Recidiva tumore cerebrale

Gentili Dottori, mio marito è stato operato per la seconda volta per una recidiva di tumore cerebrale a basso grado (siamo pero' ancora in attesa dell'istiologico).
Il primo intervento è avvenuto nel 2008 e 2 settimane fa è stato nuovamente operato con con la tecnica Awake Surgery. Entrami gli interventi sono perfettamente riusciti ed hanno asportato tutto, ma il chirurgo ci ha sempre detto che qualche cellula puo' "scappare" ed è per questo che stavolta probabilmente lo tratteranno con qualche terapia.
Mi chiedevo: la chemioterapia e la radioterapia riescono a risolvere questo problema, o meglio, hanno mai risolto e guarito un tumore? quali sono le percentuali di successo di questi protocolli?
Mio marito ha 32 anni e cerco il piu' possibile di documentarmi e fare le scelte giuste,ho anche contattato per chiedere informazioni sull'immunoterapia, il vaccino (I fase sperimentale su gliomi a basso grado) del Dottor Hokada all'universita' di Pittsburgh.
Grazie a chi vorra' rispondermi.
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Dr. Carlo Pastore Oncologo 3.9k 133 1
Gentile Utente,

il primo passo indispensabile è la valutazione dell'esame istologico. Le risultanze daranno una indicazione precisa sull'evoluzione e sulle eventuali terapie da impiegare.

Cari saluti

Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio per avermi risposto dottor Pastore,
il nuovo istologico lo avremo tra qualche giorno, ho pero' riletto il referto dell'esame istologico del primo intervento che aveva posto diagnosi di astrocitoma fibrillare con Mib-1 fino al 5%. Non ci fu consigliata alcuna terapia, l'oncologo disse che non andava trattato in alcun modo. Ora mi chiedo se quella fu la scelta giusta e se invece poteva essere prevenuta la recidiva trattando con qualche terapia le cellule che potevano esser scappate.
Cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
Gentili Dottori, ho ricevuto l'istiologico : astrocitoma fibrillare , talora con aree ipercellulari ad elevata frazione cellulare proliferante (MIB-1/K i67) fino a 7-8%. Possibile l'evoluzione in senso anaplastico, in assenza di aree di necrosi e/o di proliferazione vascolare.
Abbiamo gia' contattato l'oncologo che vuole vedere le RM pre e dopo intervento, ci ha comunque anticipato che dovra' fare la radioterapia.
La mia domanda è sempre la stessa: in che misura possono essere utili le terapie x questo tipo di tumore? cosa dobbiamo aspettarci?
Cordialmente