Colesteatoma e Pseudomonas

Salve. Posto qui un messaggio da parte di mio zio e vi ringrazio anticipatamente sulle eventuali risposte.
Salve.Sono stato operato ambi due orecchie di timpanoplastica aperta, primo intervento nel 2001 orecchio Dx per togliere un colesteatoma, con complicanza, dopo circa un anno, con un altro intervento per togliere due ghiandole piene di secrezione. Nel 2005, dopo una tac mi hanno riscontrato due fistole nell'orecchio Sx, e a gennaio 2005 ho avuto l'intervento all'orecchio Sx di cui complicanze all'apertura dell'orecchio stesso. Ero predisposto ad una meningite e una paresi facciale sinistra. L'intervento è durato 6 ore. Con la pulizia del nervo facciale mi sono quasi beccato una paresi. E' possibile che durante questi interventi possa avere contratto l'infezione del Pseudomonas aeruginosa, perchè all'uscita dell'ospedale al secondo controllo, ho avuto un gonfiore dalla parte superiore dell'orecchio Sx. Con l'aspirazione fatta dal dottore nell'orecchio, con specifico esame di coltura si è riscontrato lo Pseudomonas aeruginosa. Fortunatamente con antibiotico adatto credo che si sia debellato. E' possibile che torni nuovamente?
Nel caso insorgesse uovamente un Colesteatoma, si può procedere con una terapia antibiotica, se si quale antibiotico è adatto?
Prima dell'insorgere di questi problemi, facevo immersioni subacquee con ara fino a 18 metri.E' possibile che ho provocato qualche accelerazione nello sviluppo del colesteatoma?
Da premettere che dopo il primo intervento, quando mi sono ripreso del tutto, ho fatto immersioni senza complicazioni.
E' possibile, dopo questi interventi di timpanoaplastica aperta in entrambe le orecchie, continuare a far immersioni subacquee anche usando delle precauzioni (tappi auricolari)?

Vi ringrazio
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Dr. Davide Pagani Otorinolaringoiatra 3
Egregio signore,
Le premetto che dare risposte precise senza prendere visione della TC pre-operatoria è piuttosto complesso.
Le premetto innanzi tutto che sia la paralisi del nervo facciale che la meningite possono essere complicanze del colesteatoma e che paresi transitorie del nervo facciale dopo l'intervento sono relativamente frequenti se il colesteatoma è in stretto rapporto con il nervo stesso.
Anche le infezioni, purtroppo, sono complicanze possibili dopo ogni intervento chirurgico, ed è altrettanto possibile che infezioni da Pseudomonas Aeruginosa si ripresentino, soprattutto se l'orecchio entra in contatto con acqua contaminata (ivi compresa quella marina). In questo caso un trattamento antibiotico (generalmente con antibiotici della famiglia dei chinolonici), associato a gocce auricolari è indispensabile. Inoltre bisogna evitare di bagnare l'orecchio.
Per quanto riguarda infine le immersioni subacque, personalmente le sconsiglio la loro effettuazione; le consiglierei in tal proposito una rivalutazione ORL con otomicroscopia, anche per meglio comprendere il significato di quelle "fistole" all'orecchio sinistro di cui parla.
Spero di esserLe stato utile e di aver chiarito qualcuno dei suoi dubbi.
Cordiali saluti,
dr. Davide Pagani

Dr. Davide Pagani
Medico Chirurgo
Specialista in Otorinolaringoiatria

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Dr. Giuseppe Nicolò Frau Otorinolaringoiatra 53
Egregio signore,
Sono troppo pochi i dati che riferisce per poterle dare un adeguato consiglio. Se dopo i due interventi di timpanoplastica aperta fosse rimasta una cavità asciutta, ben epitelizzata che si autodeterge e una funzione vestibolare simmetrica tra i due lati potrebbe effetuare immersioni subacque senza problemi. Se viceversa ci fosse una asimmetria vestibolare il rischio di vertigini sconsiglerebbe le immersioni. Solo un'esame del paziente, una TC delle rocche ed un esame audiometrico e vestibolare condotti da un otorino esperto nella chirurgia che lei ha descritto possono darle le rsposte che cerca.
Distinti saluti
Dott. Giuseppe Nicolò Frau