Senso di stanchezza e astenia
Salve, sono un ragazzo di 27 anni, ho passato tra febbraio e giugno un periodo brutto fatto di tristezza, eventi sinistri e notizie di morti sia di persone anziane che giovani. In seguito a questo sono caduto in un periodo di tristezza e preoccupazione non acutissima. Ho cominciato a preoccuparmi della mia salute anche se non ho mai avuto problemi. Ho fatto alcuni esami: due volte elettrocardiogramma, un ecocardiogramma, due volte esami del sangue, breath test (UBT) ed è risultato tutto perfettamente a posto. Ora sono molto più sereno e tranquillo rispetto a quei mesi sotto tutti i punti di vista. Ma dal 28 agosto senza a mio avviso apparente motivo scatenante (diciamo all’improvviso) soffro costantemente di fiacca, stanchezza, scarsa lucidità, nausea, forte astenia. Mi sveglio la mattina e sono già stanco, quasi mi gira la testa e sono poco lucido, inoltre mi prende subito un senso di nausea costante che "controllo" tenendo in bocca una caramella o una gomma da masticare. Non ho problemi intestinali o digestivi, non ho dolori ne sintomi muscolari. Elettrocardiogramma, esami del sangue e breath test li ho fatti a sintomi già comparsi. “Mi trascino” ogni mattina al lavoro ma a causa del senso di stanchezza e affaticamento ho ridotto quasi a zero la mia vita sociale infrasettimanale e faccio qualcosa solo quando so che il giorno dopo posso riposarmi. Il mio medico curante non sà più che dirmi e volevo quindi un parere "esteno" di cosa possa essere ed eventuali cure. Mi sono buttato sul campo psichiatrico ma per ora non traggo giovamento anche se sicuramente delle implicazioni in questo campo ci sono. Negli ultimi giorni si è acutizzato il senso di stanchezza e “sbandamento”, forte astenia, non riesco a tenere lo sguardo fisso su qualcosa a lungo, mi è almeno passata la nausea. Mi è venuto un sospetto, tutti questi sintomi potrebbero essere dati da problemi cervicali? Non soffro di particolari dolori al collo e alle spalle, neanche mal di testa anche quando faccio attività fisica (pallavolo amatoriale), ma se alzo la testa al cielo sento un dolore non fortissimo alla base del collo. Non avendo niente di clinico in base agli esami fatti, non traendo giovamento dall’assistenza psichiatrica mi è balenato alla testa che potrebbero essere sintomi cervicali. Chiedo a voi un parere.
Ringraziando anticipatamente per la disponibilità porgo cordiali saluti!
Ringraziando anticipatamente per la disponibilità porgo cordiali saluti!
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Dr. Davide Ventre
Cardiologo
842 15 12
Salve,
per sapere il problema è legato alla cervicale, dovrebbe farsi prescrivere dal suo medico un Rx rachide cervicale, tanto per cominciare a farsi un'idea dell'assetto delle vertebre e degli spazi intervertebrali in quella zona. Il dolore che compare alzando la testa è abbastanza suggestivo ma dovrebbe avvertire un senso di sbandamento anche quando cammina, indipendentemente dall'astenia.
Il fatto che, all'inizio della sua esposizione, cita dei brutti momenti passati, mi fa intendere che ha pensato anche a un disturbo mentale di tipo depressivo. Se ciò fosse confermato, dato che, pur avendo limitato le "uscite", riesce a recarsi al lavoro senza problemi, il problema è abbastanza facilmente risolvibile, forse anche senza impostare una terapia (per ora), ma chiaramente tutto va alla discrezione di uno psichiatra previa visita. Ad ogni caso il senso di stanchezza (c'è anche ipersonnia secondo lei?), pur facendo parte dei criteri classificativi del DSM-IV per la diagnosi di Depressione, necessita di altri sintomi, e della loro concomitante presenza per un certo periodo di tempo (3 settimane, se non ricordo male);
per sapere il problema è legato alla cervicale, dovrebbe farsi prescrivere dal suo medico un Rx rachide cervicale, tanto per cominciare a farsi un'idea dell'assetto delle vertebre e degli spazi intervertebrali in quella zona. Il dolore che compare alzando la testa è abbastanza suggestivo ma dovrebbe avvertire un senso di sbandamento anche quando cammina, indipendentemente dall'astenia.
