Dolore cervicale-lombare e gravidanza

Gentili Dottori,
Vi scrivo per chiederVi consulto dettagliandovi la mia situazione in relazione, come da oggetto, a dolori cervicali e lombare sperando di trovare soluzione.
Sono ormai anni che soffro di mal di schiena e di cervicale, credo proprio perchè ho avuto diversi traumi: una volta (1995) sono caduta dalle scale ed ho picchiato l'osso sacro e, so che ho sbagliato, non sono andata subito a farmi visitare tenendomi un dolore che credetemi, non riuscivo neanche a star seduta sulla sedia.
Poi ho avuto un trauma cranico nel 1993, nel 1996 e nel 2000 un colpo di frusta.
A tutto questo si aggiunge un recente colpo di frusta.

Allego gli esiti dei vari esami:

MAGGIO 1993
RX CRANIO; ESITO:
Non lesioni a focolaio a carico delle ossa della volta cranica.
Regolare il profilo della base cranica.
Non segni di ipertensione endocranica.
Normali pneumatizzazione e diafania dei seni paranasali.
Scoliosi destro-convessa del setto natale con ipertrofia dei turbinati di sinistra.
Minima ipertrofia adenoidea.


GIUGNO 1995
RX COLONNA CERVICALE; ESITO:
Lieve atteggiamento scoliotico.
Non deformità vertebrali riconducibili ad esiti di lesioni traumatiche.
Appena appuntito lo spigolo somatico postero-inferiore di C4.
Conservati in ampiezza gli spazi discali.

RX SACRO COCCIGE; ESITO:
Non alterazioni morfostrutturali, si constata solo sublussazione anteriore dei metameri coccigei.


MARZO 2006
RX RACHIDE LOMBOSACRALE; ESITO:
Normale allineamento dei metameri lombari nei due piani ortogonali.
Eversione di qualche spigolo somatico.
Asimmetria di orientamento delle piccole articolazioni intervertebrali nel tratto di passaggio lombo-sacrale.
Spazi discali intersomatici non ridotti di spessore.
Normale aspetto delle articolazioni sacro-iliache.
Una minuscola calcificazione è situata in immediata continuità con lo spigolo antero-superiore del corpo di D12.

ULTIMO COLPO DI FRUSTA:
Non dispongo della prima lastra di pronto soccorso (devo ritirarla venerdì), ma intanto posso fornirvi quanto segue:

ESITO 12/11 INDICATO SUL REFERTO DI PRONTO SOCCORSO:
Contrattura mm cervicale > a dx; algia alla palpazione su mm paravertebrale; limitazione escursioni articolari; ROT AS nella norma; non deficit V-N. EON neg; non segni di lato.

Prescritto collare SCHANZ

Diagnosi testo: CERVICALGIA POST-TRAUMATICA
Prescrizioni terapeutiche: DICLOFENAC 75 MG. (Q.I.)

Il giorno dopo sono stata portata in pronto soccorso in quanto la mattina ero bloccata con la schiena, proprio non riuscivo ad alzarmi ed il dolore mi prendeva persino tutta la gamba sinistra (sciatica? - ogni tanto ne soffro....).

ESITO 13/11:
Rachide cervicale e lombare ipomobile e dolente, non deficit sensitivo motori agli arti.
Diagnosi: DISTORSIONE RACHIDE CERVICALE E LOMBARE
Prescrizioni terapeutiche: VOLTAREN (Q.1), MUSCORIL (Q.1).
Terapia alla dimissione: COLLARE CERVICALE SEMIRIGIDO DI GIORNO PER UNA SETTIMANA, DORMIRE SENZA CUSCINO, VOLTAREN 1 FL IM + MUSCORIL 1 FL IM PER 4-5 GIORNI, PANTOPAN 20 1C PER UNA SETTIMANA. CONTROLLO DAL CURANTE.

RX COLONNA LOMBARE, ESITO:
Non fratture.
Regolare l'allineamento posteriore dei metameri.
Utili ulteriori accertamenti al persistere del dubbio clinico.

