Cardiopalmo, ansia, agitazione, nausea persistente dopo due anni nonostante cure mediche.

Carissimi medici, innanzitutto perdonate il disturbo, ah e...auguri! :D
Mi presento, mi chiamo Laura, vivo a Milano e ho 18 anni. (perdonate se non saprò spiegarmi molto bene..)

PArtiamo dall'inizio,
2 anni fa tornando da una gita, io mio padre e tre amici abbiamo avuto un incidente in auto. Un'uomo in moto che viaggiava contromano c'è venuto addosso. E' morto purtroppo.
Da li a due mesi non ci sono stati problemi, pensavo di aver rimosso la questione, sino a quando un giorno son dovuta ritornare a casa da un'uscita con amici causa nausea fortissima.
Da quel giorno ho avuto disturbi digestivi, stati di agitazione e due veri e propri attacchi di panico con conseguente paura di morire etc per i quasi mi han dovuta portare in ospedale.
Io però ho l'impressione che non sia tutto causato da un fattore emotivo. Ho fatto visite da gastrointerologi e mi han somministrato una cura a base di lucen 80mg, domperidone e zirtek che non ha avuto conseguenze positive, anzi, mi ha provocato più disturbi.

Successivamente sono stata da un cardiologo che mi ha diagnosticato un soffio al cuore funzionale, un'aritmia e un'extasistolia.

Tutti persistono nel dire che è tutto un fattore emotivo,
ma io ogni giorno passo stati fastidiosi di nausea (anche se non viene proprio dallo stomaco, bensì sento fastidio in gola) e spesso dopo aver mangiato seguono palpitazioni.
Certamente centra la mia testa, ho il terrore di star male, non mangio mai in ambienti diversi da casa mia o vicini...
ma sono due anni che sento questi fastidi che nonostante medici e psicologi mi ripetano le stesse cose continuano a verificarsi,
e anche la mia famiglia spesso non ne ha una particolare attenzione..


vi prego se è possibile aiutatemi,
scusate ancora il disturbo, è che non so più a chi rivolgermi. grazie infinite.
[#1]
Dr. Claudio Lorenzetti Psichiatra, Farmacologo 249 4
Gentile Utente,
è probabile che la situazione che ha subito sia l'evento scatenante di un disturbo d'ansia per la quale è probabilmente predisposta, soprattutto se i medici che l'hammo visitata hanno escluso una causa fisica. Le consiglio prima di tutto di escludere dalla sua alimentazione bevande o alimenti contenenti caffeina e di sottoporsi ad una visita specilistica psichiatrica, vedrà che risolverà in modo completo il suo problema.
Cordiali saluti e auguri di buone feste.

Dr. Claudio Lorenzetti

Dr. Claudio Lorenzetti

[#2]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 991 248
Gentile utente,

non sarebbe strano se fosse solo un fattore nervoso (emotivo è un modo improprio di definirlo, suona come negare che sia reale). Sono sintomi che possono benissimo essere prodotti da un funzionamento eccessivo di alcuni centri di allarme che sono stati destabilizzati da un evento, o magari erano predisposti prima o poi ad attraversare un periodo di tilt. In ogni caso, visti i presupposti di trattamenti e accertamenti senza risoluzione, sarebbe a questo punto il caso di inquadrare la cosa psichiatricamente e nel caso provare una delle cure per i disturbi d'ansia con somatizzazioni che sono disponibili. I risultati in questi casi sono molto spesso completi.
Saluti

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#3]
dopo
Attivo dal 2007 al 2008
Ex utente
Grazie infinite delle risposte :)
davvero mi siete stati di grandi aiuto,
una cosa che ieri mi son scordata di dire...
mi hanno dato da prendere lo spasmoman come cura che da un pò ho messo
e mi han lasciato il lexotan goccie da prendere quando ho crisi.

dite che è sufficiente o c'è bisogno di una visita ancor più specifica?
[#4]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 991 248
Sono sempre farmaci temporanei "al bisogno". Non sono curativi.
Confermo quindi il parere precedente
[#5]
dopo
Attivo dal 2007 al 2008
Ex utente
Grazie mille

Scusate ancora, buone vacanze
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