Varie fobie

Salve ,
soffro da vari anni di molte fobie, tra cui quella dei farmaci o di viaggiare o di rimanere da sola quando i figli andranno via e magari stare male come questi anni poiche nonostante i farmaci ( 30 mg citalopram) , spesso nn sto bene e faccio una vita limitata.
Chiedo se le fobie vanno affrontate con forza anche a costo di stare male o assecondate.
Psicologi non ne ho mai frequentati, anzi poche volte e per poco e senza risultati di alcun genere. Non me lo posso permettere economicamente e al serv.di igiene mentale c'e' una fila interminabile e mi dicono di fare una seduta aogni mese e mezzo........
<<<Grazie
[#1]
Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9

Gentile utente,
se i suoi disagi, come dice, la conducono a una vita limitata è necessario che lei si rivolga a uno specialista, come del resto le è stato già consigliato da qui in consulti richiesti in precedenza.
"Chiedo se le fobie vanno affrontate con forza anche a costo di stare male o assecondate"
Le fobie vanno affrontate rivolgendosi a un esperto, di certo non assecondate.
.
L'indicazione è quindi quella di rivolgersi a uno psicolgo/psicoterapeuta per una valutazione in presenza ed un eventuale trattamento adeguato.

"Psicologi non ne ho mai frequentati, anzi poche volte e per poco e senza risultati di alcun genere." Potrebbe specificare meglio questa sua affermazione?

Cordialmente

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
...si dottoressa.....2 volte li ho frequentati negli anni passati: uno per 6 mesi circa in cui mi faceva stendere e mi parlava e basta.
Un altro che mi faceva solo delle domande e mi kiedeva cosa avevo sognato.
Un altro dell'usl che diceva che il lavoro era molto lungo e nn avevano molto tempo.
Queste le mie esperienze.
Purtroppo ho una vita con molte difficolta di altro genere e di ansia ne soffro da quando sono nata e per problemi economici nn posso andare da psicologi.
Sono molto sensibile ai farmaci con varie intolleranze e ho paura che mi si cambi farmaco per questo e perche all'inizio quando ho cominciato ad assumere il citalopram sono stata molto male, epoi vedo che piu o meno riesco a vivere.
<Mi dica lei qualcosa. <Se puo' mi aiuti..
Grazie di cuore
[#3]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.8k 503 41
Gentile signora, se la diagnosi è corretta, ovvero se soffre di fobie e d'ansia, il trattamento d'elezione è la psicoterapia di tipo cognitivo-comportamentale.

Pur con i limiti di un consulto on line, non potendo parlare con Lei né conoscendoLa, è comunque verosimile pensare che la durata del trattamento per una fobia non é necessariamente lungo, perchè con le psicoterapie attive come quella cognitivo-comportamentale è prevista l'esposizione allo stimolo ansiogeno e il monitoraggio in terapia per poter aprire finestre verso il cambiamento. Essendo molto direttiva, inoltre, prevede di fissare degli obiettivi raggiungibili e lavorare attivamente sia durante la seduta sia fuori attraverso compiti assegnati dal terapeuta.

Se vuole può leggere questo articolo
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1384-e-davvero-psicoterapia-cognitivo-comportamentale.html

Saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#4]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Signora,
dalla sua richieta di consulenza, emerge sconforto, dolore e paura, elementi limitativi e compromettenti la qualità di vita.
Si rivolga con fiducia alle strutture pubbliche, oltre all'attesa non sempre obbligatoria, troverà professionisti qualificati che potranno occuparsi di lei.
Oltre all'orientamento professionale dello psicologo, qualunque strategia terapeutica, se riconosciuta dalla legge italiana, va bene per i suoi disturbi.
Cari saluti

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it