Durata fastidio post-devitalizzazione

Buongiorno.

Dieci giorni fa ho concluso la de-vitalizzazione di un premolare superiore che, a causa di una carie recidiva vicina al nervo, aveva comunciato a essere molto sensibile agli stimoli termici.

Durante le sedute ho avvertito dolore mentre il dottore puliva i canali e, tra una seduta e l'altra, il dente è rimasto dolorante. Non mi sono stati prescritti antibiotici, solo Oki per il dolore.
Alla lastrina di controllo il dottore ha rilevato che c'è stata una fuoriuscita di cemento in un canale ma ha detto che si sarebbe riassorbito da solo in qualche giorno.

Dopo questa seduta definitiva (dieci giorni fa) la situazione è andata migliorando, tanto che non prendo più antidolorifici, riesco a lavare il dente senza problemi e anche a masticarci sopra.
Purtroppo, quando cerco di mangiare cibi più duri (es.cereali o biscotti) sento un indolenzimento generale sul dente ...

Volevo chiedere un vostro parere, per sapere se questo indolenzimento è normale e eventualmente dovuto a questo cemento oltre apice o se devo preoccuparmi di ripetere la devitalizzazione. In media, quanto possono durare questi fastidi?

Grazie.
[#1]
Dr. Enzo Di Iorio Dentista, Odontostomatologo 3.2k 128 29
La sintomatologia che riferisce è abbastanza frequente e ad essa contribuisce sicuramente in una certa qual quota il sovrariempimento canalare che si è verificato. I fastidi dovrebbero attenuarsi nel giro di qualche settimana. L'evenienza di dover intervenire per eliminare la quota di materiale sfuggita oltre apice dovrà esser presa in considerazione solo qualora il dolore non si dovesse attenuare o dovessero comparire lesioni periapicali radiograficamente evidenziabili. Per adesso abbia pazienza.
Cordiali saluti

Dr. Enzo Di Iorio
Chirurgo Odontoiatra specialista
enzodiiorio@hotmail.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2011 al 2015
Ex utente
Gentile Dott. Di Iorio, grazie per il suo consulto.

La situazione sembra in via di miglioramento, cercherò di seguire il suo consiglio e di avere pazienza. Nel frattempo cerco di non stressare il dente con cibi troppo duri e di seguire una corretta igiene dentale.

Grazie.
[#3]
dopo
Attivo dal 2011 al 2015
Ex utente
Buongiorno.

Vi aggiorno sugli sviluppi della mia sintomatologia, sperando che possiate rassicurarmi.

Dopo 23 giorni dalla fine della cura canalare il dente resta leggermente indolenzito alla masticazione. Evito di masticare cibi duri (es. la pasta non mi procura fastidio) da quel lato. Il fastidio è più forte la mattina e si attenua durante il giorno.
Mi sembra che ci sia stato un leggero miglioramento, ma non risolutivo.

Ho fatto una radiografia del dente presso uno studio aperto in questi giorni e il dottore mi ha detto che la cura sembra essere stata portata a termine con successo e il mio fastidio, a suo parere potrebbe dipendere da:
1) presenza di un quarto canale non curato. in questo caso mi ha rassicurato che posso aspettare settembre, quando rientrerà il mio dentista, per terminare la cura otturando anche questo canale. pare sia una situazione che si verifica spesso nei premolari superiori ...
2) frattura del dente. questa ipotesi mi spaventa, in quanto ho sentito dire che in questo caso l'unica terapia è l'estrazione del dente ... mi chiedo se questa diagnosi sia compatibile con il fatto che spesso, durante il giorno, il dente non mi procura fastidio alla compressione nè alla percussione.

