Stabilizzazione dinamica

Buongiorno, vi richiedo un consulto dettato dalla disperazione. Sono stato operato all'età di 21 anni di ernia discale L5-S1 dx espulsa (almeno questo è quanto sta scritto nella mia prima TAC) e da allora è iniziato il calvario. L'intervento (eseguito in laminectomia) mi ha provocato parziale riduzione del volume discale, stenosi foraminale bilaterale ed enorme quantità di tessuto cicatriziale. Ora sto andando avanti con Lyrica 75 mattina e sera e Bentelan 4mg ogni gg da 10 gg. Sono stato visitato 2 anni fa (dal 2005 stavo decentemente bene) e mi hanno consigliato un'intervento di stabilizzazione dinamica a livello L5-S1. Dopo l'ultimo episodio algico del 2005 ho fatto infiltrazioni di ozone paravertebrale che mi ha giovato parecchio. Chiedo se sia proprio necessario l'intervento di stabilizzazione dinamica propostomi. Ora ho difficoltà a camminare, perdità di sensibilità nel polpaccio dx, sotto la coscia dx e nella pianta del piede (sempre dx) e quando la gamba "torna" normale le stesse senzazioni le provo a quella sinistra. Grazie per qualsiasi vostra risposta.
Saluti a tutti i dottori ed un buon anno a tutti.
Esito ultima tac (05.2005): "a livello L3 L4 ed L4 L5 reperto discale nella norma. A livello L5 S1 segni di discopatia associata a protrusione discale mediana lievemente lateralizzata a destra. Esiti di emilaminectomia dx. Tessuto cicatriziale in corrispondenza della breccia chirurgica che si spinge postero lateralmente rispetto al sacco durale all'interno dello speco vertebrale."