La fuoriuscita del glande è difficoltosa

SALVE
sn un ragazzo di 21 anni. A circa 6-7 anni fui sotto posto ad un'intervento di appendice. Al risveglio(anke se a quell'eta non ero ben cosciente dell'accaduto)sentii ke oltre all'appendice, il dottore (nonché medico curante) aveva ritenuto opportuno "asportare" una piccolissima parte di prepuzio perche ritenuta "in piu".
Però negli anni a seguire, m sn accorto ke quel piccolo intervento di "perfezionamento" si è rilevato un problema.
Si è rilvato un problema xkè da quell'intervento la fuoriuscita del glande è difficoltosa e anche un po dolorosa.
A questo punto vi chiedo cosa comporta questo "problema" e una possibile soluzione.
Il mio timore è quello di dover subire una circoncisione,xkè non riesco a vederla cm una soluzione "soddisfacente", ma sopratutto per un erorre di "valutazione"
Aspetto cn molta impazienza un vostro parere per farmi un'idea su cm affrontare la situazione, anke perchè a 21anni si è nel fiore dell'attivita sessuale.
distinti saluti Angelo
[#1]
Dr. Antonio Martinelli Urologo 24 6
Caro Angelo,
a mio avviso il problema di fimosi permane, in quanto si evince dalla tua lettera una difficoltà ad esporre il glande. Credo sia opportuno che un collega specialista attivo nella tua zona veda la situazione ed indichi l' intervento di circoncisione con eventuale frenulotomia.
A disposizione per ogni chiarimento, porgo cordiali saluti

Dott. Antonio Martinelli
Specialista in Urologia

[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
solo la parola circoncisione mi mette ansia.....
pesnasare d essere "diverso"....anke se adesso non è che sia tutto normale!
Cmq vorrei capirne qualcosa in piu sulla circoncisione....cosa comporta....cosa cambia...
la ringrazio per il suo parere e per i suoi consigli
distinti saluti!
[#3]
Dr. Antonio Martinelli Urologo 24 6
La circoncisione è un piccolo intervento andrologico che si esegue normalmente in anestesia locale e che permette al paziente di tornare a casa in giornata con una medicazione a livello del pene.
l' esito finale di un intervento simile consiste nell' asportazione di parte o tutto il prepuzio (la pelle che copre il glande) in modo da esporre il glande stesso in toto o parzialmente. Poi si cuce circonferenzialmente la cute ed il gioco è fatto. Dopo circa un mese dall' intervento potrà essere ripristinata l' attività sessuale abituale senza più dolore nell' esporre il glande e senza "strozzature".
rimango a disposizionme per ulteriori chiarimebnti
[#4]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
ma il fatto ke il glande rimanga scoperto...nn rapresenta un problema???
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Dr. Antonio Martinelli Urologo 24 6
no, l' unica differenza evidenziabile è un lieve aumento dello spessore cutaneo, speso impercettibile.
il vantaggio sostanziale invece cinsiste nell' assenza di dolore durante l' erezione, ed il glande scoperto è garanzia di massima igiene.
saluti
[#6]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
ma durante l'erenzione non ho dolore.
ho letto un po su internet e si parla d perdita d sensibilita?!
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Dr. Antonio Martinelli Urologo 24 6
solo in alcuni casi e può dipendere dal'' inspessimento cutaneo del glande esposto, comunque si tratta di una perdita di sensibilità abbastanza trascurabile e soprattutto non si verifica in tutti i pazienti.
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dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
IN CHE SENSO ABBASTANZA TRASCURABILE?
HO LETTO DI CIRCONCISIONE "LIBERA" IN CHE CONSISTE?