Acne, tempo di guarigione

Gentili Medici,
sono un ragazzo di 18 anni e soffro di acne da quando ne avevo 12.
Col tempo la mia acne si è evoluta, inizialmente era presente solo sul naso, poi ha cominciato a diffondersi anche sulla fronte, poi mi si è spostata nella zona delle basette (lasciando la fronte completamente pulita con solo qualche minuscolo esito cicatriziale presente soprattutto tra le 2 sopracciglia) mentre attualmente, da circa 3-4 anni ce l'ho sulle guance, pochi sul mento, e ho il naso completamente ricoperto di punti neri. La mia acne peggiora considerevolmente in presenza di freddo e/o umidità. Nei periodi caldo/secchi ciò che rimane sono solo moltissime macchie rosse e vari brufoletti di trascurabile entità, uniti ad alcuni un po' più rossi e infiammati, comunque poca roba rispetto ai miei momenti peggiori. Sono stato da numerosi dermatologi i quali mi hanno più volte prescritto potenti antibiotici sia da applicare sul volto (tipo la clindamicina liquida) sia da prendere per bocca, oltre a numerosi saponi, senza mai trarre il minimo beneficio. Inoltre nessuno vuole prescrivermi il roaccutane e sinceramente anche io sarei restìo a prenderlo visti i gravi effetti collaterali cui rischierei di andare incontro.
Le mie domande sono, innanzitutto se è possibile prevedere più o meno a quale età comincerà a diminuirmi, considerando che ne soffro da 6 anni, ma che non ho ancora completato lo sviluppo (sebbene sia alto 1,93 ho solo qualche peletto di barba sotto al mento) e poi se c'è qualche modo o qualche prodotto in commercio per prevenire e attenuare gli esiti cicatriziali che solo ultimamente hanno cominciato a venir fuori manifestandosi come pori dilatati nella zona tra occhi e naso e come piccoli puntini (comunque di poco conto) sul resto del viso, oltre a 2 cicatrici che mi hanno creato una sorta di "ritaglio" nella cute, come se mancasse la tesserina di un puzzle, comparsi entrambi nel giro di 2 settimane e che davvero mi fanno impazzire, facendomi temere per il futuro. Inoltre come ultima cosa vorrei domandarvi se esiste qualcosa che, una volta spenta definitivamente l'acne, potrà rimuovermi o comunque farmi diminuire le cicatrici.

Ringraziandovi per il Vostro prezioso tempo e sperando in una Vostra cordiale risposta, vi porgo i miei più sinceri saluti.
[#1]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Caro ragazzo,

Non vedo motivi per attendere che l'acne passi da sola; ad oggi si cura e con efficacia, anche e soprattutto per eliminare il rischio di cicatrici post acneiche.

Sappia ancora che l'acne potrebbe non passarle e rendere comunque necessari i trattamenti

Se nessuno le vuole prescrivere isotretinoina e' perché lei probabilmente non ne ha bisogno, non rientrando nel computo della diagnostica algoritmica, non perché un dermatologo si rifiuti di trattare con efficacia un paziente che ne ha bisogno.

Saluti a lei

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dr. Laino,

La ringrazio per la sua tempestiva e competente risposta,

Ciò che mi dice mi conforta ma purtroppo è in contrasto con ciò che asserisce il mio attuale dermatologo, ovvero che l'acne non la posso guarire ma solo attenuare e che per i prossimi 2 annetti ancora sarò costretto a sopportarla. In effetti, malgrado le numerose cure antibiotiche (anche molto prolungate e forti) a cui mi sono sottoposto non ho mai assistito ad alcun tipo di miglioramento, ha per caso qualche consiglio da darmi su una cura che potrebbe rivelarsi efficace che esuli dall'isotretinoina?

[#3]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Non capisco bene - ma forse per limiti telematici quanto mi riporta.

Direi che la terapia dell'acne resistente e persistente debba essere causale (impattante sulle cause che la formano) e non solo anti-infettiva (ultima delle 4 fasi dell'acne).

Saluti ancora
[#4]
dopo
Utente
Utente
Non ho ben capito, quello che sta dicendo è che in caso di acne resistente agli antibiotici esistono cure alternative che possono intaccare direttamente la causa del problema? E di che tipo, ormonali?

Cordiali saluti.
[#5]
Dr. Davide Brunelli Dermatologo 2.9k 84 1
Gentile ragazzo,
esistono svariati trattamenti per la psoriasi, non solo antibiotici. Deve rivolgersi al dermatologo riportando il fallimento dell'uno e chiedendone di alternativi. Noi poi le possiamo offrire ulteriori suggerimenti - se lo desidera - riguardo a quanto le è stato prescritto dopo visita diretta da parte dello specialista.
Di nuovo cordiali saluti

Dott. Davide Brunelli
Specialista in Dermatologia e Venereologia