Dolore inguinale dopo eiaculazione ernia recidiva

Buonasera dottore
Ho gia subito 2 operazioni di ernioplastica a sx  nel 1996 Trabucco, recidiva nel 2000 Liechtenstein con: rimozione della vecchia rete,ernioplastica .Il chirurgo dopo l’operazione mi dice che e’ stata complicata perche la vecchia rete era attorcigliata al funicolo e che aveva “tagliato il cremastere”.Mi disse anche che aveva trovato dei tessuti strani molto irrorati sui quali era difficile lavorare.Una a dx nel 2001 Liechtenstein.Trovati emangiomi nel muscolo ileo psoas di sx e gluteo medio di sx,con risonanza del 2009 .
dal 2004 disturbi si sono sempre piu’ aggravati come frequenza e tintensita’ anche se mi lasciavano tranquillo per periodi a volte di quasi un mese ma si evidenziavano sempre quando:
-1 dopo un 30 min.circa di corsa quando lo sforzo diventava intenso ,un senso di tiro e bruciore all’inguine sx(il recidivo) localizzato appena sopra lo scroto e verso la vecchia ferita. Conclusione:da due anni non corro piu’ e ho cessato ogni attivita’ sportiva amatoriale di benessere.
-2 qualche secondo dopo l’eiaculazione ho una fortissima fitta che mi lascia senza fiato sempre nella parte inguinale sx e come un senso di tensione di un cordone,a volte mi sembra vederlo,che si tenda per spezzarsi. Lo sperma esce molto lentamente e qualche secondo in ritardo rispetto all 'orgasmo.Non c’e’ dolore al testicolo. Quando passa dopo qualche secondo rimane un senso di gonfiore e tensione e pesantezza ma senza dolore sul funicolo verso il testicolo per un giorno circa.
Ma cosa strana questo accadeva quando eiaculavo stando supino,mentre il dolore era meno forte se eiaculavo stando in piedi e premevo con la mano intorno alla radice del pene e sotto lo scroto.
(Devo dire che fin da ragazzo ho avuto i testicoli molto retrattili soprattutto il sinistro e questo avviene di meno quando rimango in piedi durante l’orgasmo).Perché?!
Conclusione:ho limitato sempre piu’ una sana attività sessuale per paura del dolore e di nuove complicanze.
Il 29 dicembre 2011 ho avuto un normale rapporto sessuale senza però stare in piedi ho accusato il solito dolore ma piu’ forte del solito e un senso di tensione anche visiva del solito cordone inguinale che si tendeva.
Da allora e ricominciato il calvario vero,dolore continuo,,anche la notte,senso di gonfiore pesantezza nella parte inguinale bassa sopra lo come se ci fosse qualcosa tipo ematoma o un nervo dolente ,ma non mi sembra ci siano ernie che scendono,sia stando supino,che seduto. Sembra calare un poco se stò in piedi.Non passa neppure con Orudis da 7 giorni.
Sono veramente crollato anche psicologicamente.Ho fatto visita chirurgica e ecografia nessuna traccia di ernie.Cosa può essere,non so più cosa fare!
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro Utente,i testicoli non producono liquido seminale,così come gli epididimi ed i deferenti,perlomeno in misura significativa...Credo che sia giunto il momento di consultare un esperto andrologo che valuti il quadro prostato-vescicolare,di cui non fa alcun cenno nel lungo post inviatoci...Ci aggiorni in merito.Cordialita'.

Dr. Pierluigi Izzo
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 464 2
caro lettore.

non è infrequente che pazienti operati più volte per ernia inguinale possano sviluppare sintomatologie dolorose in concomitanza con i rapporti sessuali e con le contrazioni muscolari concomitanti all'orgasmo
Si faccia vedere da un andrologo che possa analizzare compiutamente il suo caso
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
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www.vasectomia.org