Ansia con rari attacchi di panico e ossessioni

Gentili medici,
prendo effexor 150 da gennaio, e precedentemente il 75mg da tempo, causa dist. ansia con rari attacchi di panico e ossessioni. La situazione è migliorata dallo scorso anno, ma ieri mi è successa uno un episodio che mi ha fatto un po' preoccupare. Mi trovavo a parlare con una persona in un negozio e parlavamo di un argomento un po' triste di salute di questa persona... quello che mi raccontava(relativamente ad un'operazione chirurgica) mi ha fatto un po' effetto e mi è salita dentro un'emozione negativa e nel contempo mi sono sentita andare giù, sentivo tutto ovattato non ci sentivo dagli orecchie e sopratutto ho perso forza e stavo per cadere in terra, ho fatto a tempo a dire che non mi sentivo bene e poi mi hanno soccorso, mi hanno alzato le gambe, e poi mi sono gradualmente ripresa. Poi ho preso un po di zucccheri e mi hanno detto che avevo il polso debole.
A casa ho misurato la pressione ed era 100 la massima e 60 la minima... e mi son sentita debole tutto il giorno ed anche oggi.
In questi giorni fa veramente molto caldo e quindi ho pensato ad un abbassamento della pressione o un calo di zuccheri visto che era mattina e non avevo ancora fatto colazione. A me non è sembrato un attacco di panico, perchè in quel momento e nemmeno dopo ho avuto paura di impazzire o morire... solo un po' di spavento per quello che era successo e di stordimento, ma è anche vero che prima di avere il mancamento ho esperito un'emozione negativa dentro di me. Non ho comunque mai perso conoscenza, solo le forze! In questo caso come faccio a sapere se è stata colpa di uno stato ansioso o per altre cause. Attualmente la pressione è pressione è sempre sui 100 max 60 min batttiti 80. Io in vita mia non ho mai avuto battiti e pressione così bassa e mi sento anche deboluccia.
Non è che ho paura che mi ricapiti, ma mi scoccerebbe molto se mi risuccedesse...secondo voi c'entra l'ansia ?
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Dr. Alex Aleksey Gukov Psichiatra 2.8k 119 6
Gentile utente,
ovviamente via internet non si può fare un esame clinico e non si può stabilire il grado della Sua ansia, ma si tratta di un parametro che anche la persona stessa sente e riferisce. Dal Suo racconto posso ipotizzare che hanno influito soprattutto le condizioni climatiche ed il calo della pressione arteriosa, però il vissuto d'ansia c'è stato anche, ed ha giocato il suo ruolo come un fattore scatenante. Non deve preoccuparsi eccessivamente; ma non dimentica di bere l'acqua, evitare il caldo e lo stress. Potrebbe essere comunque utile consultare anzitutto il Suo Medico di Base, e, se in questo periodo si sente particolarmente ansiosa, anche il Suo psichiatra.

Dr. Alex Aleksey Gukov

[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2018
Ex utente
Ok, la ringrazio.
Grazie anche per la sua ipotesi tra l'altro penso anch'io sia un discorso di pressione, ma vorrei sapere se da un punto di vista medico c'è differenza tra lipotemia causata da un'emozione negativa e un attacco di panico, cioè sono cose differenti o sovrapponibili nel caso una persona soffra di DAP?
GRAZIE
[#3]
Dr. Alex Aleksey Gukov Psichiatra 2.8k 119 6
L'attacco di panico ha meccanismi diversi rispetto allo svenimento.

Lo svenimento può avvenire per molteplici cause (compresi il calo pressorio, della glicemia, un'emozione forte, e altre ancora) che riducono l'apporto del sangue alla corteccia cerebrale, con il rispettivo offuscamento dei sensi (come è successo a Lei).

Nell'attacco di panico, invece, alcune zone del sistema nervoso centrale sono iperattive, la persona è iper-vigile, ha spesso il timore di svenire, ma di solito ciò non si manifesta; in alcuni casi l'offuscamento dei sensi può comunque avvenire, ma non subito: in seguito alla respirazione troppo veloce ed inefficace, auto-limitando l'attacco.

L'attacco di panico ed il Disturbo da Attacchi di Panico può presentarsi in modo simile ai vari disturbi organici che lo specialista, per fare questa diagnosi, deve escludere.
[#4]
dopo
Attivo dal 2009 al 2018
Ex utente
Grazie mille, è stato veramente preciso ed esauriente!
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