Pene piccolo e info su allungamento con azione meccanica

Buon giorno,
Ho sempre avuto il complesso dle pene ridotto come penso molte persone, non ci ho mai fatto una malattia ma ogni tanto mi ritorna creandomi disagio.

Ho già letto vari blog sulle dimensioni sia su medicitalia che altrove innanzitutto vorrei porre qui le dimensioni del mio pene: flaccido lunghezza circa 4 cm circonferenza 8 cm in erezione lunghezza 12cm circa e circonferenza 10,3 cm.

So già che mi direte che è un pene normale anche se la media pare aggiri sui 15,5 cm, ma io sono veramente molto perplesso, perchè (io ho 40 anni) o qui sui blog si dicono delle balle oppure in tutta la mia vita (ripeto sono 40 enne) ho avuto a che fare con dei FENOMENI ho praticato quasi tutti gli sport che esistono (sono anche maratoneta) per cui ho visto negli spogliatoi migliai di uomini di amici ecc ecc e vi posso assicurare che da flacciso il mio è risultato essere di gran lunga inferiore ma non perchè dell'alto io vedo il mio più piccolo ma è sempre stato veramente evidente (dicaimo pure a prova di scemo).
Non volgio parlare degli attori di film porno che evidentemente sono più dotati inoltre pare utilizzino vari accorgimenti per averlo più in forma durante le riprese ma di persone normali e non penso che questi prima di farsi la doccia dopo aver fatico si appartassero per metterlo sotto tiraggio o sotto vuoto per renderlo più carino al prossimo.

Bè comunque quello che vorrei chiedervi è se l'intervento o accessori (tipo andropenis) che stimolano la screscita meccanica del pene funziona veramente come promesso (addirittura 4cm in più di lunghezza e 1,5 cm di circonferenza) o non hanno alcuna azione di ingrossamento.
Chiedo inoltre se esiste qualsivoglia possibilità di aumentare le dimensioni dle mio pene.

Grazie mille per chi donerà il prorpio tempo a questa mia domanda e auguro a tutti una serena serata e un buon week end.
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55

Caro signore,

tutti d' accordo sulla sua buona fede e sulle sue buone intenzioni. Personalmente, e non solo personalmente, ho una certa avversione per i sistemi di aumento di dimensioni del pene per la loro inaffidabilità. Inoltre la chirurgia estetica è abbastanza antipatica poiché capace di innescare fenomeni alla Michael Jackson, morto per i troppi interventi di chirurgia estetica.

Personalmente, vista la normalità delle dimensioni del suo pene, valuterei il suo pessimismo riguardo ad esse.

Per approfondire guarda il video: Dimensioni del pene, domande e risposte

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Dr. Ernesto Fina Urologo, Chirurgo generale, Nefrologo, Andrologo 582 18
Premetto di condividere il suo disagio.E' vero che le sue dimensioni sono ai limiti inferiori della norma ma è altrettanto vero che tali dimensioni appartengono ad una minoranza di individui che al confronto con gli altri,soprattutto se superdotati, non possono non avvertire disagio.

Bisogna fare chiarezza su questo problema.
La chirurgia attualmente non è in grado di ottenere un reale incremento della lunghezza dei corpi cavernosi con tecniche tali da non compromettere la normale dinamica erettile.Gli interventi che vengono fatti sono per lo più finalizzati ad ottenere un incremento della parte visibile del pene (sezione del legamento sospensore),riducendo in tal modo il disagio della sindrome da spogliatoio,ma non ottenendo un reale aumento dimensionale.

Le tecniche fisiche di incremento volumetrico non sono del tutto prive di efficacia.Lo stretching ed il massaggio,al pari di quanto accade per tutti i tessuti corporei,migliorano il rilassamento e in qualche modo il trofismo dei tessuti penieni ottenendo una condizione di maggiore turgore e di lieve aumento dimensionale,soprattutto in condizioni di flaccidità.

Certamente non si ottengono i risultati promessi nei vari siti o forum dedicati all'argomento ma qualche beneficio lo si ottiene come
accade,ripeto,per ogni struttura corporea sottoposta a trattamenti fisioterapici.Naturalmente questi trattamenti vanno fatti con costanza e ripetuti periodicamente,come si fa oggi per mantenersi in forma,andando periodicamente in palestra.

A presto.

