Coxoartrosi bilaterale
GENTILE DOTTORE, MI E' STATA DIAGNOSTICATA UNA COXOARTROSI BILATERALE. GIA IN FASE ACUTA. PURTROPPO NON VI E' PIU' CARTILAGINE. COME E' POSSIBILE CHE A 35 ANNI SI VERIFICHINO QUESTO TIPO DI PROBLEMI? C'E' FORSE UNA POSSIBILITA' CHE SI POSSA ESTENDERE A TUTTE LE OSSA DEL CORPO? NON HO AVUTO NESSUN TIPO DI PROBLEMI FIN ORA A PARTE QUALCHE DOLORE ALLA GAMBA CHE MI HA PORTATO A FARE UNA RADIOGRAFIA. ESISTE FORSE UN VIRUS? SPERO DI ESSERE STATA CHIARA E SPERO CHE LEI MI POSSA CHIARIRE QUESTI DUBBI....GRAZIE PER LA SUA DISPONIBILITA'. ATTENDO NOTIZIE E LA SALUTO CORDIALMENTE.
[#1]
Dr. Emanuele Caldarella
Ortopedico
1.8k 79 40
Gentile utente,
purtroppo è possibilissimo che una artrosi dell'anca si verifichi anche in età giovanile.
L'artrosi è espressione dell'invecchiamento articolare, ma questo invecchiamento non sempre va di pari passo con l'età biologica del soggetto.
I casi più frequenti di coxartrosi in età giovanile sono legati alla presenza di una displasia dell'anca o di un conflitto femoro-acetabolare, e in questi casi non è possibile che il processo si diffonda ad altre articolazioni.
Il processo artrosico può interessare altre articolazioni solo in presenza di una patologia reumatica. In caso di dubbi in tel senso (consulti il Suo medico curante) è utile la visita con un reumatologo.
Quanto alla "fase acuta", non si deve allarmare: la fase acuta è molto dolorosa, ma in genere alla fase acuta subentra una fase cronica in cui le cose vanno meglio: non è quindi detto che le Sue anche siano già arrivate a "fine corsa". E anche se così fosse, per fortuna oggigiorno è possibile trovare soluzioni chirurgiche anche per pazienti giovani come Lei.
Le segnalo un link:
https://www.medicitalia.it/minforma/ortopedia/1-la-protesi-dell-anca-nel-paziente-giovane.html
Distinti saluti
purtroppo è possibilissimo che una artrosi dell'anca si verifichi anche in età giovanile.
L'artrosi è espressione dell'invecchiamento articolare, ma questo invecchiamento non sempre va di pari passo con l'età biologica del soggetto.
I casi più frequenti di coxartrosi in età giovanile sono legati alla presenza di una displasia dell'anca o di un conflitto femoro-acetabolare, e in questi casi non è possibile che il processo si diffonda ad altre articolazioni.
Il processo artrosico può interessare altre articolazioni solo in presenza di una patologia reumatica. In caso di dubbi in tel senso (consulti il Suo medico curante) è utile la visita con un reumatologo.
Quanto alla "fase acuta", non si deve allarmare: la fase acuta è molto dolorosa, ma in genere alla fase acuta subentra una fase cronica in cui le cose vanno meglio: non è quindi detto che le Sue anche siano già arrivate a "fine corsa". E anche se così fosse, per fortuna oggigiorno è possibile trovare soluzioni chirurgiche anche per pazienti giovani come Lei.
Le segnalo un link:
https://www.medicitalia.it/minforma/ortopedia/1-la-protesi-dell-anca-nel-paziente-giovane.html
Distinti saluti
Dr. Emanuele Caldarella
Chirurgia dell'anca e del ginocchio
emanuele.caldarella@medicitalia.it
[#2]
Dr. Emanuele Caldarella
Ortopedico
1.8k 79 40
Gentile utente,
Lei scrive così in un'altra richiesta di consulto:
"GENTILISSIMO DOTTORE, DOPO AVER FATTO UNA RISONANZA MAGNETICA E AVENDOMI DIAGNOSTICATO GIA IN PASSATO UNA COXOARTROSI BILATERALE, E' EMERSA UN ASSENZA DI VERSAMENTO FLUIDO INTRA-ARTICOLARE E UNA DISOMOGENEITA' DI SEGNALE A CARICO DELLA SPONGIOSA OSSEA DELLE TESTE FEMORALI DA FENOMENI DI MODIFICAZIONE MIDOLLARE. QUESTO CHE LE HO SCRITTO E' IL REFERTO DATOMI DALLA RISONANZA. COSA SIGIFICA?"
Detto così non significa molto. "disomogeneità di segnale" è un giro di parole che vuol dire solo che c'è "qualcosa" a livello delle teste femorali.
Per poter dire se si tratta di un semplice effetto dell'artrosi o se invece ci sia qualche altro segnale meritevole di una terapia immediata, è necessario esaminare attentamente le Sue lastre e visitarLa.
Si faccia quindi vedere da un chirurgo dell'anca della Sua zona.
Distinti saluti
Lei scrive così in un'altra richiesta di consulto:
"GENTILISSIMO DOTTORE, DOPO AVER FATTO UNA RISONANZA MAGNETICA E AVENDOMI DIAGNOSTICATO GIA IN PASSATO UNA COXOARTROSI BILATERALE, E' EMERSA UN ASSENZA DI VERSAMENTO FLUIDO INTRA-ARTICOLARE E UNA DISOMOGENEITA' DI SEGNALE A CARICO DELLA SPONGIOSA OSSEA DELLE TESTE FEMORALI DA FENOMENI DI MODIFICAZIONE MIDOLLARE. QUESTO CHE LE HO SCRITTO E' IL REFERTO DATOMI DALLA RISONANZA. COSA SIGIFICA?"
Detto così non significa molto. "disomogeneità di segnale" è un giro di parole che vuol dire solo che c'è "qualcosa" a livello delle teste femorali.
Per poter dire se si tratta di un semplice effetto dell'artrosi o se invece ci sia qualche altro segnale meritevole di una terapia immediata, è necessario esaminare attentamente le Sue lastre e visitarLa.
Si faccia quindi vedere da un chirurgo dell'anca della Sua zona.
Distinti saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.3k visite dal 22/11/2011.
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