Goneartrite

Mi permetto disturbare per sottoporvi il mio caso. Dopo una lunga peripezzia tra diversi ortopedici con diagnosi discordanti, mi sono sottoposto una settimana fa ad una menischetomia in seguito ad una diagnosi di lesione menisco mediale in gonoartrosi dx. Attraverso artoscopia è stato rilevato.Trofismo osseo scadente.Alterazioni artrosiche dei capi articolari affrontati femoro tibiali con appuntimento delle spine tibiali,riduzione della rima mediale, osteofitosi marginale,sclerosi delle superfici articolari contrapposte, alterazioni artrosiche femoro rotulee. Questo dovuto sia ad un grosso intervento chiururgico risalente al 1986 con rottura legamento collaterale mediale e dei due crociati che al tipo di attività che ho svolto e continuo a svolgere,quella di maestro di sci.Conscio purtroppo delle non felici condizioni del ginocchio, sono a chiedervi se secondo voi necessito di infiltrazioni acido ialuronico, se un plantare possa migliorare la situazione visto la condizione del ginocchio leggermente varo ed eventualmente che tipo di terapia posso seguire per diminuire il dolore fastidio.Concludo chiedendo se una ginocchiera ortopedica ed eventualmente quale possa aiutarmi. Ho visto ginocchiere ditutti i tipi anche quelle magnetiche (magnetoterapia). Grazie per disponibilità
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Dr. Vinicio Perrone Ortopedico 125 7
Le iniezioni di acido ialuronico sono abbastanza efficaci per migliorare la frizione, lo scorrimento fra femore e tibia a livello dell'articolazione del ginocchio. Non conosco la sua età , tuttavia andrebbero valutate anche le iniezioni endoarticolari con fattori di crescita PRP che apporterebbero anche uno stimolo al metabolismo della cartilagine articolare con un risultato clinico che dovrebbe essere migliore. Il palantare non modifica una condizione di varismo tibiale.
Distinti saluti.

Dr. Vinicio Perrone,
Specialista in Ortopedia e Traumatologia
www.vinicioperrone.com
Roma, Lecce, Sava, Mesagne, Manduria,
cel 347 0028688