Dr. ernesto fina

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dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Buon giorno, innanzittutto ringrazio entrambi i medici per la cortesia del tempo dedicatomi, e soprattutto il dott Fina, non per appoggiarmi nel sottolineare le dimensioni ridotte ma per aver compreso il disagio e finalmente ammesso che tali dimensioni sono nel limite dei minimi della popolazione, ovviamente tralasciando coloro che hanno patologie o micropeni ecc.
Il mio non è un problema da colloquio con lo psicologo per poter accettare ed essere finalmente fiero di come sono, a 40 anni alcuni sentimenti e taluni disagi vanno scemando,esiste però una sorta di dignità personale a cui penso quasi tutti tengono.
Evidentemente quando ero piu' giovane ho sofferto molto per questa cosa e ripeto soprattutto perchè avendo praticato tutti gli sport e con costanza dovevo per forza venire in contatto con altri ragazzi che ripeto evidentemente avevano una differenza di dimensioni che che in questa societa' ove ti viene inculcato che per esssere normale devi aver un pene di 20 cm vieni travolto da un disagio senza fine.
Io mi sono dovuto conforntare con questa cosa anche circa 9/10 anni fa quando quella che è la mia attuale compagna ha anch'ella aveva ammesso di non averne mai visti così piccoli, evidentemente me lo ha detto in un modo piu' diplomatico, ma quando comunque te lo dice una di 35 anni con molte esperienze alle spalle ti lascia di nuovo di merda (scusate l'ardire).
Mi pare però di capire che per ottenere un qualsiasi risultato se pur ben limitato io mi debba mettere in una situazione di lavoro costante e forse faticoso.
Grazie ancora e buona giornata
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
"personalmente, vista la normalità delle dimensioni del suo pene, valuterei il suo pessimismo riguardo ad esse".

Mi permetto di sottolineare quanto le ho già scritto in proposito, indicandole che capisco assai chiaramenyte il suo diosagio. soprattutto perchè rifiuto certe prospettive facilone. Le invio il link di una bella ed agguerrita dioscussione in proposito presa dfa un Bolg dell dr. Randone.

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1170-pene-piccolo-paure-difficolta-e-falsi-miti.html

Lo legga
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dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
eccomi di nuovo Dott. Cavallini la ringrazio di cuore e mi fa veramente piacere Lei abbia ribadito il Suo pensiero che conferma l'interesse vero nella discussione.
La ringrazio della segnalazione, lavevo gia' letta proprio questa mattina ed ero all0'inizio rimasto veramente basito dallo scambio agguerrito al limite della dignità, ma capisco che i diversi punti di vista a volte divergono a tal punto da non concedere un incontro definitivo.
Anc'io però vorrei ribadire un mio pensiero,capisco benissimo che i numeri e le tabelle che vengono inseriti da andrologi professionisti (io lavor per ora posso dire purtroppo al nosocomio san raffaele di Milano e dato la situazione non so per quanto ancora .....) che le misure del mio pene rientrino nella normalità anche se nel limite minimo del range indicato ma quello che si vede nella realta' (le posso concedere quello che io vedo nella realta') non sono numeri sono evidenze, purtroppo forse non avendo avuto molte donne anzi direi ben poche non ho avuto modo di capire da loro questa normalita'.
Quando ero adolescente (e sempre a causa di questo problema ho sofferto anche di misoginia poi del tutto guarito) avevo un amico che raggiunti i 18 anni era alto poco meno di un metro e cinquanta, le tabelle hanno sempre detto che questo povero cristo era nella normalita' infatti nessuno gli ha mai detto che soffriva di nanismo, ma come pensa lui si vedesse di fronte ad uno come me alto 1,83 cm ???
forse è anche vero che ho avuto e ripeto forse la sfortuna di incontrare persone che rientravano tutte nella media precisa o sopra ben sopra di essa.
Qnado anche una donna (in modo gentlie e super diplomatico) di fa capire che il tuo pene a confronto di molti altri è piccolo e tu ne hai sempre visti di ben piu' grossi non è piu' la mia percezione della realta' che va messa in discussione ma l'oggetivita' della stessa.
Comunque come diceva uno dei miei mentori è inutile perdere del tempo nel problema ma agire per la soluzione e dalle risposte ricevuto mi pare evidente che per ora il "fastidio" me lo devo tenere perchè non c'è una vera risposta adeguata se vi siano o menopossibilita' concrete nell'aumentare le dimensioni senza arrecare danno o comunque controindicazioni.
ho vistro che anche sull'azione meccanica alcuni professionisti asseriscono che non servono addirittura a nulla e per altri vi è la possibilita' con molta fatica di ottenere un minimo di risultato.
Grazie da un collega
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Qnado anche una donna (in modo gentlie e super diplomatico) di fa capire che il tuo pene a confronto di molti altri è piccolo e tu ne hai sempre visti di ben piu' grossi non è piu' la mia percezione della realta' che va messa in discussione ma l'oggetivita' della stessa.

