Le transaminasi stanno scendendo, ma la bilirubina sta salendo

Buongiorno, vorrei delle informazioni sull'epatite b:
1) un uomo, che non si droga e non è a contatto con aghi e sangue, può essere contagiato solo attraverso dei rapporti sessuali?
2) quanto tempo dura la fase acuta?
3) è stata diagnosticata da una quindicina di giorni e le transaminasi stanno scendendo, ma la bilirubina sta salendo.... è normale? in ospedale dicono che ci vuole tempo, ma sto iniziando a preoccuparmi. La pelle e gli occhi sono ancora gialli, l'urina ancora scura, le feci ancora chiare....
Continua ad essere normale? sono molto spaventata e preoccupata.
Grazie per l'aiuto
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Dr. Roberto Chiavaroli Infettivologo, Specialista in malattie del fegato e del ricambio 328 15 7
Gentile utente,
non so dire se il caso sia un'epatite acuta o una riacutizzazione di una vecchia epatite cronica silente, magari dalla nascita. I rapporti sessuali sono una fonte frequente di contagio acuto ma andrebbero indagati anche recenti interventi o procedure invasive ( Chirurgia, cure dentarie, endoscopie etc..) per quanto la sicurezza di queste metodiche cosi' come per le trasfusioni sia ormai molto alta.

La fase acuta può durare molte settimane ma sempre meno di sei mesi.

La bilirubina in aumento non è da solo un parametro sufficiente per poter dire che il quadro clinico stia peggiorando.

IL parametro più importante è il PT insieme alle transaminasi

Se potesse darmi delle indicazioni più precise sulle date e sui valori potrei essere di aiuto maggiore

Cordiali Saluti

Dr. Roberto Chiavaroli

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Utente
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Grazie per la celerità.
Ha da anni un po' di steatosi, ha 37 anni e a fine luglio è andato dal dentista per un'estrazione.
Al momento del ricovero (11/1/2012) le transaminasi erano 5000, ora non so dirle i valori perchè in ospedale non me li dicono. dicono solo che le transaminasi stanno scendendo a differenza della bilirubina, che sale. Hanno deciso di dargli una compressa per aiutare ad abbassare il valore.non so il PT.
grazie
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Utente
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Gentile dottore......
Sembra che la situazione stia migliorando, anche se è ancora in ospedale. Le transaminasi sono a 400, la bilirubina è a 7.
Vorrei, se possibile, avere delle informazioni sul "dopo"....
Una volta guarito, potrà vivere normalmente? dovrà seguire qualche cura? avrà delle limitazioni? Sarà contagioso? potrà avere una vita sociale e sessuale normale?
grazie
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Dr. Roberto Chiavaroli Infettivologo, Specialista in malattie del fegato e del ricambio 328 15 7
Gentile utente,
l'epatite acuta da virus B guarisce nel 90% dei casi senza complicanze entro sei mesi, il virus scompare dal sangue e compaiono anticorpi che proteggono da nuove infezioni per tutta la vita. Non esiste più rischio di contagio ne' limitazioni nella vita sociale.
In un 10% dei casi l'epatite non guarisce del tutto e si cronicizza con un rischio di evoluzione in Cirrosi entro 10-20 anni se non trattata.
anche in questo caso però esistono terapie valide ed efficaci. Il patner sessuale può vaccinarsi per non correre rischi.

Spero di essere stato d'aiuto
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Utente
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La ringrazio per la cortesia e la chiarezza
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Utente
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Buonasera, desidero comunicarle che oggi è stato dimesso dall'ospedale. I valori delle transaminasi sono 100 e 300 mentre la bilirubina è a 5. Deve continuare la terapia e ripetere le analisi...
Vorrei sapere se in casa devono prendersi degli accorgimenti particolari e se c'è rischio di contagio....
Lui è impaurito e si comporta come se fosse un appestato..... posso tranquillizzarlo?
Crede che il decorso della malattia sia buono?
La ringrazio fin da ora per la sua gentilezza
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Dr. Roberto Chiavaroli Infettivologo, Specialista in malattie del fegato e del ricambio 328 15 7
gentile signora,
da quello che mi dice il decorso è nella norma.
Vedrà che nel giro di un mese la guarigione sarà completa.
Per quanto riguarda il contagio è necessario soltanto evitare i rapporti sessuali non protetti e , ovviamente, utilizzare uno spazzolino da denti e taglia-unghie personali.
In ogni caso il patner può approfittare per effettuare il test HbsAb. in caso di asssenza di anticorpi la vaccinazione è protettiva.
Cordiali Saluti
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Utente
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Grazie di cuore
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Utente
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Gentile dottore ecco gli ultimi sviluppi:
dopo una settimana di riposo "casalingo" e di cura con 1 compressa di Deursil a rilascio prolungato la sera, 1 fiala di konakion a settimana da assumere oralmente e 2 cucchiai di laevolac al giorno, ha ripetuto gli esami dieci giorni dopo gli ultimi eseguiti in ospedale e i risultati sono: transaminasi 120 e 80 (da 300 e 120), bilirubina 4.2 (da 5). Risulta lievemente aumentata la Gamma gt. È normale? il decorso è sempre buono? crede che il pericolo di una cronicizzazione ci sia ancora? quando non sarà più possibile tale evenienza? la ringrazio per la disponibilità e la saluto.
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Dr. Roberto Chiavaroli Infettivologo, Specialista in malattie del fegato e del ricambio 328 15 7
Il decorso e' regolare.
Entro giugno dovrebbero comparire gli anticorpi e normalizzarsi i valori delle transaminasi
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Utente
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Buongiorno e grazie per la cortesia.
Approfitto ancora della sua competenza e gentilezza.
In ospedale, quando hanno visto i risultati che le ho scritto l'ultima volta, gli hanno detto che deve ripetere le analisi tra 10 giorni e che può iniziare a uscire..... le sembra opportuno? non è presto e pericoloso?
Grazie ancora di tutto
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Utente
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Buongiorno e chiedo scusa se insisto....... può uscire? grazie
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Dr. Roberto Chiavaroli Infettivologo, Specialista in malattie del fegato e del ricambio 328 15 7
certo,
finchè le transaminasi non sono tornate a valori normali
l'importante è evitare sport e attività fisiche pesanti , riposare un paio d' ore durante la giornata, non assumere alcol o farmaci non prescritti e assumere una dieta leggera.

Cordiali Saluti
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Utente
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Buonasera, approfitto ancora una volta della sua competenza e gentilezza.
I valori delle transaminasi sono rientrati nella normalità, il PTT è 80, la bilirubina è un pò al di sotto di 2. Pur essendo presto, ha fatto anche le analisi per gli anticorpi, ma non sono ancora presenti; l'antigene, invece, non c'è più............. E' normale che l'antigene non ci sia senza aver sviluppato gli anticorpi? E' completamente scongiurato il pericolo di una cronicizzazione... vero? Grazie mille e auguri di buona Pasqua.
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Dr. Roberto Chiavaroli Infettivologo, Specialista in malattie del fegato e del ricambio 328 15 7
tutto nella norma,
pazientate ancora un po' e vedrete che compariranno anche gli anticorpi.

Buona Pasqua anche a voi