Un idrocele marcato
salve,
Ho 47 anni da circa 6 sette mesi ho scoperto di avere un idrocele marcato a sx con assenza di epidemite e varicocele.Non ho nessun dolore.solo che e abbastanza gonfio.Vorrei evitare per il momento l'intervento .Cosa ne pensate agire prima con una cura antibiotica?Insomma c/e' qualcuno che e riuscito ad assorbirsi tutto con gli antibiotici.?Il medico di base dice che e dovuta ad un ernia inguinale.Non ne sono convinto.Vorrei provare prima gli antibiotici e poi se non sufficiente purtroppo costretto all'intervento.
Ho 47 anni da circa 6 sette mesi ho scoperto di avere un idrocele marcato a sx con assenza di epidemite e varicocele.Non ho nessun dolore.solo che e abbastanza gonfio.Vorrei evitare per il momento l'intervento .Cosa ne pensate agire prima con una cura antibiotica?Insomma c/e' qualcuno che e riuscito ad assorbirsi tutto con gli antibiotici.?Il medico di base dice che e dovuta ad un ernia inguinale.Non ne sono convinto.Vorrei provare prima gli antibiotici e poi se non sufficiente purtroppo costretto all'intervento.
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Dr. Enrico Conti
Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo
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Caro signore non c'è cura per l'idrocele che non sia la chirurgica tradizionale (eversione e resezione della tonaca vaginale) o la aspirazione percutanea. Mi pare opportuno però far chiarire da uno specialisata se coesiste realmente un'ernia inguinale. Certamente si tratta comunque di una patologia che non costitruisce una emergenza sanitaria, ma non aspetti che la tumefazione cresca troppo prima di operarsi. Cordiali saluti
Dr. Enrico Conti
Specialista in Urologia e Andrologia
Primario Urologo ASL 5 Spezzino
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Dr. Roberto Mallus
Urologo
5.5k 109 4
L'interv viene eseguito in Day Surgery e la sera sarebbe già a casa,rigurado all'aspirazione darebbe risultati brevi e in poco tempo starebbe peggio di prima infatti l'idrocele è dovuto ad una infiammazione cronica della vaginale che se non viene rimossa continua a produrre secrezione e appunto idrocele.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dott.Roberto Mallus
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Dr. Diego Pozza
Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo
15.9k 467 2
caro lettore,
molto spesso la presenza di un ernia inguinale può determinare lacomparsa di un idrocele.
Si faccia visitare da un chirurgo. Se l'ernia viene confermata dovrebbe essere corretta chirurgicamente ( anestesia locale,day hospital, non dolori,...) e nel contempo potrebbe essere corretto l'idrocele.
Non abbia timori o peplessità si tratta di intervento semplice
cari saluti
molto spesso la presenza di un ernia inguinale può determinare lacomparsa di un idrocele.
Si faccia visitare da un chirurgo. Se l'ernia viene confermata dovrebbe essere corretta chirurgicamente ( anestesia locale,day hospital, non dolori,...) e nel contempo potrebbe essere corretto l'idrocele.
Non abbia timori o peplessità si tratta di intervento semplice
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
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Dr. Enrico Conti
Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo
2.3k 51 14
Limitatatamente al singolo quesito sulla aspirazione dell'idrocele: E' una pratica alternativa alla chirurgia che però ha un elevato tasso di recidive (cioè il liquido si riforma!). Andava di moda in tempi di guerra quando farsi operare era difficile. Negli anni 90 è tornata per qualche tempo in auge, accoppiata alla istillazione intra vaginale di un agente sclerosante, nel tentativo di bloccare la recidiva dell'idrocele, ma non si è mai affermata veramente, poichè il tasso di recidive è rimasto comunque elevato. Se si accetta questo limite è comunque una pratica ambulatoriale, certamente alternativa alla sala operatoria. Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.5k visite dal 13/10/2011.
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