Dolore sotto lo sterno
Buongiorno,
scrivo per sottoporre un problema che ho notato da una settimana/10 giorni a questa parte. Si tratta di un dolore, non acuto ma "pungente", che avverto alla bocca dello stomaco, nella parte superiore, praticamente sotto lo sterno (e sotto il seno). La cosa strana è che questo dolore lo avverto unicamente al tatto, SFIORANDO (e non pressando) la zona interessata. Se evito di toccarmi, non sento nulla. Il dolore non è diffuso (a meno che non lo "stuzzichi" troppo a lungo) e non è associato a nessun altro sintomo: mangio con appetito, vado di corpo regolarmente, non sono dimagrita e le mie ultime analisi del sangue - di qualche mese fa - sono regolari. Ho avuto nei mesi scorsi qualche episodio di digestione lenta (come di "peso sullo stomaco") che è coinciso con un periodo di forte stress e che ho superato, anche grazie anche a una cura di due settimane di lansoprazolo.
Ho già prenotato una visita gastroenterologica e mi rendo conto che non vi è possibile formulare diagnosi, ma riuscite a dirmi a cosa potrebbe essere associato questo "strano" disturbo? La cosa mi inquieta un po'! Grazie in anticipo.
scrivo per sottoporre un problema che ho notato da una settimana/10 giorni a questa parte. Si tratta di un dolore, non acuto ma "pungente", che avverto alla bocca dello stomaco, nella parte superiore, praticamente sotto lo sterno (e sotto il seno). La cosa strana è che questo dolore lo avverto unicamente al tatto, SFIORANDO (e non pressando) la zona interessata. Se evito di toccarmi, non sento nulla. Il dolore non è diffuso (a meno che non lo "stuzzichi" troppo a lungo) e non è associato a nessun altro sintomo: mangio con appetito, vado di corpo regolarmente, non sono dimagrita e le mie ultime analisi del sangue - di qualche mese fa - sono regolari. Ho avuto nei mesi scorsi qualche episodio di digestione lenta (come di "peso sullo stomaco") che è coinciso con un periodo di forte stress e che ho superato, anche grazie anche a una cura di due settimane di lansoprazolo.
Ho già prenotato una visita gastroenterologica e mi rendo conto che non vi è possibile formulare diagnosi, ma riuscite a dirmi a cosa potrebbe essere associato questo "strano" disturbo? La cosa mi inquieta un po'! Grazie in anticipo.
[#1]
Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
71.3k 2.3k 74
Se il disturbo è "cutaneo" è necessario che sia vista di persona dal medico. E' difficile on line dare un parere in questi casi.
Ci aggiorni eventualmente.
Cordiali saluti
Ci aggiorni eventualmente.
Cordiali saluti
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#3]
Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
71.3k 2.3k 74
Però lei scrive che il disturbo è superficiale !!
>> La cosa strana è che questo dolore lo avverto unicamente al tatto, SFIORANDO (e non pressando) la zona interessata <<<
Il gastroenterologo comunque valuterà e, se necessario, le prescriverà una terapia antireflusso.
Ci aggiorni.
[#4]
dopo
Ex utente
Sì, infatti lo avverto se sfioro superficialmente la zona, però lo percepisco a livello "interno", come cioè se si irradiasse in profondità e non a livello cutaneo. Se aumento la pressione al tatto, anzichè aumentare non lo avverto più. Mi rendo conto che sembri un po' strano...sicuramente il medico riuscirà a circoscrivere il problema meglio di me!
Grazie mille, la aggiornerò!
Grazie mille, la aggiornerò!
[#6]
dopo
Ex utente
Buongiorno, anche se è passato un po' di tempo vorrei aggiornarla sul mio strano dolore...Dopo qualche giorno dal mio precedente consulto il dolore è passato spontaneamente. Nonostante questo ho effettuato ugualmente la visita gastroenterologica che avevo prenotato (anche per altri lievi disturbi digestivi) e la dottoressa mi ha detto che lo stomaco è ok. Mi ha solo suggerito, per le mie manifestazioni di dispepsia (al momento comunque passate), di fare un dosaggio anticorpi anti Helicobacter e un dosaggio Ab antitransglutaminasi, che farò a breve.
Nel frattempo ho anche avuto per diverse settimane una dolenzia diffusa al petto, lieve ma persistente, per la quale sono stata visitata da un cardiologo, che mi ha anche sottoposta a ECG, ma anche dal punto di vista cardiologico mi è stato detto che è tutto ok. Insomma, sembrerebbe che io non abbia alcun problema, ma "quel" dolore" da circa una settimana è tornato....Non ho disturbi particolari, ma anche solo se mi sfioro sotto lo sterno è come se qualcosa mi "pungesse", come se ci fosse "qualcosa" in quel punto che duole non appena viene stimolata al tatto. Ma palpando non avverto nè gonfiore nè masse di alcun tipo. C'è chi dice che, visto che è un fastidio lieve che non comporta conseguenze, dovrei fregarmene e non pensarci più. Ma è davvero così? è giusto non preoccuparsi di una manifestazione, anche se lieve, di cui non si conosce la causa? Altrimenti, cos'altro potrei fare? è sensato fare un'eco addome? A volte penso possa essere in qualche modo correlato coi dolori muscolari al petto, altre volte penso a una piccola ernia, altre volte ancora mi viene il dubbio che (come diceva lei) possa essere un dolore sottocutaneo.....Eppure nessuno specialista "vede" nulla di strano. Sono n tipo un po' ansioso ma - credo - in maniera normale, insomma, non penso possa essere un dolore immaginario... Che fare?
Nel frattempo ho anche avuto per diverse settimane una dolenzia diffusa al petto, lieve ma persistente, per la quale sono stata visitata da un cardiologo, che mi ha anche sottoposta a ECG, ma anche dal punto di vista cardiologico mi è stato detto che è tutto ok. Insomma, sembrerebbe che io non abbia alcun problema, ma "quel" dolore" da circa una settimana è tornato....Non ho disturbi particolari, ma anche solo se mi sfioro sotto lo sterno è come se qualcosa mi "pungesse", come se ci fosse "qualcosa" in quel punto che duole non appena viene stimolata al tatto. Ma palpando non avverto nè gonfiore nè masse di alcun tipo. C'è chi dice che, visto che è un fastidio lieve che non comporta conseguenze, dovrei fregarmene e non pensarci più. Ma è davvero così? è giusto non preoccuparsi di una manifestazione, anche se lieve, di cui non si conosce la causa? Altrimenti, cos'altro potrei fare? è sensato fare un'eco addome? A volte penso possa essere in qualche modo correlato coi dolori muscolari al petto, altre volte penso a una piccola ernia, altre volte ancora mi viene il dubbio che (come diceva lei) possa essere un dolore sottocutaneo.....Eppure nessuno specialista "vede" nulla di strano. Sono n tipo un po' ansioso ma - credo - in maniera normale, insomma, non penso possa essere un dolore immaginario... Che fare?
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 25k visite dal 14/09/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.