Sostituzione valvola mitralica

buonasera gentili medici,vorrei chiervi informazioni riguardo un intervento,mia zia di 63 anni deve sottoporsi a sostituzione valvola mitralica con valvola meccanica poichè ha una stenosi acuta con fibrillazione atriale (dovuta a febbri reumatiche da piccola) inoltre dalle analisi del sangue fatte pochi giorni fa risultano le funzionalità epatiche un pochino alterate,vorrei sapere che possibilità ci sono concretamente che mia zia dopo l intervento sviluppi un endocardite batterica ,quali sono i fattori reali che fanno si che una persona dopo l intervento contragga l infezione mentre un altra no?
[#1]
Dr. Vincenzo Martino Cardiologo 6.6k 209 2
Gentile utente,
fortunatamente l'endocardite infettiva è una complicanza seria ma assolutamente rara in caso di interventi cardiochirurgici ed in genere colpisce soggetti defedati, immunodepressi e spesso soggetti a più procedure endoscopiche/chirurgiche.
Saluti

Dr. Vincenzo MARTINO

[#2]
dopo
Attivo dal 2010 al 2011
Ex utente
per soggetti a più procedure endoscopiche/chirurgiche intende persone che hanno avuto o hanno in corso malattie putrefattive del tratto gastro intestinale?grazie ancora
[#3]
Attivo dal 2010 al 2012
Cardiologo, Cardiologo interventista
Parlando di numeri, i soggetti con protesi valvolari meccaniche sono quelli a più alto rischio di endocardite infettiva. La probabilità in questi soggetti è 1 caso di endocardite ogni 100.000 batteriemie. In altre parole se un ceppo di batteri entra nel sangue (normalemnte sterile) il soggetto ha lo 0.001% di probabilità di avere un'endocardite. è una percentuale bassissima, ache se si deve tener presente che un batterio può entrare da una ferita in bocca, sulla pelle o nell'intestino piuttosto che dalla vescica.
Chiaramente un momento chiave è la procedura chirurgica: infezioni della ferita, o una contaminazione durante le procedure sono elementi di alto rischio di sviluppare endocardite.