Diradamento dei capelli

Salve, sono una ragazza di 22 anni. Da quando ne avevo 17 all'incirca ho iniziato a notare un diradamento diffuso sulla zona superiore della testa dalla fronte al vertice con contemporaneo aumento della secrezione sebacea, il problema è la seborrea oleosa in particolare. Ho fatto nel mese di luglio di questo anno delle analisi per controllare i livelli ormonali ed è risultato tutto nella norma tranne il delta 4 androsteneidione che è 5.4 (e dovrebbe andare da 0,5 a 4,7) e il deidroepiandrosterone che è 10,30 (e invece dovrebbe stare tra 1,3 e 9,8). In più ho un valore abbastanza alto di Anticorpi anti-tireoglobulina, anche se ho fatto la visita e l'ecografia dallo specialista che mi ha detto che la tiroide non ha nessun problema ma è solo una predisposizione genetica, perchè la nonna paterna aveva problemi a livello di tiroide. Come devo comportarmi? La cura con Minoxidil 5% può bastare? Per gli ormoni posso star tranquilla?Spero in una vostra risposta perchè sono alquanto preoccupata. Vi ringrazio
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Dr.ssa Silvia Suetti Dermatologo, Medico estetico 2.4k 40 19
gentile ragazza,

non cada nell'errore della supposizione e della autoterapia:

sappia anzitutto che anche una calvizie femminile può avere una normalità sierologica, proprio perchè questa situazione è essenzialmente di tipo recettoriale (anche un livello ormonale normale può essere ipercaptato o commutato a livello dei recettori del follicolo pilo-sebaceo); ad ogni modo direi che in virtù delle analisi e del quadro che descrive, un approfondimento dermatologico vada sicuramente iniziato (visita ed esami del capello)

saluti cari

Dr.ssa Silvia Suetti, Dermatologo e Tricologo
www.tricologa.it
Segreteria 06.90213462

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Dr. Luigi Mocci Dermatologo, Medico estetico 4k 74 11
salve,
a completamento di quanto detto dall'ottima collega direi che in realtà, il suo quadro endocrinologico una qualche discrasia la presenta. Insieme al quadro clinico poi....
La sua problematicca va portata avanti "a quattro mani": da un lato il versante dermatologico, dall'altro quello ginecologico (dal ginecologo che faccia endocrinologia geinecologica) per riallineare valori che, sebbene apparentemente poco mossi, possono configurare un quadro clinico di iperandrogenismo. Se ne occupano in pochi, ma qualche bravo professionista nel campo c'è.

Saluti

Luigi Mocci MD

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Dr. Giampiero Griselli Dermatologo, Medico estetico 8.7k 310 139
Pienamente d'accordo con la colega. Aggiungo solo che nella donna androgeni circolanti plasmatici quali l'androstenedione, deidroepiandrosterone, androstenediolo ed i testosterone, di origine surrenalica e ovarica hanno una loro innegabile importanza. Nella donna l'androstenedione(molto importante), l'androstenediolo, deidroepiandrosterone possono venire metabolizzati a testosterone a livello di organi bersaglio. Senza entrare troppo nel merito adesso possono sottolineare solo che conviene studiare bene l'assetto endocrinologico, comunque.
Cordialità

Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)