Tac total body,metastasi pancreas

REFERTO DEFINITIVO
Esame eseguito senza e con MDC e.v., con apparecchiatura volumetrica spirale multidetettore (MDTC 64 slices).
Esami precedenti non in visione.
Polmoni: presenza di piccola formazione nodulare, adesa alla pleura costale in corrispondenza del segmento laterobasale di destra, da riferire ad esiti.
Multipli e piccoli linfonodi si osservano in sede paratracheale, e nella finestra aortopolmonare.
Non evidenti falde fluide di versamento pleurico in atto.
Regolari le restanti strutture del mediastino.
Fegato: regolare per dimensioni e tomodensitometria, privo di lesioni focali.
Pancreas: presenza di piccola formazione ipodensa polilobata in corrispondenza della coda.
SDurreni lievemente ingranditi bilateralmente con aspetto polilobati.
Regolari la milza ed il rene destro.
Milza accessoria.
Rene sinistro grinzo, con scarso enhancement parenchimale ed alcune formazioni calcifiche in sede pielica.
Assenza di raccolte fluide libere o saccate in addome e nella pelvi.
Regolare il calibro dei principali vasi addominali e pelvici.
Nella norma la vescica.
Prostata ridotta di dimensioni.
Non evidenti adenopatie addominali e pelviche.
Presenza di multiple lesioni ostoaddensanti prevalentemente in sede vertebrale e delle ossa del bacino.

Questa è la tac del mio babbo eseguita il 16/11/2011 dopo aver interrotto terapia myocet poichè il psa aumentava.I marker tumorali per K pancreas sono aumentati.Strana sede per una metastasi prostatica,vero?Domani abbiamo il colloquio con lo specialista che segue mio padre.
Davanti a metastasi pancreatiche non c'è più speranza,vero? Sarebbe accanimento terapeutico iniziare con un' altra terapia?!Vi prego rispondetemi,non vi ho scritto prima per paura della risposta. grazie per l'attenzione.
[#1]
Dr. Carlo Pastore Oncologo 3.9k 133 1
Gentile Utente,

se si tratta di una localizzazione secondaria a partenza prostatica si tratta sempre di combattere una neoplasia della prostata e non del pancreas. Se si tratta di una nuova neoplasia primitiva pancreatica allora occorre modificare la strategia terapeutica. A mio avviso occorre indagare meglio la piccola lesione pancreatica con una RMN ed eventualmente una biopsia.

Cari saluti

Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/

[#2]
dopo
Utente
Utente
GENTILISSIMO dottore,la ringrazio prima di tutto per la pronta risposta e per la disponibilità che ha sempre mostrato nel rispondere ai miei consulti.
Stasera mio padre è stato visitato dal primario che lo segue.L'esito della visita sembra essere funesto.
Ha spiegato ai miei genitori che ora bisogna sospendere la terapia perchè mio padre deve DISINTOSSICARSI e poi si vede....Ha inoltre accennato ad assistenze domiciliari.
Può continuare con lo zometa che eseguira il 3/1/2012.riguardo al nodulo al pancreas lo ha definito:UNA BRICIOLA IN UN FUOCO ACCESO,da ignorare insomma.Non posso dirle altro.Io,non c'ero.Non ha accenato terpie,credo che dovremo fermarci qui.Quello che c'era da fare,lo abbiamo fatto o secondo lei,c'è altro?!
[#3]
Dr. Carlo Pastore Oncologo 3.9k 133 1
Gentile Utente,

per comprendere cosa è possibile e se è possibile fare ancora qualcosa occorrerebbe valutare tutte le terapie già eseguite in precedenza nonchè le condizioni generali e gli esami ematochimici del paziente.

un caro saluto

Il tumore alla prostata è il cancro più diffuso negli uomini, rappresenta il 20% delle diagnosi di carcinoma nel sesso maschile: cause, diagnosi e prevenzione.

Leggi tutto