Micosi condotto uditivo - alcool borico

Gentili dottori,
sono qui per richiedervi un aiuto per capire meglio la mia situazione attuale e la terapia prescrittami dall'otorino. A causa del mio lavoro ho cambiato varie città per cui non riesco ad avere un otorino di fiducia. Fatta questa premessa passo ai dati di fatto. Circa un mese fa ho cominciato a soffrire di mal d'orecchio (premetto che in adolescenza ho avuto due otiti all'orecchio destro, per cui conoscevo i sintomi generali..), e per questo motivo mi sono rivolta ad un otorino per cercare di capire cosa avessi. Dalla visita ( effettuata alcuni giorni dopo..)è emerso che avevo avuto un otite al condotto uditivo esterno che però al momento della visita era in fase di guarigione...allo stesso tempo il medico mi ha riferito che avevo una dermatite per cui mi ha prescritto l'halciderm da mettere mattino e sera per circa 10 gg. Per quanto riguardava l'otite, dato che era, a suo dire, in via di guarigione non mi veniva prescritto nulla. Dopo circa tre giorni dall'orecchio è cominciata a fuori uscire una secrezione di colore marroncino chiaro e un forte prurito. ( Il prurito l'avevo già da tempo..in più avevo anche manifestato la sensazione di "pieno" nel mio orecchio, ma a tale mia specificazione mi veniva detto che il condotto era "libero"). Preoccupata per il "liquido" che fuori usciva ( per altro fastidiosissimo..) sono andata per questioni di praticità e di tempo presso un altro otorino. Dalla visita è emerso che ho una micosi in stato avanzato del condotto uditivo esterno e che dovrò mettere 2 gocce di alcool borico 90° timolato per 3 volte al dì per 7 gg, e in più 4 gocce di Pevaryl 2 volte al giorno per circa 10 giorni. A parte il mio stupore nel vedere, dopo il lavaggio, ciò che è uscito dall'orecchio ( ecco perchè quella sensazione di "otturato"..), ho cominciato da subito a seguire la terapia. Mi è anche stato detto che l'alcool avrebbe bruciato ma al tempo stesso mi è stato riferito che sarebbe diminuito il bruciore via via che passavano i giorni. Dunque, il fatto è che sono tre giorni che seguo la terapia e invece di diminuire il bruciore quando metto le gocce, sento sempre più "male". Fortunatamente il dolore dopo un poco svanisce ma ho il timore che l'alcool mi possa danneggiare o "corrodere" troppo l'interno dell'orecchio e quindi "aggravare" la situazione già di per se molto fastidiosa ( continuando tra l'altro la fuori uscita di secrezione..). Vorrei sapere da voi se per caso i miei dubbi sull'alcool sono fondati o meno...purtroppo l'otorino lo potrò vedere solo tra una decina di giorni. Mi scuso se la mia preoccupazione a riguardo può risultare eccessiva ma dato che il bruciore sta diventando via via sempre più insopportabile mi chiedevo quindi se ciò è il normale decorso della terapia o magari c'è qualcosa che andrebbe approfondito. Vi ringrazio anticipatamente per la disponibilità e vi porgo cordiali saluti.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
Tutto sommato condivido la terapia prescritta dallo Specialista consultato. magari, sarebbe utile fare un tampone auricolare per la ricerca di germi patogeni e miceti. Ovviamente, è consigliabile sospendere l'alcol borico un giorno prima dell'esame. Rimango in attesa del referto. Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

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