrusioni riscontrate.
L' esito della nuova risonanza magnetica è il seguente:

Rettilinearizzazione della fisiologica lordosi. Note artrosiche, con osteofitosi margino-somatica posteriore, più evidente in corrispondenza di C4-C5 e C5-C6.
Non si osservano alterazioni osteostrutturali focali.
Riduzione dello spazio epidurale in corrispondenza di C4-C5 e C5-C6, senza segni di sofferenza midollare.
Diffusa ipointensità di segnale a livello dei dischi intersomatici, per disidratazione, con assottigliamento discale a livello di C4-C5.
Protrusione circonferenziale del disco a livello C4-C5, C5-C6, C6-C7, senza evidenti focalità erniarie.
Non si osservano espansioni intradurali.

La si può comparare con l' esito della RM di Giugno 2011 sui post sopra.
di seguito trovate diverse immagini dell' ultima RM della situazione attuale credo comparabile con l' immagine postata precedentemente:

http://imageshack.us/a/img545/3407/protrusione4.jpg
http://imageshack.us/a/img824/9306/protrusione3.jpg
http://imageshack.us/a/img703/5177/protrusione2.jpg
http://imageshack.us/a/img43/7492/protrusione1.jpg
http://imageshack.us/a/img22/9403/protrusione6.jpg
http://imageshack.us/a/img832/7044/protrusione5.jpg

Vorrei capire meglio se ci sono stati peggioramenti da un anno e mezzo fa.
Vorrei poi capire il significato di:"Diffusa ipointensità di segnale a livello dei dischi intersomatici, per disidratazione etc"
E per ultimo se la mia lordosi è cambiata visto che viene descritta in modo diverso.

Comunque un parere generale della mia situazione ricordando che tranne l' episodio descritto non ho più avuti disturbi relativi alla cervicale.

Ringrazio anticipatamente qualsiasi risposta.