Sinusite cronica
Gentili signori,
scrivo perchè non so davvero più cosa fare per risolvere il mio problema. E oramai anche psicologicamente sono a terra.
Il problema è:
con una frequenza pari a 3 mesi sui 6 più freddi dell'anno, mi ritrovo a dover fare i conti con la sinusite. La sera febbre a 37, mal di testa, catarro che al mattino scola, dolore nella zona sotto alle mascelle, diciamo tra orecchi e trachea, senso di stordimento, stanchezza.
Ho fatto varie visite o.r.l.: i medici mi hanno sempre prescritto cure, spesso a base di cortisone, per eliminare il catarro. Ho anche fatto TAC per vedere se era il caso di operare per eliminare definitivamente il problema, ma il medico dice di no (referto: modesti ispessimenti muco periostei a livello dei seni mascellari, parziale velatura di qualche cella etmoidale, regolare trasparenza del seno sfenoidale e del frontale, lieve deviazione a dx del setto nasale). Nel frattempo ho scoperto un'intolleranza ai latticini, e da quando li ho eliminati anche la comparsa di catarro è diminuita. Ma la sostanza è sempre la stessa: mi ammalo con una frequenza esagerata, e, soprattutto, dai primi sintomi a quando uno può dirsi 'guarito' e sentirsi diciamo 'in forma', passano minimo 10 giorni, anche perchè non so mai bene che medicinale assumere.
La qualità della mia vita sta venendo fortemente influenzata da questa situazione, perchè ormai, dopo 8 anni, ho sempre la paranoia di ammalarmi (visto che mediamente su 30 giorni ce ne sono sì e no 15 in cui non ci siano mal di testa e tutto il resto). Un medico che cura con omeopatia, dopo aver sentito il mio racconto di anni di cure di antibiotici-cortisone almeno 3 volte l'anno, mi ha prescritto una cura omeopatica per rafforzare le difese immunitarie (hoemos 31), ma mi sono ammalata lo stesso.
Negli ultimi anni, quando sono nella fase cronica, a tratti ho dolore all'orecchio destro. Aggiungo che anche quando sono 'guarita' ho la sensazione di iniziare a sentire di meno (di questo voglio accertarmi prossimamente).
A voi chiedo: se ogni volta il dolore parte dalla zona sotto alle mascelle (la sensazione è quella che vi siano ghiandole che si infiammano e iniziano di conseguenza a produrre catarro), è possibile che io debba togliere le tonsille? (cosa che nessuno mi ha mai consigliato di fare, l'unico commento di un medico nell'osservare le tonsille è stato: "tonsille marce")
Seguo una dieta alimentare irregolare, questo può essere determinante? A chi mi posso rivolgere?
Scrivo anche perchè soffro di mal di testa anche d'estate (mal di testa differenti, localizzati alle tempie, dove è come se le vene si ingrossassero, anche se la pressione ok)
Morale: non so dpiù da che parte ricominciare per l'ennesima volta a combattere queste situazioni, ma così non posso andare avanti.
Esistono medici specializzati nella cura delle sinusiti?
Grazie e scusate se mi sono dilungata tanto
scrivo perchè non so davvero più cosa fare per risolvere il mio problema. E oramai anche psicologicamente sono a terra.
Il problema è:
con una frequenza pari a 3 mesi sui 6 più freddi dell'anno, mi ritrovo a dover fare i conti con la sinusite. La sera febbre a 37, mal di testa, catarro che al mattino scola, dolore nella zona sotto alle mascelle, diciamo tra orecchi e trachea, senso di stordimento, stanchezza.
Ho fatto varie visite o.r.l.: i medici mi hanno sempre prescritto cure, spesso a base di cortisone, per eliminare il catarro. Ho anche fatto TAC per vedere se era il caso di operare per eliminare definitivamente il problema, ma il medico dice di no (referto: modesti ispessimenti muco periostei a livello dei seni mascellari, parziale velatura di qualche cella etmoidale, regolare trasparenza del seno sfenoidale e del frontale, lieve deviazione a dx del setto nasale). Nel frattempo ho scoperto un'intolleranza ai latticini, e da quando li ho eliminati anche la comparsa di catarro è diminuita. Ma la sostanza è sempre la stessa: mi ammalo con una frequenza esagerata, e, soprattutto, dai primi sintomi a quando uno può dirsi 'guarito' e sentirsi diciamo 'in forma', passano minimo 10 giorni, anche perchè non so mai bene che medicinale assumere.
La qualità della mia vita sta venendo fortemente influenzata da questa situazione, perchè ormai, dopo 8 anni, ho sempre la paranoia di ammalarmi (visto che mediamente su 30 giorni ce ne sono sì e no 15 in cui non ci siano mal di testa e tutto il resto). Un medico che cura con omeopatia, dopo aver sentito il mio racconto di anni di cure di antibiotici-cortisone almeno 3 volte l'anno, mi ha prescritto una cura omeopatica per rafforzare le difese immunitarie (hoemos 31), ma mi sono ammalata lo stesso.
Negli ultimi anni, quando sono nella fase cronica, a tratti ho dolore all'orecchio destro. Aggiungo che anche quando sono 'guarita' ho la sensazione di iniziare a sentire di meno (di questo voglio accertarmi prossimamente).
A voi chiedo: se ogni volta il dolore parte dalla zona sotto alle mascelle (la sensazione è quella che vi siano ghiandole che si infiammano e iniziano di conseguenza a produrre catarro), è possibile che io debba togliere le tonsille? (cosa che nessuno mi ha mai consigliato di fare, l'unico commento di un medico nell'osservare le tonsille è stato: "tonsille marce")
Seguo una dieta alimentare irregolare, questo può essere determinante? A chi mi posso rivolgere?
Scrivo anche perchè soffro di mal di testa anche d'estate (mal di testa differenti, localizzati alle tempie, dove è come se le vene si ingrossassero, anche se la pressione ok)
Morale: non so dpiù da che parte ricominciare per l'ennesima volta a combattere queste situazioni, ma così non posso andare avanti.
Esistono medici specializzati nella cura delle sinusiti?
Grazie e scusate se mi sono dilungata tanto
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Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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Certo, lo Specialista che puo' aiutarla è l'Otorinolaringoiatra. Sicuramente, potrà trarre giovamento con una cura farmacologica a base diimmunostimolanti e lisati batterici: questa terapia dovrà prescriverla lo Specialista che la segue. Circa le tonsille, non so che dirle. Esegua un tampone tonsillare per la ricerca di germi patogeni e faccia delle analisi del sangue: emocromo con formula, tas, ves, glicemia, azotemia, pcr, mucoproteine, es. urine.In base ai risultati degli esami vedremo il da farsi. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.2k visite dal 28/09/2011.
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