Curare l'Enterococcus faecalis

Salve cari Dottori,
ho 38 anni e vorrei sottoporvi il mio caso.
Dall'inizio dell'anno avvertivo un improvviso fastidioso prurito alla punta del pene.
Mi sono accorto che avevo la superficie del glande molto arrossata con macchie rosse evidenti. Sono andato dal dermatologo che mi ha consigliato un tampone con atb.
L'esito del tampone balano prepuziale è stato: positivo per numerose colonie di enterococcus faecalis. Il medico mi ha prescritto una terapia antibiotica.
Finita la terapia mi sono accorto che alla data odierna il glande è quasi guarito anche sulla sua superficie sono ancora presenti macchioline rosse molto meno evidenti di prima e ogni tanto avverto sempre un leggero pizzicore.
Innanzitutto vorrei sapere come si può contrarre tale batterio.
Forse una cattiva igiene?
Frequento spesso la piscina e la mia compagna non ne soffre. Ultimamente ha avuto la candida ma brillantemente curata.
Ho paura che quando dovrò rifare un nuovo tampone si ripresenterà la stessa sintomatologia. Ho letto infatti che l'enterococcus faecalis è difficile da "estirpare".
C'è la possibilità di guarire con una cura topica oppure debbo rassegnarmi di nuovo ad una cura antibiotica?
Spero di ricevere una risposta e nel frattempo invio distinti saluti
[#1]
Dr. Giovanni Sarracco Dermatologo, Medico estetico 14
Non si preoccupi l'infezione da lei contratta non è difficile da estirpare, le consiglio comunque di usare per un pò pomate all'ossido di zinco al fine di proteggere la zona interessata ed evitare nuove infezioni(tipo dermana pasta)

Dott. Giovanni Sarracco

[#2]
dopo
Attivo dal 2005 al 2005
Ex utente
Innanzitutto vorrei ringraziare il dottore per la gentile risposta.
Volevo dirle che ancora non sono guarito perchè sulla superficie del glande sono ancora presenti delle macchioline rosse anche se in numero minore rispetto alla prima volta ed ancora avverto di tanto in tanto un leggero prurito.
Ho provato ad usare un unguento solo all'ossido di zinco.
Cosa mi consiglia di fare adesso?
Devo continuare ad utilizzare la pomata?
Ho paura che se faccio il tampone risulta ancora positivo per presenza di enterococcus faecalis!!!
Grazie per l'attenzione
[#3]
Dr. Giovanni Sarracco Dermatologo, Medico estetico 14
continui con l'ossido di zinco fino a completa guarigione (almeno per altri 10 giorni) e poi rifaccia il tampone (cambiando laboratorio
[#4]
Dr. Marcello Stante Dermatologo, Medico estetico, Perfezionato in medicine non convenzionali, Chirurgo plastico 516 5
caro amico,
il tampone positivo è molto indicativo ma non è detto che sia l'unico responsabile della tua sintomatologia. hai scritto di una candida pregressa guarita (hai fatto terapia per bocca o solo locale ? la tua partner è stata trattata anche lei ? hai fatto un esame micologico a distanza di tempo dalla terapia per la candida ?). spesso la candida rimbalza piuttosto spesso tra i due partner (e la donna è spesso portatrice asintomatica). il suo trattamento prevede anche il trattmento della partner.
resto a tua disposizione
tanti cari saluti

Dr Marcello Stante
STUDIO MEDICO DERMOESTETICO
V. Berardi 18 - Taranto
dottstante@tele2.it
www.reteimprese.it/9291
tel 339-3567228

[#5]
dopo
Attivo dal 2005 al 2005
Ex utente
Gentili Dottori,
vorrei sottoporvi di nuovo il mio caso.
Dopo le vicissitudini che ho sopra evidenziato ho di nuovo effettuato il tampone balano prepuziale con antibiogrammi. Purtroppo il risultato è stato ancora positivo per numerose colonie di enterococcus faecalis e, in aggiunta, per numerose colonie di E. coli.
Il medico curante mi ha prescritto una nuova cura antibiotica con Ciproxin 500mg. Nel frattempo ho anche effettuato un'analisi delle urine che non ha evidenziato irregolarità nei valori.
Com'è che non si riesce a debellare questo batterio ed anzi ne è comparso un altro?
Devo dire che non avverto dolori nè durante la minzione nè durante l'eiaculazione. Di rado avverto un leggero bruciore sulla punta del glande ma nulla più.
C'è qualche altra possibilità di cura magari locale?
Ringrazio per l'attenzione
[#6]
Dr. Marcello Stante Dermatologo, Medico estetico, Perfezionato in medicine non convenzionali, Chirurgo plastico 516 5
ciao,
talvolta può essere difficile debellare un batterio anche per il crescente e drammatico (talvolta) fenomeno delle resistenze.
forse dovrai eseguire un tampone con antibiogramma per verificare che batteri ci sono e a quali antibiotici sono più sensibili.
saluti
Ipertensione

L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

Leggi tutto