Tumore colon retto

Gentile staff, vi scrivo per avere un consiglio, mio padre di 69 anni è stato operato nel maggio 2010 per un adenocarcinoma scarsamete differenziato del colon retto(g3) con resezione intestinale e stomia provvisoria, all' esame istologico su 18 erano 12 i linfonodi interessati (t3n2mx)a giugno il cea era di 1,4 ha cominciato a fare chemio e radioterapia ed i valori sono aumentati tanto è che ad oggi sono di 14,3 il ca125 rimane ancora sotto i valori di riferimento, le terapie sono terminate a dicembre e nel marzo 2011 è stato programmato l'intervento di ricanalizzazione dell'intestino anticipato da una tac di controllo che evidenziava un gruppo di linfonodi ingrossati cosi al momento dell'intervento è stata fatta anche una pulizia con asportazione di qualche linfonodo che all'esame istologico è risultato libero da malattia e a detta del chirurgo dato il grosso intervento che mio padre aveva subito i linfonodi si erano attivati per quello, a luglio su consiglio dell'oncologo è stata fatta una pet che ha evidenziato ancora un gruppo di linfonodi che assorbono in maniera anomala il glucosio inniettato (SUVmax21)ed ora si prospettano ancora 4 cicli di chemio senza avere la certezza che si tratti veramente di ripresa di malattia, secondo voi è giusto o dovremmo prendere un'altra strada? Dato che i marker sono sensibili alle infiammazioni vi comunico che mio padre soffre anche di diabete alimentare colite diverticoli ed emorroidi
Ringraziandovi anticipatamente vi porgo i miei più cordiali saluti