Chiarimenti riguardo vaccino antinfluenzale

Gentilissimi dottori avrei bisogno di alcuni chiarimenti da porvi in merito all'argomento in oggetto.

1) Ho letto che la protezione indotta dal vaccino antinfluenzale comincia due settimane dopo l'inoculazione. Ciò vuol dire che per due settimane dopo aver effettuato la vaccinazione, un soggetto è comunque a rischio di contrarre lo stesso virus per il quale si è vaccinato nella stessa percentuale di chi non si è vaccinato?

2) Ho letto che è sconsigliata la vaccinazione se sono in corso percorsi febbrili, quindi se ad esempio oggi un soggetto si trova in un periodo di incubazione di una patologia influenzale, e ovviamente oggi non manifesta i sintomi, e nello stesso giorno si vaccina, poi domani iniziano a manifestarsi i sintomi, visto che comunque quest'ultimo si è vaccinato, a cosa va incontro?

3) I ceppi antinfluenzali verso i quali si è prodotto il vaccino antinufluenzale 2011-2012, in che periodo raggiungeranno l'italia?


Chiedo scusa se approfitto della vostra disponibilità e conoscenza porgendovi queste domande magari apparentemente anche banali, ma lo faccio perchè sono interessato alla conoscenza dell'argomento e per cultura professionale in quanto studente di infermieristica. Grazie, cordiali saluti