I sintomi che ho avuto in questi ultime 3 settimane e che ho tuttora si sono verificati in tempi diversi:
mal di collo, mal di spalle, braccia pesanti con formicolio fino alle mani (più il braccio sinistro che il destro, ma talvolta anche quello), dolore diffuso a tutta la schiena non sempre nello stesso preciso punto, non sempre con la stessa intensità, cefalea che prende le orecchie (che però devo dire sono 2 giorni che è calata), nausea e senso di vomito, senso di oppressione sopra al seno fino alla gola (mi han detto che è il colpo dovuto al fatto che portavo la cintura) e per finire è una settimana che sento un persistente ronzio quando vado a letto e sensazione che "il letto si muove".
In relazione al sintomo di dolore alle orecchie quando vado a letto, mi chiedo se può avere a che fare, oltre che col colpo di frusta, anche con l'operazione che ho sostenuto ai seni paranasali, come da dettaglio che segue:

1989 - SENI PARANASALI - ESITO REFERTO:
Regolari volta e base cranica.
Non calcificazioni nè segni di ipertensione endocranica.
Scoliosi destro-convessa del setto natale ed ipertrofia dei turbinati in particolare a sinistra. Normale sviluppo e diafania delle cavità paranasali.

1993 - MAGGIO: Rinomanometria computerizzata; esito:
Deviazione settale verso destra. Residui adenoidei modesti.
RAA BASALE: resistenze sopra la norma bilateralmente, specie a dx.
Si pratica test con decubito laterale per valutare eventuale componente vasomotoria.
RAA DEC LAT SIN: resistenze destre migliorate ma pur sempre patologiche. A sinistra decongestione. Conclusioni: DEVIAZIONE SETTALE DESTRA CON COMPONENTE VASOMOTORIA ASSOCIATA.

1993 - OTTOBRE: SOSTENUTA OPERAZIONE "DEVIAZIONE DEL SETTO NASALE"

Prima dell'ultimo incidente, avevo già dei problemi alla schiena e riscontravo sopprattutto che quando camminavo a lungo, ogni tanto mi dovevo fermare, abbassarmi in avanti con il busto, il più possibile fino a quando sentivo come "tirare" le vertebre lombari e stando in questa posizione per qualche minuto per poi tirarmi di nuovo su, poi il dolore scompariva.

Mi scuso se mi sono dilungata molto, ma ho voluto approfondire tutto quanto potevo per chiedervi le seguenti domande:

1. Quanto è compromessa la mia schiena?
2. Quanto tempo pensate che ci voglia affinchè stia bene?
3. Io e mio marito avevamo fatto degli esami proprio una settimana prima dell'incidente perchè desideriamo avere un figlio. Quanto mi consigliate di aspettare per affrontare una gravidanza?
4. Lunedì devo andare dall'ortopedico. Immagino mi dirà quali terapie dovrò seguire. Verificando sui vs. consulti precedenti, penso ultrasuoni, massaggi, ecc...., ma esattamente quali fra queste terapie potrei eseguire se fossi incinta?
5. Quanto la mia situazione attuale può influire sull'andamento di un'eventuale gravidanza?
6. Mi è stata prescritta una risonanza magnetica che devo ancora fare.
Non appena ne avrò l'esito provvederò ad inoltrarvela. Eventualmente quali altri esami dovrei sostenere?

La mia ginecologa ha riconosciuto che potrebbe darmi problemi in gravidanza ma che comunque questo aspetto avrei dovuto chiarirlo con un ortopedico.

