Prima donazione di sangue: dubbi

Gentile dottori, questa settimana ho effettuato la mia prima donazione di sangue in un'unità mobile. Sono donna, peso 53 chili, alta 1.65.
Avevo appena fatto colazione (cappuccino e brioche) e dopo una decina di minuti per strada ho incontrato l'unità mobile; mi hanno chiesto di donare e io ho deciso di farlo, era da tanto che avevo in mente di farlo!
Ho subito fatto ben presente ai medici d'aver finito da poco la colazione ma mi hanno rassicurata che potevo donare lo stesso.
E così ho fatto.

Ecco due mie domande:

1) Immediatamente dopo la donazione sono stata male: ero ancora sdraiata sul lettino e mi è venuta una forte nausea improvvisa. Ho iniziato inoltre a sudare e ad avere le mani formicolanti. Mi hanno abbassato la testa, alzato le gambe e dato delle gocce sotto la lingua. Le pulsazioni erano normali. Dopo una decina di minuti è passato tutto.
Di cosa si è trattato? Crisi di ansia? Abbassamento di pressione? Malessere dovuto al fatto che il prelievo (400 cc) è stato fatto poco dopo la colazione?

2) Mi hanno detto che riceverò a casa gli esiti degli esmai fatti. Quali esami risulteranno alterati a causa della colazione appena fatta? Mi hanno detto che potrei avere la glicemia più alta, ma io pensavo: e colesterolo e trigliceridi?
Chiedo questo giusto per non allarmarmi in caso di esami dagli esiti sbagliati.

La prossima volta che donerò di sicuro andrò a digiuno!!
[#1]
Attivo dal 2010 al 2015
Allergologo
Gentile utente,
ciò che è successo alla Sua prima donazione è la "complicanza" più frequente della donazione di sangue; è una reazione imprevedibile e (da chi la prova) incontrollabile, sostanzialmente dovuta ad un calo di pressione, non correlata alla colazione. Càpita più frequentemente ai giovanissimi alla prima donazione, ma talora anche ai donatori esperti.
Tra li esami potrebbero teoricamente essere alterati anche quelli relativi ai parametri del metabolismo lipidico: se trovasse qualche alterazione, comunque, si ricordi il contesto e conti piuttosto su quelli della prossima donazione.
Colgo l'occasione per congratularmi per il Suo atto di generosità.
Saluti,
[#2]
dopo
Utente
Utente
Gent.mo dottore,
La ringrazio per la Sua risposta. Sicuramente diventerò donatrice abituale e farò presente questa reazione avuta alla mia prima donazione.
Sono effettivamente un soggetto impressionabile (infatti non tollero la vista del sangue e degli aghi, perciò ho tenuto gli occhi chiusi tutto il tempo) ma in quel momento razionalmente ero tranquillissima, perciò avevo il sospetto che la mia reazione non fosse solo psicologica ma dovuta ad altri motivi.
La cosa che mi ha più colpito è stata la rapidità del malessere: la donazione era terminata, l'ago era stato tolto, mi pregustavo già il succo di frutta che mi stavano portando e all'improvviso mi è partita una nausea fortissima, mi sono ritrovata in un bagno di sudore e con formicolio alle mani. Per fortuna che anche Lei giustifica l'evento come "incontrollabile", perchè Le dirò che mi sono anche un pò vergognata!
Ancora grazie per la Sua attenzione!
[#3]
Attivo dal 2010 al 2015
Allergologo
Prego.
Saluti,
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