Frattura del pene

Salve, premetto che ho quasi 50 anni, e sino ad alcuni mesi fa avevo una vita sessuale molto intensa.. Durante un rapporto ho sentito un "CRACK" un dolore fortissimo. Non vi era echimosi, il medico di base mi ha dato dei farmaci tipo ananase e una pomata ma.... nulla da fare... Mi sono rivolto ad uno specialista del luogo, mi ha fatto prima una puntura sul pene, mi ha fatto un ecografia specifica dopo la puntura e mi ha detto che i corpi cavernosi non sono rotti, che passerà con il tempo.... da novembre che è accaduto ora siamo a luglio... non è cambiato nulla, c'è stato un brusco calo del desiderio, prima la mattina ci alzavamo in due, ora mi alzo sempre da solo (battutaccia), quelle poche volte che c'è l'erezione e durante i rapporti il dolore e forte. Ho notato che il pene si è curvato dove c'è stato il "Crack". Durante le poche erezioni ho notato che alla base è turgido, mentre nel punto del crack sino alla punta, non è molto rigido, oltre ad essere ricurvo fa un male boja... Non so più a quale santo votarmi... Lo specialista a cui mi sono rivolto mi ha detto che non è da operare, ma leggendo sul forum, ho visto che molti consigliano l'intervento.... e se è così con quali risultati? Ho paura in entrambi i casi, sia che rimanga nello stato attuale e sia di un eventuale intervento... Ringrazio della pazienza e della professionalità che ho avuto modo di leggere sul forum...
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Dr. Giulio Biagiotti Andrologo 2.9k 79 105
salve.
l'intervento si fa se c'è frattura del corpo cavernoso. la lesione traumatica invece meriterebbe una terapia per limitare i danni. ponga il problema al collega alla prima occasione.
cordialmente

Dr Giulio Biagiotti
Resp. P.M.A. Praximedica
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