Ringrazio anticipatamente per la vs. disponibilità sperando in un vs. consulto alla mia mail anche se forse in parte, l'argomento del colpo di frusta è già stato trattato più volte, ma forse non in relazione ad una gravidanza e ad una situazione così disperata: con tutti i traumi che ho avuto ce n'è una collezione!
Cordiali saluti
[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Gentile signora,
in linea di principio non c'è "controindicazione" a una gravidanza anche se soffre di cervicalgia. Semmai potrebbe avere un incremento dei sintomi a causa della sublussazione a livello sacrale, ma nulla di più.
E' importante comunque avere l'esito della RMN cervicale e lombare. Se si dovesse evidenziare una patologia discale, bisognerà valutarne le caratteristiche e quindi decidere che tipo di trattamento eventualmente intraprendere anche in previsione della desiderata gravidanza.
Se vuole può telefonarmi e così fornirmi maggiori dettagli soprattutto sulla frequenza dei Suoi sintomi.

Cordialmente

Dr. GIOVANNI MIGLIACCIO
Specialista in
Neurochirurgia
Azienda Ospedaliera Fatebenefratelli
C.so di Porta Nuova,23 - MILANO (MI)
Tel.: 3356320940
giovannimigliaccio@medicitalia.it
https://www.medicitalia.it/giovannimigliaccio/
[#2]
dopo
Utente
Utente
Egr. Dr. Migliaccio,
la ringrazio per l'attenzione prestatami e la celerità della risposta.
Per quanto riguarda la frequenza dei miei sintomi a parte la cefalea, il male al collo, alle spalle e alla sensazione di braccia pesanti che sono costanti, per quanto riguarda il formicolio il primo giorno che l'ho avuto è stato il giorno dopo l'incidente, non mi capita tutti i giorni ma ho notato che ciò avviene quando sto ferma seduta sul divano con "a penzoloni" le braccia, infatti per ovviare al fastidio metto due cuscini sotto le braccia e poi per un pò va meglio ma a volte ritorna anche così.
Anche se, forse per il mantenimento della posizione a lungo uguale, è come se si "addormentassero le braccia", voglio dire per esempio come quando viene il formicolio alle gambe perchè si mantiene a lungo la stessa posizione, giusto?
Nausea e senso di vomito li ho sempre avuti e a dir la verità ieri ho tolto il collare per vedere come mi sentivo (anche se non dovrei perchè mi è stato prescritto di portarlo ancora), dopo mezz'ora l'ho dovuto rimettere perchè questi sintomi andavano via via aumentando, in concomitanza con l'aumentare del dolore al collo e alle spalle ed una pesantezza della testa.
Il senso di oppressione ce l'ho: poco di giorno, ogni sera quando vado a letto, è come se sentissi un peso sulla gola, come se mi si chiudesse (ansia?), come sento ogni sera un ronzio persistente diffuso ad entrambe le orecchie, non da subito dopo l'incidente, ma ormai sarà una dozzina di giorni. Lo sento sempre nel silenzio della notte e, non tutte le notti,ho difficoltà ad addormentarmi.
Sono stati duri soprattutto i primi 10 giorni quando mi lamentavo tutta la notte che avevo dolore e lì davvero facevo molta fatica a dormire.
Il dolore che mi ha preso la gamba sinistra il giorno dopo l'incidente, ora non l'ho più. Però è perdurato per, penso, almeno una settimana ma mi chiedo: può essere che mi sono state fatte male le punture e quindi mi ha preso la sciatica?
Mio marito dice che il dolore costante che sento nella parte bassa della schiena è nel punto dove mi hanno fatto le punture (troppo in alto?) ma non ho lividi.
A dir la verità quando ho fatto l'incidente ero molto spaventata e lì per lì in pronto soccorso ho negato di aver sbattuto la testa ma poi ripensandoci mi sono ricordata che ho sbattuto la parte destra della fronte contro lo specchietto retrovisore (me lo ricordo perchè dopo l'ho sistemato)e fra l'altro ho fatto anche l'errore di spostarmi leggermente in avanti con il corpo perchè dentro di me era venuta l'idea che qualcuno dietro di me potesse tamponarmi arrecandomi danno (per fortuna dietro non sopraggiungeva alcun veicolo) e così mi viene il dubbio che ho sbattuto le ginocchia davanti (preciso che non sto molto lontana dal volante perchè sono bassa)perchè la scorsa settimana me le sentivo indolenzite e doloranti.
Non so se ha a che fare con l'incidente, forse no (il dolore non l'avevo da subito dopo l'incidente), perchè anche prima ogni tanto sentivo delle fitte alle ginocchia soprattutto quando cambiava il tempo, perchè tanti anni fa le avevo picchiate (non mi ricordo la dinamica).
Della testa ne ho parlato la seconda volta in pronto soccorso, ma credo di non essere stata presa sul serio, forse perchè pensavano facessi la "furba" per l'assicurazione, ma qui in separata sede mi sento libera di esporre ogni mio sintomo che sia lo stesso legato o meno a questo ultimo incidente.
Del ginocchio non ne ho parlato mai con nessuno.
Non so se è importante ma quando sono stata in pronto soccorso la seconda volta, quando avevo la schiena bloccata, avevo un forte sintomo di fare la pipì, mi hanno dato la padella e non sono riuscita a farla se non pochissimo quando hanno aperto il rubinetto dell'acqua per stimolarmi.
Dopo che mi hanno fatto la puntura antidolorifica, mi sono quindi alzata e sono riuscita a farla tranquillamente.
Ha a che fare con la padella in sè, vero?
Il dolore alla schiena non è sempre uguale: intenso o meno intenso, ho delle fitte sparse sulla schiena, non saprei definire un punto preciso. Comunque è un dolore costante.
Stare tanto seduta sulla sedia mi crea disagio: dopo un pò mi fa male testa, collo, schiena, spalle e tanto le braccia per la posizione che richiede scrivere....
Infatti anche scrivere al PC non aiuta.... ne risento...

