Danno al corpo cavernoso sinistro del pene dopo l'uso di un profilattico strettissimo alla base

Sono un uomo di 50 anni di buona salute, e circa due settimane fa, non potendo trovare la marca preferita di profilattici alla farmacia vicino casa, ho deciso di provare dei nuovi. Ne ho messo uno che sembrava molto stretto, comunque non era la prima volta che usavo profilattici stretti e quindi non mi sono preoccupato. Durante la relazione, l'erezione andava su e giù per colpa della stanchezza (era notte fonda), e non mi rendevo conto che non solo l'elastico alla base del profilattico era strettissimo, ma il profilattico stesso si stava arrotolando su se stesso, creando una stretta ancora più forte. Sentivo un po di dolore ma non me ne sono preoccupato, siccome non me e` mai successo che un profilattico avrebbe potuto infliggere danni (e una cosa cosi` non si e` mai sentita). Dopo pochi giorni, durante una forte erezione spontanea durante la notte, ho notato che vi era una "cavità" nel corpo cavernoso sinistro, più` o meno all'altezza (1 terzo dalla base) di dove si era arrotolato il profilattico pochi giorni fa`. In altre parola, durante un'erezione adesso ho una parte del corpo cavernoso sinistro che non si gonfia più, e questo incavo ellittico ha un diametro di circa 5 mm. Ho fatto molte ricerche per internet e sembra che sono la prima persona al mondo a soffrire di "danno da profilattico", il che mi sembra strano. Vorrei sapere se i danni di questo tipo ai corpi cavernosi si guariscono autonomamente, o se possono essere aiutati da qualche pomata o medicina. Inoltre vorrei sapere se e` meglio astenersi dall'attività sessuale o no. Sono passate due settimane dall'evento e non mi sembra che la parte danneggiata stia guarendo sola, anche se non vedo problemi o sento dolori durante i rapporti sessuali. Apprezzerei molto un parere professionale perché sono veramente preoccupato che il danno sia permanente. Ringrazio anticipatamente.
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Dr. Enrico Conti Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo 2.3k 51 14
Caro signore, escluderei il danno da profilattico. Da quanto detto potrebbe trattarsi invece di induratio penis plastica. Una delle ipotesi etiopatogenetiche della Induratio annovera i rapporti esperiti con scarsa erezione come momento causale di danno della tonaca albuginea del pene. Ergo, Le suggerisco una visita presso un esperto andrologo per riferire la Sua storia e - soprattutto - farsi visitare. Cordiali saluti

Dr. Enrico Conti
Specialista in Urologia e Andrologia
Primario Urologo ASL 5 Spezzino

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Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
gent.mo utente

il consiglio migliore è di avvicinarsi ad uno specialista andrologo che valuterà direttamente la situazione e valuterà se approfondire attraverso esami specifici.

Cordialità

Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it

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dopo
Utente
Utente
Gent.mi Dottori, moltissime grazie per le risposte. Purtroppo non posso consultare uno specialista perché sono in viaggio all'estero. Forse non sono stato chiaro. Il corpo cavernoso sinistro ha una cavità, come una strozzatura, di circa 5 a 10 mm di diametro, in altre parole una "fossa" che si può sentire con le dita solamente a piena erezione. Avevo la speranza che uno degli specialisti avrebbe visto un'occorrenza simile in altri pazienti. Ancora moltissime grazie per le risposte.
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Dr. Enrico Conti Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo 2.3k 51 14
E' stato chiarissimo e Le devo ribadire quanto già detto nel primo post. Una delle manifestazioni dell'induratio è una retrazione fibrosa delle corde tendinee (terminologia impropria) dei corpi cavernosi che si manifesta con deformità a colpo d'ascia, visibili ovviamente solo a pene eretto. Se non c'è dolore durante l'erezione, non è il caso di farsi prendere dal panico. potrà farsi visitare con tranquillità quando possibile. Cordiali saluti
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 464 2
caro lettore,

le strutture albuginee dei corpi cavernosi sono strutturate in maniera tale da non poter essere modificate da compressioni esterne più o meno lunghe (elastico, compressione, cinghie, restringimenti, anelli....)
Mentre è possibile, dopo i 50 anni, che possano essere evidenziabili, anche in maniera abbastanza improvvisa, malformazioni dovute alla IPP.
Si faccia vedere da uno specialista che possa fare una diagnosi precisa
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

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Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
caro utente

segua i consigli e quando avrà un attimo di tempo faccia una visita specialistica.

Cordialità
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dopo
Utente
Utente
Gent.mi Dottori,
Ho provato ripetutamente a palpare in stato di flaccidità e non riscontro nulla. Sottolineo ancora una volta che solamente a piena erezione posso riscontrare la "cavità" e sono sicuro che una parte del corpo cavernoso non riesce più a "gonfiarsi" (mi scuso per i termini non ortodossi). Ho letto a proposito dell'IPP e non vedo molte similarità con i miei sintomi, anche se capisco che solo una visita con lo specialista potrà diagnosticare il problema. Ancora moltissime grazie e vi aggiornerò dopo la visita. Cordiali saluti.
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Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2

Molto bene proceda e ci faccia sapere.