Avrei da obbiettare sulla signora. per il resto son vecchiotto. Che delle dimensioni non si accorgono durante la penetrazione.
[#7]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
la mia non intedeva essere un confronto nelle prestazioni ma solo nelle dimensioni visive e vorrei pero' anche io peremettermi di obbiettare sul fatto che nella penetrazione assolutamente non si accorgano delle dimensioni, sicuramente se avviene con un pene di circonferenza come la mia di 10 cm e con uno di 14 io penso che la differenza la si noti, ma questo è un mio pensiero.
[#8]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
ispettivamente si nota, penetrativamente no.-
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Dr. Giulio Biagiotti Andrologo 2.9k 79 105
"in questa societa' ove ti viene inculcato che per esssere normale devi aver un pene di 20 cm vieni travolto da un disagio senza fine."
Quanto scrive credo che sia proprio il nocciolo del problema: i riferimenti e i modelli socio-sessuali sono da manicomio.

mi associo, poi a quanto scrive Cavallini
"Che delle dimensioni non si accorgono durante la penetrazione".
del resto, mai sentita una donna che si lamenta di averla troppo larga, caso mai di averla troppo stretta e di sentire un male cane.
cordialmente

Dr Giulio Biagiotti
Resp. P.M.A. Praximedica Fertility Andrologist
www.andrologiaonline.net

[#10]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
premettendo di nuovo che il mio rimane una sorta di disagio piu' visiva che altro, voi vose non intendo male io vorreste farmi credere che se io provassi in modi alterni a stimolare la mia compagna con un pennarello e con il pene di quel rocco famoso di cui tanto si parlo in ambito sessuale il risultato sarebbe lo stesso a livello di penetrazione su cui voi puntate la sottolineatura ????
inoltre per comprendere in via piu' possibile esaustiva quello che semplicemente vorrei io è un pene che una volta tolte le mutande (e spero ora di non finire nel ridicolo) che si aprima di un allenamento o dopo o nel mezzo e ovviamente non ad una temperatura di 30 gradi sotto zero ma prevalentenebte in estate, possa lo stesso ciondolare come succede a tutti.
Il mio quando è flaccido e di dimensioni tali da rimanere dritto non ha una lunghezza minima suffciente per aver una piccolo curva e ciondolare leggermente sui testicoli, figuriamoci d'inverno che risulta essere un puntino di pelle tra i peli... so che scrivendo riisulta difficile spiegare in modo esauriente il percepito del prossimo ma quando vedi tutti avere un pene normale che piega< in basso come un piccolo ciondolo (non intendo il batacchio della campana) e tu hai questa cosa stretta e dritta per le piccoli dimensioni ti apporta quantomeno a lunga andare tedio e un indiscutibile fastidio, per poi fuori dai denti anche in modo scherzoso e senza nessun tipo di malignita' sono stato spesso soggetto di scherzi verbali per questo fatto, non ho bisogno dello psicologo, la mai compagna e contenta comunque del mio sesso almeno così mi ha detto e dicre anche di raggiungere l'amplesso in breve tempo, ripeto rimane un fattore estetico che eviterebbe i soliti sguardi e a volte le battutine che a lunga andare un po' anche se solo incosciamente danno dei risultati di fastidio.
E' per questo che chiedevo un consulto se quantomeno con un allenamento anche impegnativo fossi in grado di ricevere un risultato di almeno 3 o 4 cm lo farei ma non di certo per 1 misero cm che non servirebbe comunque al mio caso e tantomeno mi metterei a pensare di sottopormi ad un intervento per lo steso motivo.
[#11]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
chiedo venia per l'omissione della punteggiatura che rende la lettura del mio scritto al quanto difficile.
[#12]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Chiedo scusa ai colleghi se mi intrometto.
Vorrei però chiedere all'utente: la Sua vita sessuale, ovvero l'atto sessuale è soddisfacente per Lei e la Sua partner?
Credo che i colleghi andrologi possono confermare che le dimensioni sono del tutto ininfluenti per un buon rapporto sessuale e una eventuale insoddisfazione può dipendere da altri fattori che nulla hanno a che vedere con le misure anatomiche.