Il mio medico di base dice che sono tutti i sintomi normali di un colpo di frusta e che con il tempo scompariranno, non era neanche d'accordo che facessi la risonanza.

Le ho voluto anche scrivere i sintomi per paura di dimenticarmi qualcosa ma la chiamerei volentieri: quando posso chiamarla per non disturbare?
Grazie mille
[#3]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Si, i Suoi disturbi sono legati al colpo di frusta, ma è importante sia instaurare una efficace terapia sia eventualmente approfondire con la RMN che, in considerazione dei disturbi al braccio, potrebbe evidenziare una protrusione del disco post traumatica.
Mi può chiamare quando crede. Se trova il telefono spento, riprovi dopo qualche ora perchè magari mi trovo in sala operatoria o in visita.
Cordiali saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
Buonasera Dr. Migliaccio,
non l'ho richiamata perchè ho ritenuto opportuno aspettare la risonanza magnetica che farò lunedì.
Nel frattempo sono stata da un ortopedico e mi ha spiegato che ho la schiena infiammata oltre alla cervicale, e mi ha prescritto un corsetto semirigido lombare e da lunedì prossimo inizio a fare massaggi e ultrasuoni tutti i giorni (oltre ai farmaci MUSCORIL 4 mg. in compresse e OXY entrambi 2 volte al gg.).
In merito al disturbo al braccio volevo dirle che durante la visita quando con il "martelletto" (non so il nome tecnico) ha colpito l'interno e anche esternamente sul gomito, ho sentito dolore e bruciore, mentre sul braccio destro questa sensazione era molto più mitigata, quasi inesistente.
Una curiosità: l'ipotetica diagnosi di protusione del disco è rilevante perchè braccio sinistro o è indifferente che sia braccio destro o sinistro?
Grazie
Saluti
[#5]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Il martelletto (si chiama proprio così) serve per evocare i riflessi, e solitamente non provoca sensazioni dolorose che in questo caso potrebbero anche essere dovuti a un ainfiammazione locale di un nervo che passa dietro il gomito.
Il disco in sede cervicale può fuoriuscire sia verso destra che verso sinistra oppure in mezzo. Solitamente il dolore al braccio corrisponde al lato della protrusione o dell'ernia.
Mi faccia sapere l'esito della RMN.

Cordialmente
dr.G.Migliaccio
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