Bronchite asmatica

salve, ho sofferto da piccolo di bronchite asmatica ma dopo aver tolto le tonsille non ho più avuto problemi. Ora all'età di 29 anni è da circa 5 mesi che mentre respiro sento un leggero rantolo, tipo gorgoglio, soprattutto alla fine del respiro quando butto fuori l'aria. Il medico di base sostiene che probabilmente è bronchite asmatica ma ho dei dubbi:
sono andato dal pneumologo, dai raggi al torace e dalla spirometria risulta tutto a posto, il medico di base mi ha fatto fare 2 trattamenti con farmaci da inalare a base di cortisone senza nessun miglioramento, uso ventolin ma non noto grandi miglioramenti.

Premesso che è una cosa con cui posso convivere perchè non ho crisi respiratorie ma che mi preoccupa un pò visto i mesi da cui ho questi sintomi, cosa ne pensa lei? è possibile che sia qualcos'altro? leggendo su internet non mi sembra di avere i sintomi e i comportamenti che si verificano su una persona affetta d'asma o bronchite asmatica, inoltre si dovrebbe notare qualcosa dai raggi nei bronchi o nei polmoni.
Grazie
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Dr. Cristiano Cesaro Pneumologo, Allergologo 728 45 2
Ho letto con molta attenzione la sua richiesta di consulto, e le devo dire che resto perplesso ogni volta che sento parlare di bronchite asmatica.

In ogni caso, analizzando in dettaglio cio' che scrive nella richiesta di consulto ritengo che un primo dato significativo sia la negatività della radiografia che certamente testimonia l'assenza di alterazioni degne di nota della gabbia toracica e del parenchima polmonare.

Ovviamente, non posso darle indicazioni terapeutiche, in assenza di un esame spirometrico diretto e di una visita specialistica diretta.

Diciamo che in assenza di una situazione di pieno benessere, il suo quadro, andrebbe rivalutato con un esame spirometrico e test di al salbutamolo,
e sarebbe a mio avviso indicata una integrazione con delle prove allerghiche cutanee, ed un prelievo di routine, al fine di valutare l'assetto immunologico e le condizioni di base dell'organismo...

Pertanto le consiglio di consultare lo pneumologo della sua ASL di appartenenza, o degli ambulatori di una delle strutture ospedaliere insistenti nella sua provincia di resindeza......e di essere seguito a cadenza semetrale da lui per un controllo clinico e funzionale....

Temporaneamente puo' certamente trovare beneficio in fase di congestione dall'applicazione di aerosol domiciliare.....inserendo nell'ampolla un cortisonico (Aerolid, Clenil, Prontinal etc etc) ed un Mucolitico
(Muciclar, Fluibron, Fluimucil etc etc)

Ci faccia sapere.

Dr. Cristiano Cesaro
Specialista in Malattie Respiratorie e Tisiologia
Pneumologia Interventistica
Azienda Ospedaliera dei Colli Monaldi Napoli