Eventuale aumento di peso o gravidanza modificheranno l'aspetto del seno o no

Gentilissimi Dottori,
mi chiamo Alessandra, ho 32 anni e un anno fa ho subito una mastectomia e svuotamento ascellare. Un linfonodo su 19 è risultato positivo e ho affrontato 8 cicli di chemioterapia e sono attualmente in cura con kessar e enantone ogni 28 gg. Trattavasi di carcinoma duttale infiltrante delle dimensioni di 3, 5 cm . La mia domanda è: un tumore di queste dimensioni, in età giovane come la mia (31 al momento dell’intervento) a quando può essere riconducibile? Esiste una stima dei tempi? E’ in qualche modo possibile determinare in base all’età o ad altri fattori la formazione del tumore?
E ancora: ho intenzione di sottopormi a un nuovo intervento chirurgico per portare l’altro seno (di dimensioni ormai ridotte anche a causa della menopausa forzata) alle stesse del seno operato al quale è stata applicata una protesi durante l’intervento demolitivo. La domanda è: ci sarà ancora differenza tra un seno e l’altro? Eventuale aumento di peso o gravidanza modificheranno l’aspetto del seno o no? (ovviamente mi riferisco al seno che si dovrebbe sottoporre a mastoplastica).
Ringraziando anticipatamente porgo cordiali saluti
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Dr. Claudio Bernardi Chirurgo generale, Chirurgo plastico 2.3k 63 93
Gentile Alessandra,
le risponderò per le cose di mia competenza.
La mastoplastica della mammella controlaterale aiuterà molto ad ottenere una buona simmetrizzazione. Quando entrambe le mammelle hanno le protesi , la simmetria è sempre migliore sia al momento che con il passare del tempo. L'aumento di peso o la gravidanza modificano comunque una mammella, sia con protesi che senza. Ciò che rende il risultato meno stabile nel tempo sono i volume ed il peso delle mammelle stesse che sono soggette appunto a scendere per gravità. Nel futuro potrà dunque essere opportuno più che necessario un eventuale intervento di ritocco della mastoplastica, ma non stia preoccupata in questo. Affronti con serenità oltre che con grinta questa battaglia contro la malattia e accetti i nostri auguri di cuore...
Distinti saluti
Dott. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
http://www.claudiobernardi.it

Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net

[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Gentile Dott. Bernardi,
la ringrazio per la tempestiva risposta. La forza di volontà e la grinta non mi manca ed è quello che mi ha portato a superare intervento e chemio con, nonostante tutto, non troppi effetti collaterali. Credo che il fatto di avere un seno non diciamo floridissimo (una seconda) aiuti a gestire meglio la situazione. Durante l'intervento demolitivo mi è stato asportato anche il capezzolo e l'areola, so che ci sono diverse tecniche di ricostruzione, tra cui anche il tatuaggio per la zona areolare. Lei quale consiglierebbe?
Ancora ringraziandola le auguro una buona giornata e buon lavoro
Alessandra
[#3]
Dr. Claudio Bernardi Chirurgo generale, Chirurgo plastico 2.3k 63 93
ricostruzione del capezzolo con lembi locale e tatuaggio per l'areola.
C.B.

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