Il fatto che, all'inizio della sua esposizione, cita dei brutti momenti passati, mi fa intendere che ha pensato anche a un disturbo mentale di tipo depressivo. Se ciò fosse confermato, dato che, pur avendo limitato le "uscite", riesce a recarsi al lavoro senza problemi, il problema è abbastanza facilmente risolvibile, forse anche senza impostare una terapia (per ora), ma chiaramente tutto va alla discrezione di uno psichiatra previa visita. Ad ogni caso il senso di stanchezza (c'è anche ipersonnia secondo lei?), pur facendo parte dei criteri classificativi del DSM-IV per la diagnosi di Depressione, necessita di altri sintomi, e della loro concomitante presenza per un certo periodo di tempo (3 settimane, se non ricordo male);
Dott. Davide Ventre
Specialista in Cardiologia
Tel. 037483016 - 03094930891
e-mail: dott.davideventre@gmail.com
[#2]
dopo
Ex utente
Il senso di sbandamento (più o meno forte, io lo chiamo sbandamento o stordimento) ormai mi perseguita continuamente da più di 3 mesi, per avere un'idea partiamo dal 28 agosto.
Non sono mai stato persona particolarmente energica e attiva ma in questi ultimi periodi e soprattutto negli ultimi giorni sono stato parecchio a letto dormendo molto. Ieri ho passato tutto il giorno a letto a dormire e la notte ho dormito lo stesso. Dopo molte ore di sonno mi sveglio come se fosse da tanti giorni che non dormo. La settimana scorsa invece ho passato un paio di notti insonni anche se non lamentavo nessun tipo di disturbo sia fisico che mentale, ma è stato un episodio isolato. Il discorso depressivo l'ho valutato e mi sono recato da uno psichiatra da poco più di un mese ma francamente al momento non ne ho tratto beneficio anche perchè mentalmente mi sento a posto, si è parlato di depressione da stress post traumatico. Ho visto che molti dei miei sintomi combaciano con quelli della cervicale, non sapendo più contro cosa combattere stò valutando tutte le possibilità. Già in passato avevo pensato alla cervicale. Ormai sono passati più di 3 mesi in cui vivo in questo stato e i sintomi sono molto invalidanti, limito le mie attività e quello che faccio lo faccio in condizioni pessime, vedi giramenti di testa scarsa lucidità sonnolenza ecc... La mia ricerca di un consulto nasce proprio dalla possibilità che la crvicale sia implicata in tutti questi sintomi che ho da molto tempo, che mi debilitano e che al momento non sò come far passare.
La ringraio ancora per la disponibilità. Saluti!
Non sono mai stato persona particolarmente energica e attiva ma in questi ultimi periodi e soprattutto negli ultimi giorni sono stato parecchio a letto dormendo molto. Ieri ho passato tutto il giorno a letto a dormire e la notte ho dormito lo stesso. Dopo molte ore di sonno mi sveglio come se fosse da tanti giorni che non dormo. La settimana scorsa invece ho passato un paio di notti insonni anche se non lamentavo nessun tipo di disturbo sia fisico che mentale, ma è stato un episodio isolato. Il discorso depressivo l'ho valutato e mi sono recato da uno psichiatra da poco più di un mese ma francamente al momento non ne ho tratto beneficio anche perchè mentalmente mi sento a posto, si è parlato di depressione da stress post traumatico. Ho visto che molti dei miei sintomi combaciano con quelli della cervicale, non sapendo più contro cosa combattere stò valutando tutte le possibilità. Già in passato avevo pensato alla cervicale. Ormai sono passati più di 3 mesi in cui vivo in questo stato e i sintomi sono molto invalidanti, limito le mie attività e quello che faccio lo faccio in condizioni pessime, vedi giramenti di testa scarsa lucidità sonnolenza ecc... La mia ricerca di un consulto nasce proprio dalla possibilità che la crvicale sia implicata in tutti questi sintomi che ho da molto tempo, che mi debilitano e che al momento non sò come far passare.
La ringraio ancora per la disponibilità. Saluti!
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dopo
Ex utente
Al momento non li ho sotto mano. Le date (le ho segnate a calendario) sono 6 e 11 settembre rispettivamente fatti presso centro medico e presso pronto soccorso. In entrambe i casi ricordo spannometricamente che tutti i valori erano pressochè perfetti centrati negli intervalli. L'unico che ricordo un pò alto è la tiroxina a 203 contro un valore massimo scritto di 200.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 26.6k visite dal 10/12/2007.
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