Grazie per le informazioni e per la disponibilità.
[#4]
Dr. Armando Ponzi Dentista, Anatomopatologo, Gnatologo, Medico estetico 2.1k 56 18
Gentile paziente,
le rispondo a questo suo secondo quesito associandomi a quanto detto dal Dr. Di Iorio per la prima parte.
1) la possibilità di un canale non trattato può ricadere nella sintomatologia da lei descritta, soprattutto in canali necrotici. La soluzione è già stata trovata.
2) In effetti il premolare, se devitalizzato, ha un reale pericolo di frattura, che talvolta configurandosi come microfrattura, non è facilmente evidenziabile ad un rx endorale. La sintomatologia non è facilmente riconoscibile essendo il dolore, vago e capriccioso, e la masticazione difficile. Devo peraltro segnalarle che generalmente in caso di frattura il dolore tipicamente insorge dopo mangiato: il fatto che sia al mattino può dipendere da un serramento dei denti durante la notte che si scarica sul premolare trattato per effetto di un risentimento periapicale.
Attenda il ritorno del suo dentista può a lui richiedere un esame ConeBeam (TAC tridimensionale) con una risoluzione a 0,2 Voexel idonea a svelare patologie periapicali, canali non trattati ed eventuali fratture e prendere quindi opportune decisioni operative.

Dr. Armando Ponzi
www.sgfmedical.it

[#5]
dopo
Attivo dal 2011 al 2015
Ex utente
Gentile Dott.Ponzi, la ringrazio per la risposta.

Il dente è già protetto con un intarsio, che è stato bucato per effettuare la devitalizzazione ma - in base alla lastrina fatta pochi giorni fa - è attualmente perfettamente sigillato.

Durante il giorno il fastidio da me descritto è quasi totalmente assente e se mastico cibi morbidi (pasta etc) non avverto nessun dolore. Anche in caso di masticazione di cibi più duri (es. carne) avverto inizialmente un leggero fastidio, ma terminato il pasto non ho alcun risentimento. Ovviamente, cerco di non mangiare su quel dente ma spero che questi siano segnali positivi di mancanza di frattura ...

In quanto alla sua ipotesi di serramento notturno dei denti, ho notato che proprio da qualche settimana al risveglio quando sbadiglio sento uno scrocchio (perdoni il termine poco scientifico) all'altezza dell'orecchio. In questo caso, potrei avere qualche giovamento ad acquistare un bite in farmacia?
[#6]
Dr. Armando Ponzi Dentista, Anatomopatologo, Gnatologo, Medico estetico 2.1k 56 18
Gentile paziente,
ritorni dall' ultimo collega che l'ha visitata e si faccia consigliare un bite d' emergenza quale è quello venduto in farmacia.
Tali bite non sono 'individualizzati' e possono dare risultati diversi dalle aspettative.
Una tempistica ulteriore potrà dirimere il dubbio circa l' eventuale diagnosi -risentimento periapicale o -frattura.
[#7]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.5k 226 18
No.

Il bite preformato acquistabile in farmacia, nonostante il nome, NON SERVE PER IL BRUXISMO!

Consulti uno gnatologo.

Chi è questo gnatologo?

https://www.medicitalia.it/blog/gnatologia-clinica/439-lo-gnatologo-ma-chi-e-costui.html

Sul mio sito www.malocclusione.it ho inserito diverse informazioni innovative sul bruxismo.

www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)

[#8]
dopo
Attivo dal 2011 al 2015
Ex utente
Ringrazio entrambi i medici per le informazioni che mi hanno fornito.

A quanto ho capito, al momento non posso far altro che aspettare che i miei sintomi diano ulteriori indicazioni e che il mio dentista rientri dalle ferie per effettuare ulteriori e, spero, risolutivi esami.

Spero che nei prossimi dieci giorni, che sto per trascorrere in vacanza, i sintomi non abbiano uno sviluppo inatteso ...

Grazie ancora a tutti.
[#9]
dopo
Attivo dal 2011 al 2015
Ex utente
Buongiorno.

Scrivo per aggiornare sulla mia situazione e avere un vostro parere su cosa sia più saggio fare in questo momento.

A un mese dalla cura canalare (su dente vitale e già protetto con intarsio) avverto sempre i fastidi di cui sopra.
Ho contattato il mio dentista che mi ha detto di aspettare ancora un mese o due, in quanto questi sintomi non sono per lui indicativi di alcun problema ma semplici strascichi dell'intervento effettuato.

Al momento sono un po' preoccupata perché, inizialmente, aveva detto che ogni fastidio sarebbe passato in tre giorni, poi diventati una settimana, quindi un mese e adesso tre ...

Sto valutando la possibilità di rivolgermi a un endodonzista per un consulto specialistico ma, trattandosi di un'ulteriore spesa, non so se la scelta sia prematura.

Vi ringrazio per l'attenzione.
Salute orale

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