Hpv condilomi anali interni

Buonasera,
sono un uomo di 38 anni sieropositivo che prende giornalmente medicinali antivirali e si controlla periodicamente.
Mi sono accorto di avere dei condilomi anali esterni ed interni.
Ho effettuato una prima visita dal dermatologo e una prima "bruciatura" dei condilomi esterni con la crioterapia. Mi e' stato detto che prima di andare dal proctologo per esaminare ed asportare i condilomi interni devo eliminare quelli esterni. Sono perplesso sul consiglio che mi hanno dato e cioè quello di aspettare a fare la visita proctologiga fino a quando non saranno eliminati i condilomi esterni, ovvero non prima di 30 gg quando avrò effettuato il secondo ciclo di crioterapia. La mia domanda è: ma se i condilomi si riproducono facilmente...non è meglio cercare di eliminarli tutti il più presto possibile?
Come si possono levare i condilomi inerni all'ano?
Essendo poi sieropositivo che probabilità ho di avere delle recidive? Ogni quanto dovrò effettuare dei controlli?
Vi ringrazio per la Vs disponibilità.
38enne roma
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Non posso non concordare con lei: il mio parere personale e' il seguente:

I condilomi anali soprattutto in un soggetto che può tendere verso severe immunodepressioni possono evolvere verso il tumore del retto-ano: sicuramente motivo per indagare il prima possibile in una indagine complementare.

Del resto credo che entrambe le cose possano essere prodotte in un tempo sinergico.

La cosa migliore e capire assieme al suo Dermovenereologo la strada migliore: parlare chiarirsi ed esporre i dubbi e' la strada migliore per tutti!
Saluti e in bocca a lupo.

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

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