Extrasistole sport

Egregi dottori, buonasera, ho 20 anni, corporatura normale, non fumatore, ho praticato attività sportiva a livello agonistico per 12 anni fino al 2009. Dopo circa un anno e mezzo di inattività (interrotta saltuariamente da partite a calcetto e jogging) mi sono iscritto in palestra! Dopo 7 mesi ho interrotto, causa lavoro, per 3 mesi dopodichè ho ripreso con l'intenzione di esercitare prevalentementa attività di cardio (prima alternavo sessioni di pesi e cardio). I primi di ottobre ricomincio l'allenamento, dopo le prime 3/4 sedute di allenamento di circa 70 minuti che comprendeva 20 min di tapis roulant, 15 min di ellittica, 20 min di cyclette e 15 min di step, ho cominciato ad avvertire "extrasistole" solo durante la fase di tapis roulant all'aumentare del carico (ne potevo avvertire 2/3 in un minuto e mezzo, sempre isolate) mentre scomparivano quando diminuivo il carico; non le avvertivo invece negli altri esercizi pur aumentando il carico (cercavo sempre di mantenere la fc sui 150/170 al minuto) solo una volta l'ho avvertita durante l'ellittica nella fase di carico alto. Dopo qualche giorno inizio ad avvertirle anche a riposo, soprattutto la sera, ma sporadicamente (2/3 volte a settimana, isolate, e mai più di 1 extrasistole in un giorno) e quando faccio sesso...ma parto già con l'ansia che mi vengono e puntualmente eccole! Ho smesso di andare in palestra, cammino molto quando posso e talvolta in bici ad andatura moderata eseguo 5/6 chilometri e poche volte, nelle mie uscite, ho avuto extrasistole mentre 2 volte ho effettuato jogging (5 chilometri) senza forzare ed ho avvertito extrasistole solo la seconda volta verso la fine dell'allenamento, due sfarfallii al cuore, a distanza di 30 secondi. Sono un soggetto ansioso, ipocondriaco, ho già avuto problemi di ansia che si manifestavano con disturbi allo stomaco. Fine giugno 2011 dovetti eseguire visita medico/sportiva per rilascio certificato agonistico, che mi serviva per un concorso nelle forze armate. Le visite mediche mi hanno sempre generato molta ansia, infatti il medico mi disse che l'ecg e il resto degli esami era normale ma la mia pressione arteriosa no, era 140/85 e battiti lievemente accelerati (solitamente la mia pressione arteriosa oscilla tra 115/130 su 70/75 con 55 battiti a riposo). Decise così di farmi eseguire ecocolordoppler e test massimale su cyclette. Esame ecodoppler nei limiti della norma (solo una lieve insufficienza tricuspidale con PAP normale) e test da sforzo negativo per ischemia e aritmie inducibili; per il cardiologo che mi ha svolto gli esami, il mio cuore è sano! Certificato rilasciato! Ora, in base agli accertamenti cardiologici effettuati 6 mesi fa, con questi piccoli "disturbi" posso continuare a praticare calcetto, bici, ovviamente a livello non agonistico? Ho consultato un vostro collega cardiologo tramite il sito ed un cardiologo del mio Paese ed entrambi mi hanno riferito che non necessito di alcun accertamento cardiologico!
[#1]
Dr. Giuseppe Attisani Medico dello sport 18
Gent.mo Utente,
visto l' iter diagnostico ed i vari consulti che ha fatto direi che può stare tranquillo.
Se proprio volesse aggiungere un ulteriore esame per verificare il numero e il tipo di extrasistole che lei avverte potrebbe eseguire un Holter ECG delle 24 h con seduta di allenamento. Si tratta di una registrazione elettrocardiografica di un giorno che registra i battiti cardiaci anche mentre fa attività sportiva.
Nel frattempo cerchi di ridurre lo stress, l' assunzione di sostanze eccitanti, alcool ed eventuale fumo.
Cordiali saluti

Dr. Giuseppe Attisani