Peso stabile dopo dieta ipocalorica

Buonasera

sono una ragazza di 25 anni, sono alta 155cm e peso 43kg. A metà marzo pesavo circa 57 (mangiavo "schifezze" e spesso fuori orario). Il 19 marzo ho iniziato a seguire una dieta iperproteica. Per un mese ho seguito uno schema di questo tipo: COLAZIONE: 3 biscotti ai cereali e una tazza di tè verde non zuccherato, PRANZO E CENA: 200g di carne o pesce accompagnati da 250-300g di verdure o legumi, SPUNTINI (oppure quando avevo fame): frutta (banane, pesche, prugne, mele, etc). Di domenica mangiavo invece 80-100g di riso condito con verdure di vario tipo a pranzo e a cena, con la stessa colazione e lo stesso tipo di spuntini. Dopo questo mese ho cominciato a reintegrare i carboidrati e ora seguo invece questo tipo di alimentazione: COLAZIONE: caffè con fruttosio, uno yogurt e 6 biscotti, PRANZO: 90-100g di pasta o riso conditi a piacere, CENA: carne o pesce con contorno di verdure; SPUNTINI: frutta o barretta ai cereali; dopo pranzo bevo il caffè e spesso lo accompagno con un dolcetto tipo cantuccino o simili. Tuttavia, una volta a settimana faccio colazione con cappuccino e brioches e ad esempio settimana scorsa in due occasioni ho mangiato: 20 pezzi di sushi, un piatto di risotto, insalata e gelato. Oppure ieri sera una piadina ripiena di pollo e scamorza accompagnata da fagioli e nachos. (E poi, di solito mi capita un cocktail una o due volte a settimana, ma ieri sera ne ho bevuti due a base di vodka e panna). Voglio dire, ultimamente mi capita 1 o 2 volte a settimana di mangiare così, diciamo in modo più abbondante e qualche "schifezzina" in più...(aggiungo che a giorni alterni, sempre dal 19 marzo, corro per 50 minuti). E...dunque, a parte che in realtà avrei voluto fermarmi a 46kg e invece sono scesa di più, in ogni caso da circa 2 mesi il mio peso si mantiene stabile sui 43kg, quando mi sarei aspettata di ingrassare almeno un po'...come mai??
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Attivo dal 2003 al 2013
Dietologo
Gentile Utente, innanzitutto i suoi indici pondero staturali la pongono in una situazione di sottopeso e non è possibile inquadrare la sua situazione clinica solamente attraverso la valutazione del suo diario alimentare che peraltro risulta sbilanciato in nutrienti e non costante nel tempo.
A mio avviso sarebbe utile un inquadramento più personalizzato. Le consiglio pertanto di rivolgersi ad uno specialista anche presso un servizio di Dietetica ospedaliero per l'impostazione di un adeguato programma terapeutico, che non può prescindere dalla valutazione dei necessari esami ematochimici.
Cordiali Saluti
[#2]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Il punto è che purtroppo non posso permettermi di consultare uno specialista al momento, non avendo un impiego...però, lasciando perdere il periodo di dieta iperpoteica, mi sembrava di non aver escluso niente dalla mia alimentazione...

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