Circoncisione con lichen

Ho letto con attenzione le risposte alle domande sul Lichen publicate nel Vostro portale , essendo anchio affetto da questa patologia Vi chiedo di aiutarmi a risolvere il mio quesito Ho questa patologia da quando avevo 16 anni . Nel corso degli anni si è continuamente aggiornata creando vari problemi (dolore durante i rapporti ecc.ecc.) ,tuttavia sono sempre riuscito a gestirla . Ora ho 57anni e l'evoluzione della malattia ha creato una fimosi prepuziale .Sia l'urologo che il dermatologo mi consigliano di effettuare una circoncisione ma la loro poca esperienza in questa particolare patologia mi lascia perplesso . Cosa può succedere al glande (si chiama cosi la parte finale del pene?) una volta che è perennemente scoperto ? Puo arrossarsi e impedirmi completamente l'attivita sessuale? E diverso circoncidere alla nascita o a 57anni? Io vedrei piu idoneo una soluzione meno drastica ovvero apertura o rimodellazione del prepuzio con una chirurgia plastica in modo da lasciare passare il glande in erezione ma lasciarlo coperto a riposo , non so se e possibile farlo.
Mi rivolgo a Voi che avete esperienza in casi analoghi per un consiglio
Mi scuso anticipatamente per la terminologia non corretta Vi chiedo anche se potete indirizzarmi in un centro specializzato in questi interventi vicino a Reggio Emilia
Confido in una veloce risposta
e Vi ringrazio anticipatamente per l'interessamento



Tel. 0522440795 ore pasti
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Dr. Alessandro Benini Dermatologo 3.2k 72
Gentile Utente non avendo visione diretta della superficie coinvolta dal lichen sclero atrofico,faccio fatica a darle dei consigli,certamente la circoncisione con asportazione del tessuto interessato dalla patologia essendoci una fimosi è da prendere in considerazione e non posso pertanto discostarmi dal parere dei colleghi che l'hanno già vista.Tale intervento non comporta complicanze una volta che il glande viene scoperto,anzi le problematiche maggiori si avrebbero proprio in caso di non interveto su una fimosi quanto più serrata.Penso che non sussistano difficoltà nel trovare bravi colleghi presso l'Arcispedale S.Maria Nuova di Reggio Emilia.
Cordiali Saluti
Dr.Alessandro Benini

Dr.Alessandro Benini
Dirigente Medico Centro Grandi Ustionati
Osp."M.Bufalini" Cesena

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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Gentile utente,

se ha letto i nostri pareri (e ne abbiamo scritti molti in merito a questa patologia) potrà ben comprendere che da una sede come questa è perfettamente inutile parlare di tecniche chirurgiche o di approcci di altro genere, senza prima una oggettiva valutazione del caso.

Lei sicurametne ha fatto le cose più giuste : ovvero recarsi da specialisti medici, i quali però, a leggere ciò che ci dice, non le hanno chiarito bene le idee in merito.

posso significarle che il Lichen sclerosus (e se vorrà la invio a leggere tutte le nostre discussioni che potrà agevolmente trovare nel nostro Forum) deve - chirurgia o non - essere curato dal punto di vista medico: questo per l'alta probabilità nelle forme avanzate di interessare tessuti viciniori a prescindere da quelli già asportati (prepuzio) - in questo caso ogni approccio chirurgico sarebbe demolitivo e non producibile in prima istanza.

ancora, l'intervento chirurgico potrà essere preso in considerazione in base alla risposta della terapia od in base al quadro attuale.

La valutazione globale, l'indice di progressione della malattia e la decisione sul da farsi, spetta a mio avviso allo specialista Venereologo, presso il quale debbo per forza di cose inviarla a nuova valutazione.

ben lieti di accogliere i suoi ulteriori ragguagli dopo la prossima visita.

cari saluti
Dott. Luigi LAINO
Dermatologo e Venereologo, ROMA

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it