Cordiali saluti
[#13]
Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109 4
Gent.le utente,
mi associo su quanto esposto sulla negatività e sulla pericolosità delle cosidette tecniche di allungamento del pene.
Non credo che sia professionalmente serio propagandarle .
Cordiali saluti

Dott.Roberto Mallus

[#14]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

mi associo alle osservazioni fatte dal collega Migliaccio.

Noi le possiamo dire non esistono interventi che portano ad aumentare la lunghezza del pene di quattro centimetri e quindi si metta tranquillo e mediti su due cose molto semplici: 1) dalle parole da lei riferite la lunghezza del suo pene è nella norma e 2) un suo eventuale allungamento non aumenta le sue "prestazioni" o le sue "capacità sessuali".

Poi io aggiungo che nella sessualità di coppia è mille volte meglio un uomo che sa davvero come procurare piacere al partner e che conosce bene il suo corpo, anche se non ha un pene da elefante, piuttosto che un "elefante" che sotto le lenzuola è un "imbranato" o, peggio ancora, pensa solo a se stesso.

Secondo la mia "visione di questo particolare problema anatomico", le posso dire che tecnica, esperienza, sentimento e molta fantasia per una coppia valgono molto di più dei "centimetri" posseduti al pene del partner maschile.

Un cordiale saluto.
[#15]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Io ringrazio di cuore tutti i medici intervenuti, mi pare che però il messaggio che volessi comunicare non è giunto nel suo vero motivo che non era quello della prestazione sessuale (avevo già detto nei miei scritti precedenti a questo che la mia attuale compagna nonostante mi avesse definito piccolo era comunque soddisfatta del nostro sesso) quanto di un fattore estetico...... capisco benissimo che da professionisti quali siete e soprattutto con degli scritti resi pubblici non potete che rispondere in questo modo, d'altronde che dire ...... io rientro nelle famose tabelline della normalità per cui non un patologico (magari soggetto a nanismo) anche se l'evidenza in tutta la mia vita mi ha dimostrato che le misure da me descritte sono ben al di sotto della media e spesso fastidiose in luoghi pubblici ove è necessario essere nudo (doccie, spogliatoi).
Ringrazio comunque e soprattutto chi mi ha sconsigliato determinate tecniche di allungamento perchè pericolose....
Mi chiedo chissà come mai dei medici che rispondo su un blog, sostengono che il mio è un pene normalissimo mentre nella vita quotidiana da sempre sono stato in qualche modo (ripeto non con cattiveria ma da amici veri e non) sempre preso in giro per questo mio aspetto ?

Questa è una domanda a cui rispondo io ................... buona giornata
[#16]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Probabilmente chi La prende in giro non sono dei medici.
Ma poi, scusi! Se Lei e la Sua partner siete soddisfatti della vostra vita sessuale, cosa gliene importa delle misure del Suo pene?
Se qualcuno nella doccia La prende in giro, Le consiglio di rispondere: <Portami tua moglie o tua sorella e vediamo se ancora ridi>. Le pare?

Buona giornata anche a Lei
[#17]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Egregio dott. Migliaccio io la ringrazio, mi ha fatto iniziare la mattinata con una vera e sana risata ........ purtroppo quelle cose è meglio che io le eviti, non vorrei domani tornare qui sul mio posto di lavoro (Nosocomio San raffaele) in qualità di paziente anzichè di dipendente........ Grazie
[#18]
Dr. Michelangelo Sorrentino Urologo, Andrologo 297 6
gentile utente,
mi associo anche io ai colleghi che le hanno detto di girare alla larga da bravi imbanditori che le vogliono vendere rimedi favolosi per allungare il pene. Non è possibile aumentare le dimensioni del pene!!
Poi vorrei commentare quanto lei dice: "Mi chiedo chissà come mai dei medici che rispondo su un blog, sostengono che il mio è un pene normalissimo mentre nella vita quotidiana da sempre sono stato in qualche modo (ripeto non con cattiveria ma da amici veri e non) sempre preso in giro per questo mio aspetto ?"
La differenza di interpretazione dipende dal fatto che le sue dimensioni non rientrano nel patologico, ma possono essere solo considerato ai limiti bassi: è un po' la differenza tra essere bassi di statura o nani. E per i bassi non ci sono rimedi se non mettersi i tacchi.

cordialmente

Michelangelo Sorrentino

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