Impeachment della spalla

Gent.mo Dottore, sono una donna di 46 anni.Da sempre pratico sport,da circa tre anni in particolare aerobica e total-body(esercizi di tonificazione che nulla hanno a che vedere con il body-building).Un mese fa è cominciato un dolore alla spalla soprattutto al risveglio e nel fare un movimento in particolare,tipo sfilarsi un golf.Ho fatto una RMN il cui referto è:"nella norma il rapporto acromion-claveare con note artrosiche dei capi articolari;lesione parziale del tendine del sovraspinoso;conservati i rapporti articolari gleno-omerali con normale osteostruttura dei capi articolari;non evidente versamento endoarticolare;assenza di ulteriori alterazioni intensitometriche dei tessuti molli periarticolari".L'ortopedico mi ha prescritto algix 90 per 15 gg,ma mi ha anche precisato che la risoluzione di questa patologia è un intervento in artroscopia.Ha parlato di impeachment della spalla,che io ho capito essere la formazione di tessuto granulomatoso d'infiammazione nell'articolazione con impedimento della stessa forse anche a causa di una mia minore grandezza dello spazio endoarticolare.
Vorrei sapere:1) se lei concorda con tale diagnosi 2) la risoluzione della sintomatologia dolorosa,peraltro già sparita ancor prima di cominciare la cura antinfiammatoria lasciando il posto ad un lieve risentimento in zona, può considerarsi un miglioramento della prognosi? se non volessi operarmi cosa devo evitare per non peggiorare la situazione? operandomi quali tempi di recupero ci sono? in quanto tempo potrei tornare al lavoro,sono biologa analista, ed in palestra? potrei guidare subito ?
La ringrazio del tempo che vorrà dedicarmi e le invio cordiali saluti.
Patrizia
[#1]
Dr. Fabrizio Campi Ortopedico 3
Gent.ma Patrizia, mi dispiace che sia stata liquidata con una diagnosi così "semplice" e con una altrettanto "semplice" terapia anti-infiammatoria ed il consiglio di una artroscopia. Il referto della RMN, che va comunque attentamente valutata de visu, parla invece di una lesione parziale di un tendine della cuffia dei rotatori (il sovraspinato), e che è causa dell'attrito sottoacromiale. Quindi ben venga una artroscopia, ma a patto di un corretto inquadramento, una corretta informazione e soprattutto di una corretta terapia riabilitativa e di riequilibrio che va sempre eseguita prima di considerare un eventuale intervento...
Per quanto riguarda le altre domande: 1) credo di aver già risposto - 2) sono contento che stia meglio, ma con gli anti-infiammatori ha curato un sintomo non la sua causa - 3) se viene confermata la lesione tendinea (esame clinico - v. visita), deve sapere che tale lesione ha carattere evolutivo (peggiorerà anche se non è detto che sia più dolorosa!) - 4) tempi di recupero? in caso di una riparazione tendinea non prima di 3-4 mesi (nella ns esperienza di circa 350/400 interventi di questo tipo/anno), e non potrà guidare per circa 40 gg....la palestra? con calma...
Per concludere trovi, intanto, un buon centro di riabilitazione (a Napoli ce ne sono di eccellenti), che si occupi dei trattamenti di patologie della spalla...la chirurgia, anche se artroscopica, non è mai una passeggiata!

La ringrazio per la mail e la saluto cordialmente!

Fabrizio Campi

Dr. Fabrizio Campi

[#2]
Dr. Simone Cigni Ortopedico, Chirurgo della mano 711 7
Gent.ma Signora,
in base a quanto da Lei descritto, a mio parere è necessario prima di tutto valutare che tipo di lsione parziale interessa il sovraspinato (è intramurale, cioè all'interno del tendine? è parcellare articolare, inferiore? è parcellare superiore?) e quindi è necessario visionare la RM. I sintomi da Lei descritti concordano comunque con il reperto strumentale. Non vedo invece necessariamente la presenza di una sindrome da impingement subacromiale anche se la lesione parziale del sovraspinato e la presenza di artrosi acromio-claveare ne possono essere possibili cause favorenti. La Sua giovane età e la Sua attività fisica rendono necessario un trattamento possibilmente risolutivo. E' necessario un esame clinico diretto della Sua spalla. Le ricordo che la RM, come qualsiasi esame strumentale, ha una percentuale (che si aggira intorno al 5%) di falsi positivi o falsi negativi. La valutazione artroscopica può essere utile , anche come esame diagnostico, per valutare direttamente la presenza di eventuali lesioni tendinee, l'eventuale presenza di impingement o la presenza di lesioni associate che è possibile trattare nella stessa seduta operatoria, e nopn sarebbe una ipotesi da scartare dato che le lesione parcellare del sovraspinato può essere sfuggente anche all'esame clinico. In sostanza la cosa fondamentale da stabilire prima di ogni trattamento è quale tipo di lesione vi sia realmente nella Sua spalla e per questo l'esame artroscopico è un ottima soluzione (ovviamente previa valutazione clinica e visione della RM come ho già ricordato, dato che la lesione intramurale del tendine non è visualizzabile artroscopicamente). In caso di lesione intramurale (cioè all'interno del tendine) o di lesione sulla porzione inferiore del tendine stesso il trattamento è conservativo, tenendo presente che la spalla è affetta da un indebolimento strutturale tendineo che è necessario tenere in considerazione durante lo svolgimento delle attività sportive e quotidiane, particolarmente in posizione di abduzione-elevazione-intrarotazione. Se la lesione è parcellare e sula versante superiore della cuffia è utile a mio parere eseguire una sutura di rinforzo a riparazione della rottura. Ciò, considerando anche la indispensabile fisioterapia assistita rieducativa, Le dovrebbe comporatre in linea di massima uno stop di circa 30 gg rispetto alla normale attività. La lesione parcellare tendinea è chiaramente un fattore che indebolisce la struttura del tendine del sovraspinato e favorisce la possibile rottura completa a distanza (anche se non necessariamente). Se non vi sono lesioni tendinee la Sua sintomatologia è verosimilmente da attribuire ad una tendinite (da overuse o da errata gestione del training in palestra) e per questo una terapia antinfiammatoria associata ad una terapia fisica e ad una correzione del training, dovrebbero bastare a risolvere la sintomatologia.
Sono a sua disposizione per chiarimenti
cordialmente

Dr Simone Cigni

Ipertensione

L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

Leggi tutto